Tipologie e prezzi di vetrine per negozi

Tipo di vetro e telaio

Prima di richiede la realizzazione di una vetrina per negozio, è necessario possedere alcune informazioni tecniche, relative alla resistenza dei vetri e alla loro capacità isolante. È bene sapere che alcune normative, come la norma UNI 7697, impongono determinati standard di sicurezza che devono essere obbligatoriamente rispettati, soprattutto quando si intende aprire un’attività commerciale. I vetri vanno scelti anche in base alla tipologia di negozio; in un locale che vende merce di lusso (per esempio una gioielleria), è meglio installare vetri antisfondamento, in grado di resistere a qualsiasi sollecitazione esterna (tentativi di rottura, proiettili etc). In merito alla capacità isolante, le vetrine in alluminio con taglio termico o quelle in pvc sono in grado di isolare perfettamente l’ambiente, mantenendo il clima fresco in estate e caldo in inverno. In questo modo, i costi per l’energia saranno più contenuti.

Modello della vetrina

Le vetrine si differenziano anche in base al modello; infatti, è possibile scegliere fra vetrine fisse ed apribili. Quest’ultime vengono spesso utilizzate nelle aree esterne dei bar o dei ristoranti; in particolare, le vetrine apribili verticalmente permettono di regolare l’apertura a piacimento, facendo circolare l’aria necessaria all’interno del locale.

Le vetrine fisse, invece, sono caratterizzate dall’apertura mediante porta, generalmente a battente. In base alle necessità e tipologia di prodotti esposti, l’apertura può essere localizzata dall’interno del negozio oppure all’esterno.

Chiedere consiglio agli esperti

Le vetrine vengono prodotte da vetrai specializzati, che conoscono le diverse tipologie di vetro per vetrina, e sono quindi in grado di suggerire ad ogni cliente le migliori soluzioni. Infatti, è possibile scegliere vetri trasparenti o satinati. Le vetrine trasparenti vengono utilizzate quando è necessario mostrare al meglio la merce, quindi nella maggior parte dei negozi. Le vetrine satinate sono semitrasparenti, e vengono installate soprattutto nei ristoranti o in tutti quei locali dove è necessario garantire la privacy; a scelta del committente, possono essere anche personalizzate con diverse decorazioni. I vetri antirumore sono invece ideali per i locali come le librerie, nelle quali deve essere presente un ambiente rilassante e silenzioso.

Tempo di realizzazione del lavoro

Prima di aprire il negozio, è bene considerare anche il tempo necessario a realizzare una vetrina, che è variabile, e dipende dall’estensione della stessa, dal modello e dalla tipologia di vetro richiesto. In media, per realizzare una vetrina è necessaria qualche settimana.

Contattare un professionista

Per realizzare la vetrina di un negozio è necessario affidarsi a diversi professionisti. In particolare, le figure a cui rivolgersi sono: vetraio e designer. Al primo spetta la realizzazione materiale delle lastre di vetro che compongono la vetrina e il loro assemblaggio, mentre il secondo si occupa della progettazione. Il designer deve riuscire a ideare una vetrina funzionale all’esigenza del negozio, rispettare il contesto urbano nel quale si trova e che sia esteticamente bella.

Scegliere il modello in base al tipo di attività

Il primo passo è quello di scegliere il tipo di vetrina. Le vetrine per accessori e abbigliamento, sia da donna che da uomo, devono tenere in giusta considerazione la visibilità dei prodotti.

Lo stesso vale per i negozio che espongono prodotti alimentari. È quindi consigliabile installare delle vetrine antiriflesso, che permettono la visualizzazione ottimale della merce senza fastidiose proiezioni.

Scelta dell'illuminazione

Il secondo passo è quello di scegliere il tipo illuminazione. In generale, questa deve illuminare al meglio la merce in vendita, in maniera da esaltarla. E' consigliabile scegliere quelle lampade che non alterino il colore naturale della merce. Bisogna quindi porre molta attenzione all’indice di resa cromatica delle lampade. Inoltre, è preferibile utilizzare i proiettori orientabili, che permettono di indirizzare la luce nei punti di maggior interesse.

Allestimento della vetrina

Il terzo passo è quello di procurarsi gli oggetti necessari all’allestimento. Si tratta dei supporti necessari per esporre i prodotti in vetrina, come: i manichini, mensole, ripiani e ganci alle pareti. Anche questi elementi devono essere scelti con cura.