La bioedilizia oggi consiste in una attenta scelta dei materiali associata ad innovativi metodi di costruzione che studiano le caratteristiche climatiche del cantiere e la posizione delle abitazioni in modo che l’ambiente circostante non diventi una fonte di energia da sfruttare. Mira a costruire edifici a zero consumo energetico in accordo alla direttiva europea che punta ad una riduzione del 40% della CO2 e il raggiungimento del 27% delle energie rinnovabili per il 2030.
Da qualche anno anche in Italia si sta cominciando ad usare la canapa in edilizia compiendo grandi passi e diversi studi di progettazione stanno scommettendo su questa nuova tecnica costruttiva basso emissiva.
In questo articolo
- La casa di canapa: edificio di classe A
- Gli obiettivi del progetto: impatto zero e alta efficienza
- Una vera sfida: unire il nuovo al preesistente
- La realizzazione del progetto
- Isolamento con canapa e calce naturale
- Interno della casa
- Pavimenti in legno
- La scala interna
- Stufa a pellet e acqua calda sanitaria
La casa di canapa: edificio di classe A
Lo studio di progettazione Officina Abitare ha progettato la casa di canapa, la prima abitazione interamente isolata con truciolato vegetale di canapa. Una giovane coppia che desiderava abitare in un edificio ad alta efficienza energetica costruito con materiali naturali ha affidato la progettazione di una abitazione esistente a Vaiano (PO). La prestazione energetica globale della Casa di Canapa è pari a 30,207 kWh/mq anno, per cui si tratta di un edificio di Classe A.
Gli obiettivi del progetto: impatto zero e alta efficienza
L'obiettivo del progetto "casa di canapa" è stato quello di scegliere forma, materiali e impianti più adatti per realizzare una casa ad impatto zero e ad alta efficenza energetica. Ciò è stato possibile grazie all'impiego di fonti energetiche rinnovabili e di materiali naturali.
Una vera sfida: unire il nuovo al preesistente
La vera sfida dei progettisti è stata ideare la nuova casa in armonia all'abitazione esistente di pregio, che aveva una bellissima muratura portante in pietra locale a vista. Per questo motivo si è inglobato nella nuova abitazione parte della vecchia casa colonica.
La realizzazione del progetto
L'interno della nuova casa è stato progettato riproponendo le misure, la forma e la disposizione delle stanze della casa originaria che è stata ristrutturata, rispettando così i vincoli storici della dimora. La struttura è stata realizzata in legno di tipo “platform”, con solai interpiano e di copertura Xlam.
Isolamento con canapa e calce naturale
Tutte le superfici della casa (pareti perimetrali, solaio di copertura e quello controterra) sono state isolate con il Natural Beton, una miscela di canapa e calce naturale. La scelta è caduta su questo composto per tre motivi:
- è altamente performante in termini di isolamento
- altamente traspirante
- ha una rapida posa in opera.
Interno della casa
La casa di canapa si sviluppa su due piani, i lati della casa sono stati realizzati tutti con struttura in legno e isolati con un particolare composto di canapa e calce, tranne uno, quello che corrisponde alla parete di contatto tra le due abitazioni. In questo caso si è usato il muro esistente in pietra naturale della vecchia casa, lasciando all'interno la muratura in pietra a vista.
Pavimenti in legno
Per il rivestimento dei pavimenti si è deciso di posare una fibra naturale come il parquet in legno che si adatta in modo estremamente armonico alla struttura della casa, compresi i tetti con travi in legno e allo stile rustico dato dai muri a vista. Il parquet inoltre è un materiale che isola naturalmente gli ambienti evitando la dispersione del calore.
La scala interna
Una scala interna collega i due piani della casa: i gradini sono stati rivestiti con lo stesso legno usato per il pavimento, limitando in questo modo ogni dispersione termica ma allo stesso tempo regalando agli ambienti una nota di calore ed eleganza. Il colore dell'essenza chiara usata si intona molto bene con il legno delle porte antiche che sono state recuperate e riadattate alla nuova casa.
Stufa a pellet e acqua calda sanitaria
Il bagno anche se piccolo è dotato di ogni confort, compreso scaldasalvietta collegato, come tutti gli altri radiatori della casa ad una stufa a pellet. L'acqua calda sanitaria invece viene prodotta mediante un bollitore a pompa di calore, anch'esso collegato alla stufa.