Gli acari della polvere, appartenenti alla famiglia degli aracnidi, sono molto diffusi nelle nostre case e sono spesso causa di allergie che si manifestano con riniti, tosse e difficoltà respiratorie. Ciò a cui siamo allergici sono i loro escrementi o meglio, alcuni enzimi digestivi in essi contenuti. I nostri appartamenti sono così appetibili per gli acari a causa della grande presenza di cibo. Si nutrono, infatti, di resti di insetti, funghi, muffe, polline e squame di pelle che vanno a formare la polvere. L'unico modo per risolvere il problema alla radice è la disinfestazione da acari operata da professionisti del settore, per quanto sia possibile applicare qualche piccolo accorgimento per attenuare un po' gli effetti della loro presenza.
In questo articolo
- Gli interventi dei professionisti: acaricidi e vapore
- Potenti aspirapolvere e involucri per il materasso
- Post-disinfestazione: le operazioni di mantenimento
Gli interventi dei professionisti: acaricidi e vapore
Più la casa è sporca e polverosa, più gli acari riusciranno a proliferare, soprattutto su tende, moquette, tappeti, divani e, naturalmente materassi. È proprio il letto a rappresentare per l'acaro l'habitat perfetto. Infatti, il calore del corpo umano in combinazione con l'umidità del sudore, forma un'ambiente congeniale alla loro crescita e procreazione. Gli strumenti principali con cui i professionisti della disinfestazione da acari operano, sono gli acaricidi e il vapore. Nel primo caso, parliamo di sostanze letali per questi aracnidi che vengono distribuite nelle stanze con appositi nebulizzatori. Di natura chimica o anche biologica, tali prodotti sono molto efficaci e non dannosi per l'essere umano. Il secondo intervento, si basa sull'utilizzo del vapore. Per quanto gli acari gradiscano le alte temperature, quando superano una certa soglia, diventano per loro nocive. Pulendo i tessili di casa ed il materasso con appositi strumenti che producono vapore a circa 120 gradi, saremo sciuri di uccidere tutti gli ospiti indesiderati.
Potenti aspirapolvere e involucri per il materasso
Una volta eseguita la disinfestazione da acari, diventa necessario ripulire l'ambiente dai loro resti che possono scatenare ancora reazioni allergiche o diventare cibo per una nuova generazione. Grazie a potenti aspirapolvere, i professionisti del settore possono eliminare qualsiasi traccia di acaro rimasta, bonificando così l'ambiente. L'intera operazione va ripetuta almeno una volta all'anno, ogni 6 mesi in casi di allergie molto forti. Siccome il materasso rappresenta una grande attrazione per gli acari, è necessario ricoprirlo con teli realizzati in materiali speciali. Questi involucri sono capaci di limitare il contatto fra il nostro corpo e gli acari stessi, ma rimangono comunque altamente traspiranti.
Post-disinfestazione: le operazioni di mantenimento
Appena la disinfestazione da acari è conclusa, è necessario mantenere l'ambiente il più pulito possibile, in modo da ostacolarne il ritorno. Di fondamentale importanza è arieggiare a lungo il locale, anche più volte al giorno. Questo permette di ridurre l'umidità ed abbassare la temperatura, creando un habitat sfavorevole agli acari. È utile passare l'aspirapolvere tutti i giorni ma è ancora meglio eliminare gli oggetti di stoffa. Ad esempio, è preferibile avere un divano di pelle anziché di tessuto e magari tende di plastica al posto di quelle tradizionali. Infine, è imprescindibile lavare molto spesso lenzuola e federe in lavatrice, almeno a 60 gradi.