Cartoni animati come Le Tartarughe Ninja, i Puffi o i Flintstones, hanno segnato la nostra infanzia. Molti di noi hanno trascorso interi fine settimana degli anni ’80 e ’90 divorando puntate come se non ci fosse un domani. Eravamo una generazione che viveva al limite (soprattutto quando riuscivamo a registrarlo e dovevamo riavvolgere il nastro della cassetta). Per non parlare di altre serie, come i Simpson, che non hanno mai smesso di accompagnarci, o di quelle più moderne, come i Pokemon o Spongebob.
In alcuni casi, tutto questo affetto si è trasformato in un vero e proprio culto, e c’è chi ha trasformato la sua casa in una piccola replica della sua serie preferita. In questo articolo scopriremo 12 case ispirate ai cartoni animati che più ci hanno toccato.
In questo articolo
- Spongebob: vivere in un ananas in fondo al mare
- Le Tartarughe Ninja: dalle fognature a un loft a NY
- I Simpsons: la loro cucina ricreata centimetro per centimetro
- Hansel e Gretel: una casa commestibile con sorpresa all’interno
- UP: come volare con i piedi per terra
- Frozen: una camera da letto per principesse che non temono il freddo
- Alla ricerca di Nemo: dormire tra gli squali (senza morire nel tentativo di farlo)
- I Flintstones: una casa “storica” di pietra
- Minnie: una casa 100% Disney
- Super Mario: decorazione giapponese
- Barbie: una casa delle bambole a misura reale
- I Puffi: un paese intero dipinto di blu
- Bonus track: la casa più grande dedicata ai Pokémon
Spongebob: vivere in un ananas in fondo al mare
Riflettendoci a mente fredda, vivere in un ananas in fondo al mare con un coinquilino che è una lumaca potrebbe non essere tra le idee più invitanti. Tuttavia, dando un’occhiata alla replica della casa di Spongebob realizzata a Punta Cana, la situazione cambia, amici miei. Una villa di 200 m2 a forma di ananas e con l’interno decorato come la casa del nostro amico Spongebob. L’unica pecca? Preparate il portafoglio. Alloggiarci costa circa 3.300 euro a notte. Spiccioli.
Le Tartarughe Ninja: dalle fognature a un loft a NY
Voi che siete nati negli anni ’80, o un po’ prima, ricorderete con una certa nostalgia la prima serie di cartoni animati del fumetto Le Tartarughe Ninja Mutanti Adolescenti (1984). Successivamente, sono stati fatti dei remakes e i film. Ma la prima serie è la prima serie. Bene, quest’anno a New York (dove, se no) un loft è stato modificato per trasformarlo in una replica esatta della tana delle Tartarughe Ninja, senza gli svantaggi di vivere nelle fognature. A una modica cifra di 9 euro a notte, ci sono stati molti fan ninja e amanti della pizza che hanno potuto alloggiare nel loft, che si poteva affittare attraverso Airbnb. Il Maestro Splinter si sentirebbe a casa sua.
I Simpsons: la loro cucina ricreata centimetro per centimetro
È la serie dei cartoni animati più iconica di tutta la storia, preferita dalla maggior parte delle persone e della quale abbiamo visto più volte le stesse puntate senza lamentarci. Per questo, non è strano che una coppia canadese abbia deciso di ristrutturare la cucina imitando centimetro per centimetro quella che la famiglia Simpsons ha nella propria casa. La devozione è tale che hanno apportato loro stessi tutti i cambiamenti, e, sebbene ci abbiano messo un anno per portare a termine la loro impresa, lo sforzo è stato ricompensato quando, per omaggiarli, gli è stata dedicata una puntata della serie.
Tuttavia, non sono gli unici che hanno voluto avere un pezzo dei Simpsons in casa propria. Nel 1997 negli Stati Uniti è stato realizzato un concorso per costruire una casa identica a quella di Homer e famiglia. Il vincitore ha visto il suo sogno diventare realtà (con tanto di visita da parte dei creatori della serie). Tuttavia, il proprietario ha pagato caro lo scotto della fama e, stanco delle visite che riceveva, ha deciso di pitturarla di bianco e venderla nel 2001.
Hansel e Gretel: una casa commestibile con sorpresa all’interno
Dal racconto di Hansel e Gretel abbiamo imparato che non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze né tantomeno soccombere all’arguzia degli estranei. Però la tentazione a volte è troppo forte, soprattutto a partire dall’adolescenza. Non c’è bisogno di aggiungere altro. Una donna californiana, Christine McConnell, ha trasformato la facciata dell’edificio dei suoi in una replica della casa di Hansel e Gretel e la tentazione è talmente tanta che la maggior parte di noi cadrebbe nella stessa trappola in cui sono caduti i fratellini. In una sola settimana ha realizzato tutte le decorazioni da sola. Non perdetevi il dettaglio della finestra.
UP: come volare con i piedi per terra
Avere una casa che vola potrebbe risultare una tentazione per molti (ancora di più per i fan del film UP), ma se avete paura di volare o dell’altezza preferirete la terra ferma. Se appartenete a quest’ultimo gruppo, questa casa è l’ideale per voi. Una ricreazione di quella del film Up, con la stessa forma, stessi colori, stessi dettagli, e… non vola! La troverete nello Utah (USA).
Frozen: una camera da letto per principesse che non temono il freddo
Come conseguenza del successo ottenuto dal film Frozen, l’hotel Glace (Canada) ha deciso di dedicargli una delle sue suite e trasformarla nell’impressionante camera da letto della principessa Elsa. Il risultato? Una camera fatta al 100% di ghiaccio con letti a baldacchino, ideali per piccole principesse. Si vocifera che l’hotel (che rimane aperto solamente 3 mesi l’anno e che ogni volta deve essere costruito da 0) sia stato la fonte d’ispirazione del film. E la verità è che di somiglianze ce ne sono e non poche.
Alla ricerca di Nemo: dormire tra gli squali (senza morire nel tentativo di farlo)
Nel film Alla ricerca di Nemo, il pesce pagliaccio ed i suoi amici devono evitare in più di un’occasione di essere divorati dagli squali (è uno dei problemi della vita in mare). Ciò nonostante, c’è chi paga per dormire a pochi metri da loro. L’acquario di Parigi ha offerto la possibilità di passare la notte in una camera totalmente trasparente, a 10 metri di profondità dentro una piscina con 35 squali e poter così sperimentare la vita quotidiana di Nemo e Dori.
I Flintstones: una casa “storica” di pietra
Tralasciando il fatto che vivessero nell’Età della Pietra (dove le parole “comodità” e “accogliente” non esistevano), sono molti quelli che hanno provato a trasformare casa loro nelle dimore dei Flintstones. È che la serie di cartoni animati di Fred Flintstone e Barney Rubble può avere la presunzione di essere una delle più ricordate e seguite di tutti i tempi. Stesso discorso vale per i Simpsons. Un esempio è questa casa ispirata al cartone, costruita nel 1976 a San Francisco e che per molti anni è stata un punto di riferimento della zona. Sebbene nel 2007 la sua facciata sia stata pitturata a colori (fino ad allora era bianca), l’interno mantiene delle somiglianze con quella della serie. Ovviamente, con molte più comodità.
Minnie: una casa 100% Disney
Insieme a Topolino forma la coppia Disney per eccellenza. È come pensare a Hollywood ed immaginare immediatamente i Brangelina. Beh, era. Nonostante non sia mai comparsa da sola e sia stata sempre disegnata come la compagna di Topolino, a Eurodisney ha una casa tutta sua adattata per un topo, però molto glamour.
Super Mario: decorazione giapponese
È stato il gioco più in voga alla fine degli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90. Molti ragazzi hanno passato interminabili ore davanti al loro Nintendo cercando di evitare che il povero Mario schiacciasse troppe tartarughe, non cadesse nei fiumi di lava e riuscisse ad arrivare fino alla principessa Daisy. Tutto questo successo è sfociato nella creazione di una serie di cartoni animati ispirati a lui. Se vi recate in Giappone potete alloggiare in un appartamento decorato secondo le caratteristiche del videogioco della Nintendo. Non sarà l’appartamento più lussuoso del mondo, però sicuramente vi farà fare ridere a crepapelle.
Barbie: una casa delle bambole a misura reale
Scommetto che starete pensando: “ma c’è il cartone animato di Barbie?”. Alla bambola più famosa del mondo, amata ed odiata in egual modo, è stato dedicato un cartone animato. Come sarebbe potuto essere altrimenti? Si può dire che per lei sia stato creato (quasi) tutto. Però questo sì, è l’ultima bambola per cui ne è stato fatto uno. È uscito nel 2013. E, ovviamente, esiste anche una casa vera a Malibù costruita ispirandosi a lei, in cui tutto è rosa, c’è una cabina armadio molto grande e perfino una lampada fatta con i capelli di Barbie ed uno specchio creato con 65 bambole.
I Puffi: un paese intero dipinto di blu
Agli spagnoli piace fare le cose in grande. Costruire solo UNA casa affinché sia simile alla serie di cartoni animati gli sembra un gioco da poco, per questo hanno radunato le forze per fare un passo in più. Lo dice anche il modo di dire: “L’unione fa la forza”. A Júzcar (Malaga), tutto il paese è dipinto di blu, anche il cimitero, la chiesa ed il Comune. Perché? Nel 2011 il Municipio ha accolto la prima mondiale del film I Puffi e la produttrice aveva proposto agli abitanti di dipingere tutte le case di colore blu “puffo”. Passati alcuni mesi il paese ha deciso di mantenere il colore per la crescente fama ed i benefici economici apportati dall’iniziativa.
Bonus track: la casa più grande dedicata ai Pokémon
Non potevamo terminare questo articolo senza menzionare la rivoluzione del 2016: Pokemon Go. La causa che ha spinto la gente a muovere volontariamente il sedere dal divano per dare la caccia a mostriciattoli per le strade della loro città, può contare su di una serie di cartoni animati e su un programma. Per la precisione, una casa è stata decorata in stile Pokemon per uno degli ultimi programmi televisivi trasmessi in Giappone. Ma non è tutto, vanta il titolo della casa più grande decorata in onore di questi particolari mostri, mostriciattoli, o come vogliate chiamarli.