Prezzo medio
Il prezzo per cambiare il lavandino dipende dalla gamma e dal brand. I lavandini di design hanno un costo maggiore. È necessario cambiare il lavandino se vi è usura.
Fascia di prezzo indicata dai professionisti di cambiare lavandino: 150 €/ud - 800 €/ud
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Questi prezzi sono approssimativi e possono variare in funzione di fattori come la qualità dei materiali, la durata del lavoro, le dimensioni...
- Quanto costa sostituire il lavabo del bagno?
- Domande utili prima di cambiare un lavandino
- Cambiare un lavandino: tipologie e caratteristiche
- Quali materiali scegliere per cambiare un lavandino
- Costi per cambiare lavandino
- Informazione utile
Costi per cambiare lavandino
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
---|---|---|
Cambiare lavandino bagno | 340 € | Lavabo bagno 60 cm da appoggio in cemento |
Cambiare lavandino cucina | 220 € | Lavabo da appoggio Purestone Union (60 x 32 x 10 cm) pietra naturale |
Cambiare lavandino garage | 290 € | Lavabo da appoggio Aurea in resina naturale Travertino |
Cambiare lavandino doppio servizio | 390 € | Lavabo sospeso ceramica Globo Classic (50 x 50 cm) |
Cambiare lavandino lavanderia | 280 € | Lavabo in battuto di terrazzo |
Come otteniamo i prezzi?
I prezzi che appaiono in questa Guida vengono estrapolati da informazioni reali che riceviamo dai nostri clienti privati e professionali, contrastata e revisata da esperti del settore.Cambiare un lavandino: tipologie e caratteristiche
Lavandino a colonna
Il lavandino a colonna costituisce il più classico dei modelli, ampiamente usato soprattutto in passato e che ancora oggi resiste anche se rimodernato secondo le continue tendenze di design. Tra i principali vantaggi di un lavandino a colonna sicuramente il principale è il prezzo, dato che ha un costo molto inferiore rispetto agli altri modelli.
Tra i problemi principali che presenta questo tipo di lavandino vi è la difficoltà che si ha nell’effettuare la pulizia dietro alla ceramica, lascia a vista sifone e tubi. Inoltre un lavandino a colonna non ha spazio per contenere, di solito non offre possibilità d’appoggio. Il costo medio per un lavandino a colonna è di circa 50€.
Lavandino ad incasso
Il lavandino ad incasso è un lavabo che generalmente è incassato in un top di materiale differente. Questa tipologia è frequente adottarla in bagno ma soprattutto rappresenta la soluzione meglio conosciuta per installare un lavello da cucina.
Sicuramente un lavandino ad incasso consente di abbinare la vasca che si preferisce al tipo di top, anche se necessita comunque di molto spazio per l’installazione. Infatti solitamente, per cambiare un lavandino ad incasso, il top deve essere abbastanza profondo. Il costo medio per un lavandino ad incasso è di circa 1.000€.
Lavandino sospeso
Il lavandino sospeso è certamente la soluzione migliore per eliminare qualsiasi tipo di problema di ingombro e pulizia. Infatti con questo modello, il lavandino è fissato alla parete e sollevato dal pavimento. Il limite di un lavandino sospeso sta nei costi un po’ elevati e anche nei lavori di muratura necessari per poter installare. Il costo medio per un lavandino sospeso è di circa 2.000€.
Vuoi conoscere i prezzi anche delle vasche da bagno e delle docce ad incasso?
Lavandino freestanding
I lavandini freestanding rappresentano gli ultimi arrivati nel settore, riscuotendo un grande successo. Infatti questi rappresentano in un certo senso l’evoluzione del modello classico a colonna con un tocco di design e nuovi materiali. Infatti il lavandino freestanding si presenta come un elemento monolitico, distaccato dalla parete e poggiato a terra.
Cambiare il vecchio lavandino del bagno con un freestanding necessita di spazio sufficiente e stile adatto. Il costo di questo tipo di lavandino è molto alto, proprio perché sono spesso progettati e realizzati da importanti designer.
Il costo medio per un lavandino freestanding è di circa 1.500€.
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I prezzi per cambiare un lavandino variano in base al modello scelto, al produttore e al design. A questi fattori si deve aggiungere il costo della manodopera, che potrà oscillare tra i 20€-80€, così come i costi dei lavori in muratura. Per avere un costo finale del lavoro, non esitare a contattare i nostri professionisti!
- Qualche ora approssimativamente
- Difficoltà: Media-Bassa
Quanto costa sostituire il lavabo del bagno?
Sostituire il lavabo del bagno è un’operazione con un costo variabile. Ad incidere maggiormente sul costo finale del lavandino in bagno è sicuramente il modello che si sceglie, in quanto esistono soluzioni più economiche ed altri più costose. Il lavandino a colonna è tra quelli più classici ed economici (costo medio a partire da 50€) mentre il modello sospeso è sempre tra i più cari (in media 200€).
Il materiale è senza dubbio un altro fattore che incide sul prezzo finale. La ceramica è tra i materiali più utilizzati per realizzare i sanitari in bagno e anche tra i più convenienti economicamente (100€). L’attenzione al design che caratterizza il bagno negli ultimi anni ha imposto l’utilizzo di altri materiali oltre alla ceramica, ben più cari. In assoluto il lavabo più costoso è quello in pietra naturale (300€).
Rispetto al passato, oggi esistono diverse tipologie di miscelatori caratterizzati da un design curato e con funzionamenti differenti. Questi elementi determinano un aumento di costo quando si decide di cambiare un lavandino in bagno. Tra i miscelatori più costosi si hanno quelli automatici che si attivano grazie alla fotocellula.
Questo modello di miscelatore, insieme a quelli termostatici, sono sicuramente i migliori, permettono di ottimizzare l’utilizzo dell’acqua, evitando gli sprechi, e garantiscono un maggiore comfort. Il prezzo del miscelatore, infine, dipende anche dal materiale: l’ottone cromato è quello più economico (30€) mentre l’acciaio è più caro (150€) ma di qualità maggiore.
Non bisogna dimenticare, infine, il costo della manodopera. Un idraulico professionista ha una tariffa oraria media che oscilla tra 20€-80€ in base al tipo di intervento da realizzare. Inoltre, se la sostituzione del lavandino in bagno necessita di lavori di muratura, bisogna tenere conto anche del costo della manodopera del muratore e dell'imbianchino.
Domande utili prima di cambiare un lavandino
Quali aspetti considerare prima di cambiare un lavandino?
La prima cosa da valutare è il motivo della sostituzione. Ad esempio, se si effettua una ristrutturazione del bagno completa e il vecchio lavandino presenta problemi di funzionamento, può essere utile verificare prima se non è più conveniente intervenire solo su alcuni elementi invece che procedere con l’installazione di un lavandino nuovo. In molti casi cambiare il sifone del lavandino può bastare ed è un risparmio rispetto a quanto costa sostituire tutto.
Inoltre se l’installazione di un nuovo lavabo in bagno è necessaria, bisogna scegliere un modello che si adatti allo spazio in cui era presente il vecchio. Infine è bene verificare quale tipologia di lavandino possa garantire anche un risparmio d’acqua con il giusto miscelatore.
Si può cambiare la colonna di un lavabo con un mobile?
Certo. Affidandosi a professionisti, è possibile modificare il vecchio lavandino a colonna con un mobile. Si può optare per un mobile su misura che inglobi la colonna del lavandino oppure scegliere di eliminare la colonna e installare un lavandino ad incasso.
E’ possibile installare il lavabo in un posto diverso da dove era quello vecchio?
Dipende. Per spostare un lavandino all’interno del bagno è necessario garantire l’attacco idraulico. Questo può comportare alcuni lavori di muratura e idraulici, facendo anche aumentare i costi.
Quali materiali scegliere per cambiare un lavandino
Ceramica
I lavandini in ceramica sono attualmente i modelli ancora maggiormente diffusi per la realizzazione non solo di lavelli ma anche dei sanitari. Infatti la ceramica è un materiale estremamente resistente e quindi adatto ad accogliere le operazioni di pulizia e l’azione continua dell’acqua.
L’unico difetto sta nella possibilità di scheggiarsi facilmente se urtato in modo violento da un oggetto o altro. Il costo, inoltre, è decisamente contenuto circa 100€.
Metallo
Il metallo è ampiamente usato non solo per i lavandini della cucina ma anche in bagno, dato che è un materiale resistente e igienico al 100%. Esso infatti possiede una porosità pari quasi allo zero. Tra i principali svantaggi del metallo si ha la facilità con cui si graffia, problema difficile da risolvere, e necessita di una pulizia costante per mantenere il suo aspetto sempre perfettamente lucido.
Inoltre è bene evitare assolutamente il ristagno d’acqua che può generare fastidiose macchie. Il costo per cambiare il vecchio lavandino con uno in metallo va da 120€ in su.
Pietra
Tra i vantaggi di scegliere un lavandino in pietra vi è sicuramente quello che a fronte di un prezzo elevato si ottiene un elemento di design e in grado di valorizzare gli spazi, molto resistente e che può essere tranquillamente abbinato ad altri materiali.
Infatti un lavandino in pietra resiste bene agli urti ma di contro, essendo molto poroso, può assorbire facilmente le sostanze con cui entrano in contatto. Il costo medio per un lavandino in pietra è di circa 300€.
Grès porcellanato
Il grès porcellanato, grazie alle sue proprietà fisiche e meccaniche ha numerosi vantaggi. Innanzitutto esso è inalterabile ai raggi UV, inattaccabile dagli agenti chimici, non scolora, non sbiadisce e resiste al calore. Inoltre il grès dal punto di vista estetico garantisce diversi effetti. Il costo si aggira intorno a 200€.
Acrilico
Il principale vantaggio dell’acrilico è il costo decisamente economico. Tuttavia l’acrilico necessita di particolare attenzione nella pulizia e si può graffiare facilmente. Il prezzo medio è di circa 100€.
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