In questa guida
- Informazione utile
- Tipi di installazione di gas in casa
- Cosa contiene la nuova dichiarazione di conformità per l’installazione del gas?
- Prezzi di una dichiarazione di conformità per l’installazione del gas in base alle città
- Dichiarazione di conformità per l'installazione del gas: domande frequenti
- Chi può aiutarmi per la dichiarazione di conformità?
- Come effettuare l’installazione del gas a casa
- Cenni legali sulla dichiarazione di conformità
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Informazione utile
Dopo l’installazione dell’impianto, il tecnico abilitato deve obbligatoriamente rilasciare la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas.
- Qualche giorno
- Difficoltà: lavoro complesso
Tipi di installazione di gas in casa
Il metano è sicuramente il gas più utilizzato a livello domestico. Nel nostro Paese è presente una rete molto ampia di tubature, grazie alla quale il metano può raggiungere gran parte del territorio nazionale. Non è quindi necessario l’impiego di serbatoi di accumulo, e si paga solamente il gas che si consuma. Per questo motivo, il metano è anche economico. Poiché è inodore, per ragioni di sicurezza e di dichiarazione di conformità dell'installazione il gas viene sottoposto ad un procedimento di odorizzazione, in modo da essere avvertito in caso di fughe.
I serbatoi esterni che contengono il gas possono essere sia esterni che interrati. Nel primo caso, sono visibili perché vengono posizionati sulla superficie del suolo. Nel secondo caso, come si può vedere dalla foto, sono posizionati sotto terra e fuoriesce solo il coperchio. La legge impone il rispetto di precise distanze dalla casa per posizionare il serbatoio sotto terra secondo dichiarazione di conformità dell'installazione del gas.
Un altro combustibile utilizzato è il Gpl, un tipo di gas composto da una miscela di idrocarburi. Viene conservato in appositi contenitori a pressione. Il Gpl offre numerosi vantaggi, fra cui la facile reperibilità, una forte capacità di riscaldamento e la salubrità. Quest’ultima caratteristica è molto importante; dato che il Gpl non inquina ed è molto rispettoso dell’ambiente.
Cosa contiene la nuova dichiarazione di conformità per l’installazione del gas?
La dichiarazione di conformità per l’installazione del gas è un documento che attesta che l’impianto del gas è conforme alle normative vigenti. Infatti, alcune norme stabiliscono che l’impianto, e i suoi componenti, debbano avere precise caratteristiche. Secondo il D.M 37/2008 la dichiarazione deve riportare:
- le generalità dell’installatore e del committente;
- l’indicazione del tipo di impianto;
- l’indicazione dell’ubicazione dell’impianto;
- i materiali impiegati.
La dichiarazione di conformità per l'installazione del gas deve inoltre contenere una serie di allegati, fra i quali:
- il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio della ditta installatrice;
- il progetto dell’impianto;
- lo schema dell’impianto;
- la relazione tipologica, ossia l’elenco dei materiali utilizzati.
La dichiarazione di conformità per l'installazione del gas attesta che l’impianto è a regola d’arte, ossia conforme alle leggi e ai regolamenti vigenti. Secondo l’art 7 del DM 37/2008, di tale dichiarazione fanno parte integrante la relazione sui materiali impiegati, nonché il progetto dell’impianto.
Prezzi di una dichiarazione di conformità per l’installazione del gas in base alle città
Quanto costa la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Roma?
Il costo medio per ricevere la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas in un condominio di Roma, è di circa 800€.
Quanto costa la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Napoli?
Il prezzo medio per ottenere la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas in una casa a Napoli, varia da 100€ a 350€ circa. In quest’area, la certificazione di un impianto domestico a gas già esistente ha un costo medio di circa 300€.
Quanto costa la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Modena?
Il prezzo medio di una dichiarazione di conformità per l’installazione del gas in provincia di Modena è di circa 200€+IVA.
Quanto costa la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Brescia?
Il costo medio di una dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Brescia e in provincia, è simile a quello proposto dalle aziende specializzate nelle altre città del Nord Italia. Per un impianto domestico standard, il prezzo medio della certificazione è di circa 200€+IVA.
Quanto costa la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Milano?
Il prezzo medio per ottenere la dichiarazione di conformità per l’installazione del gas a Milano e nei comuni limitrofi è di circa 150€+IVA.
Dichiarazione di conformità per l'installazione del gas: domande frequenti
Dove posso trovare un modello per la dichiarazione di conformità per l’impianto del gas fac simile?
Il modello della dichiarazione di conformità è allegato al DM 37/2008. È possibile reperire un modello per la dichiarazione di conformità dell’impianto di gas a regola d’arte anche in internet; nei siti delle Camere di Commercio è possibile scaricare una copia del modello.
Quante copie della dichiarazione sono necessarie?
Il tecnico deve redigere diverse copie; una sarà rilasciata al committente e all’utilizzatore, un’altra è destinata allo stesso installatore, e un’altra consegnata, entro trenta giorni dall’installazione, allo Sportello Unico dell’Edilizia del Comune in cui è ubicato l’immobile.
Quali sono i prezzi per la dichiarazione di conformità del gas?
I prezzi variano in base alle caratteristiche dell’impianto e al luogo di ubicazione. In media, il prezzo per la dichiarazione di conformità per l'installazione del gas ha un costo che si aggira attorno ai 430€ di media.
Chi può aiutarmi per la dichiarazione di conformità?
La dichiarazione deve essere rilasciata da un tecnico specializzato. I requisiti del tecnico sono elencati dall’art. 4 del DM 37/2008, secondo il quale egli deve alternativamente possedere:
- il diploma di laurea in materia tecnica;
- il diploma di scuola secondaria seguito da un periodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dipendenze di una impresa del settore;
- attestato di formazione professionale, previo un periodo di inserimento, di almeno quattro anni consecutivi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore.
- esperienza svolta alle dirette dipendenze di un’impresa abilitata per un periodo non inferiore a tre anni come operaio installatore specializzato.
Quando non si è più in possesso della dichiarazione di conformità, perché l’impianto è datato o perché ci sono stati diversi di proprietà, è possibile richiedere un documento sostitutivo: si tratta della dichiarazione di rispondenza, che ha lo stesso valore legale della dichiarazione di conformità. È bene quindi informarsi a proposito di questa eventualità, di quando diventa necessaria e tutti i passi burocratici atti ad ottenerla.
La dichiarazione di conformità viene solitamente allegata al rogito legato alla compravendita di una unità abitativa, ed è necessaria per ottenere il rilascio del certificato di agibilità dell’immobile, il nulla osta sanitario per i locali commerciali e il certificato di prevenzioni incendi.
Come effettuare l’installazione del gas a casa
Per installare il gas è necessario rivolgersi obbligatoriamente ad un tecnico abilitato, che abbia i requisiti previsti dal decreto 37/2008. Il tecnico deve essere chiamato per ogni intervento, quindi anche per la manutenzione e per l’ampliamento dell’impianto del gas.
Il tecnico dovrà prima di tutto eseguire un’ispezione per stabilire l’ubicazione degli apparecchi, lo scarico dei derivati della combustione e l’aereazione. Infatti, la legge stabilisce che gli apparecchi non possano essere posizionati in luoghi privi di possibilità di areazione, come le camere da letto o i bagni.
Dopo l’ispezione viene installato l’impianto interno, che è costituito dalle tubazioni che portano il gas ai vari apparecchi che ne fanno uso. È opportuno ricordare che la legge vieta di utilizzare tubazioni non nuove o recuperate da altri impianti, in quanto questa ipotesi risulterebbe essere molto pericolosa per l'incolumità delle persone.
Le tubazioni possono essere inserite all’interno del muro. La legge impone precise distanze per il posizionamento delle tubazioni dal pavimento e dagli spigoli. Inoltre, devono essere inseriti appositi segnali che individuano il percorso dei tubi e li rendano identificabili all’esterno.
Un altro elemento fondamentale dell’impianto di gas è il contatore, che ha la funzione di misurare il gas utilizzato. Il contatore può essere inserito all’interno dell’appartamento (solitamente all’ingresso), oppure all’esterno. In quest’ultimo caso è necessario installare anche un rubinetto di intercettazione generale all’interno dell’alloggio.
Terminati i lavori, il tecnico deve effettuare delle prove per verificare che l’impianto funzioni correttamente: è importante quindi redarguire il professionista nel caso in cui non dovesse occuparsi di effettuare tutte le verifiche necessarie prima di andare via. Di seguito, dovrà essere rilasciata la dichiarazione di conformità dell’impianto a gas.
Cenni legali sulla dichiarazione di conformità
La dichiarazione di conformità per l’installazione del gas è regolata dal D.M. n. 37 del 2008, il quale, oltre a disciplinare cosa essa debba contenere, dispone precisi doveri in capo al tecnico e al proprietario dell’impianto. Il tecnico è obbligato a rilasciare la dichiarazione dopo l’installazione dell’impianto; in caso contrario, può essere assoggettato a pesanti sanzioni. Un preciso dovere è posto a carico anche del proprietario dell’impianto, il quale, ai sensi dell’art. 3, deve accertare che il tecnico installatore abbia i requisiti previsti dalla legge, e in particolare sia iscritto alla Camera di Commercio.