Drenare: Prezzo e Preventivi

Quando occorre drenare una qualche zona specifica della casa come per esempio il seminterrato non vanno analizzati solo gli aspetti relativi ai costi ma naturalmente tanti parametri legati al terreno da drenare ed alla tecniche da dover tenere a mente.

Drenare un seminterrato è un'operazione che comunemente va fatta dopo alcune particolari vicissitudini che possono creare problematiche, come per esempio forti alluvioni.

Questi eventi possono causare diversi danni per i quali è doveroso intervenire e, naturalmente, occorre farlo attraverso le sapienti mani e la competenza di tecniciabilitati che facciano parte di ditte specializzate.

Questi soggetti non devono soltanto conoscere gli aspetti relativi allo specifico terreno su cui si deve intervenire, ma a parte questo occorre anche comprendere con che cosa si ha a che fare.

Vale a dire con quale problema occorre fare i conti.

Questo perché a parte le forte piogge ci possono essere altri problemi un po’ più intricati dietro. Tra quelle che si possono indicare come alcune delle cause che possono provocare l'apparizione di acqua nei seminterrati c’è la pendenza del terreno, dovrà essere verso l'esterno.

Per drenare occorre anche tenere molto a mente altri aspetti che possono nascondere delle problematiche che vanno al di là dell’aspetto puramente legato all’acqua.

In particolare c’è da valutare la situazione nella quale ci si trova al cospetto di grondaie ostruite per la presenza di foglie e altri residui. In questo caso un intervento strutturale su questa grondaia è naturalmente determinante per poter eseguire opere di drenaggio soddisfacenti.

Quando i tecnici stanno per drenare specialmente una zona come il seminterrato devono poi valutare un particolare aspetto come quello relativo al fatto di dover opportunamente verificare che i movimenti pluviali scaricano l'acqua a una distanza abbastanza lontano dall'edificio.

Come indicano i tecnici specializzati in materia, in questo senso dovrebbero scaricare a una distanza di almeno 4-5 metri dalle fondazioni.

Un altro degli aspetti molto importanti da analizzare da parte dei tecnici specialisti nel momento in cui si analizzano le problematiche e le cause da cui deriva la necessità di drenare è quello di capire se esiste un pozzo vicino all'edificio.

In questo senso è opportuno naturalmente controllare che questo non sia la causa della presenza di acqua da cui deriva per l’appunto la necessità di drenare.

Quando si deve drenare occorre utilizzare le strumentazioni e le tecniche adeguate.

In particolare riferimento alle tecniche impiegate per drenare nell'ambito civile, occorre descrivere l’uso della pompa di drenaggio.

Installare una pompa di drenaggio per procedere alla eliminazione l'acqua nella struttura in cui si interviene è assolutamente vincolante. Esistono differenti tipologie di pompe di drenaggio, ma in genere è il modello standard della pompa sommersa il più popolare tra i tecnici. Il funzionamento è semplice e si avvale dell’uso di tubi attraverso i quali l’acqua viene incamerata, inglobata ed espulsa letteralmente dalla zona colpita.

Drenare attraverso una pompa di drenaggio implica per l’appunto l’uso specifico di alcuni determinati tubi per il drenaggio.

In genere si predilige un tubo flessibile il quale va condotto all’interno dell’ambiente laddove, in simbiosi con la pompa, verrà utilizzato per evitare l’allagamento. In pratica la pompa metterà in azione un elemento, chiamato galleggiante che inizierà ad elevarsi per interagire con il circuito elettrico: la pompa parte a lavorare espellendo l’acqua tramite i tubi che spesso fanno anche riferimento all’uso di pozzi di accumulo.

Se, nel caso, il livello dell'acqua da drenare è troppo alto e preoccupante, è possibile collocare la pompa e i tubi in una posizione più in basso rispetto alla pavimentazione della stanza, magari anche creando una piccola nicchia, lasciando però il galleggiante sul pavimento.

Come detto, la procedura per drenare specialmente aree della abitazione come un seminterrato o un garage o una cantina o, comunque, qualunque altra che corra il rischio di un allagamento, può continuare con l’utilizzo di una ulteriore ancora di ‘salvataggio’ che è quella della creazione di pozzi di accumulo nei quali per l’appunto prevedere, strutturandone il posizionamento, la confluenza della acqua di modo tale che si possa accumulare in modo sufficiente ad impedire l’allagamento.