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habitissimo - Ristrutturazioni e servizi per la casa

Quanto costa installare un allarme in casa

1300 €/udPrezzo medio

Installare un allarme in casa può avere un costo differente sulla base del modello di antifurto che si sceglie. Il prezzo medio per l'installazione di un allarme è di 500€.

Rango de precios indicado por los profesionales de installare allarme casa: 100 €/ud - 2.500 €/ud

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Costi per installare allarme in casa

Tipo di allarme Prezzo Dettagli
Installare allarme casa (200 mq)1.600€Impianto per medi e grandi condomini BTicino
Installare allarme casa (70 mq)800€Allarme doppia frequenza, wifi, sim dati e gsm, Ialarm XR2
Installare allarme casa (40 mq)900€Centralina 8218G e lavori di posizionamento
Installare allarme casa (60 mq)800€Impianto antifurto Urmet Home premium
Installare allarme casa (100 mq)1.200€Ialarm XR3, tripla frequenza
Come otteniamo i prezzi?

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Informazione utile

Installare un allarme in casa può avere un costo differente sulla base del modello di antifurto che si sceglie. Il prezzo medio per l'installazione di un allarme è di 500€.

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Prezzi e tipologie di allarmi

Allarmi senza fili Allarmi senza fili

In commercio esistono diversi modelli di antifurto da casa senza fili facili da installare e gestire, in quanto non necessitano di lavori invasivi sfruttando il collegamento wireless. 

Tra le migliori marche bisogna menzionare gli antifurti Tecnoalarm. Tale brand produce da oltre 40 anni impianti antifurto casa tra i più avanzati. Installare un sistema wireless Tecnoalarm può arrivare a costare 3.300€. 

Anche gli allarmi Bentel sono garanzia di sicurezza e qualità tra gli antifurti per case senza fili. Il costo medio di un antifurto Bentel è di 700€. 

Un altro brand di riferimento è Ajax Systems. Tale brand propone un vero e proprio sistema di protezione completo per la casa facile da gestire. Il prezzo medio per un  Ajax Systems è di 1.000€.

Allarmi filare Allarmi filare

Tra i sistemi di allarme casa con fili bisogna ancora una volta considerare tra le marche migliori Bentel che propone il kit completo Filare Antifurto Absoluta 16, il cui prezzo si aggira attorno ai 400€.

Il kit Diagral composto da centrale DIAG90AGT, composto da due rivelatori di movimento, un telecomando e un comunicatore GSM costa all'incirca 716€

Il sistema di antifurto Daitem di Atral Italia, invece, è sicuramente uno dei sistemi di sorveglianza migliori, ma anche il più costoso. Infatti, un solo sensore Pir arriva a costare anche 200€, contro i 40-50€ che si spendono per altri brand.

Esempi di preventivi per installare un sistema d'allarme in casaEsempi di preventivi per installare un sistema d'allarme in casa

Il costo medio per installare un allarme dentro casa varia soprattutto in base alla tipologia di antifurto scelto e alle tariffe dei professionisti.

Di seguito, si elencano alcuni esempi di preventivi, i cui valori cambiano in funzione del tipo di sistema scelto.

  • Installazione sistema di allarme casa senza filiprezzo medio di circa 650€ (allarme con 8 zone, un sensore a infrarossi, 5 contatti porte, 2 telecomandi e 2 chiavi a sfioro);
  • Montaggio allarme con combinatore telefonicocosto medio di circa 150€;
  • Montaggio di allarmi per porte (6 unità): costo medio di circa 250€;
  • Prezzi medi per l'installazione di un antifurto casa volumetrico: da 180€ a 1.500€ circa.

I prezzi indicati includono l’acquisto e l’installazione dei dispositivi.

Installare l'allarme a casa: consigli per la sicurezza domestica

Con le effrazioni domestiche all'ordine del giorno, l'installazione di un sistema di allarme per il proprio appartamento risulta il metodo più facile e sicuro per proteggerlo in ogni momento della giornata e convertirlo in una zona a prova di ladro.

Considerando che la protezione integrale della casa - zone interne, esterne e zone di accesso -  è di certo la soluzione più ricercata dagli utenti, la scelta del sistema di allarme deve comunque tenere in considerazione diversi fattori e rispondere a varie esigenze, personali e strutturali.

Installare un allarme significa conoscere bene le proprie esigenze, la propria abitazione e la zona in cui si vive. Valutare quali sono gli orari più a rischio, la presenza o meno di animali domestici e, soprattutto, valutare bene le caratteristiche della propria abitazione sono i primi step nella scelta dell'antifurto casa più adatto.

Valutare la propria casa significa esaminarne alcune caratteristiche: bisogna essere certi di non avere facili accessi verso l'interno. Nello specifico balconi e finestre facilmente raggiungibili sono i punti più sensibili e richiedono maggiore protezione.

Stabilire se le aree esterne - giardini e perimetri - sono esposte e poco sicure è un'altra caratteristica da tenere a mente, come anche valutare se abbiamo già installato qualche sistema di sicurezza come grate, porte blindate etc...

L'installazione di un allarme in casa serve ad eliminare i punti deboli al fine di renderla sicura,  per questo motivo è bene fare la scelta più appropriata affidandoci ai consigli di un esperto, che sappia trovare la soluzione più adatta e garantire un'installazione professionale.

Dopo aver valutato la propria abitazione e scelto il miglior antifurto per casa più adatto tra i vari sistemi di allarme disponibili - allarme a filo, wireless, GSM, perimetrali, nebbiogeni - bisogna esaminare se l'impianto elettrico/tecnologico della propria abitazione è compatibile con il sistema di impianto antifurto scelto.

Questo step nell'installazione di un allarme casa è molto importante perché può influire sulla spesa finale: capire se intervenire sull'impianto elettrico esistente per ampliarlo, oppure optare per un sistema senza fili ed evitare lavori, manodopera e spese extra.

Lo step finale, dopo aver scelto quale sistema di allarme installare, per avere un'efficace messa in sicurezza della propria abitazione è la scelta dell'invio delle segnalazioni d'allarme antifurto.

A chi vogliamo comunicare per primi il pericolo? Come vogliamo che venga gestita l'emergenza? Rispondere a queste domande in maniera esaustiva è importante e necessario.

Una comunicazione corretta e tempestiva è il valore ultimo e forse l'aspetto più importante nell'installazione di un antifurto per la propria casa.

Si può scegliere di collegare il combinatore telefonico ad una stazione delle Forze dell'Ordine - solitamente alla stazione dei Carabinieri di zona - o ad una Centrale Operativa che gestisce autonomamente il servizio di vigilanza.

Collegare il vostro impianto di sicurezza alla stazione dei carabinieri ha il vantaggio di non avere alcun costo, in questo caso, con le dovute priorità delle pattuglie di Carabinieri o Polizia e i frequenti falsi allarmi sono passibili di denuncia.

Se si sceglie il collegamento ad una Centrale Operativa va considerata la spesa per il servizio, infatti le Centrali Operative svolgono servizio 24 ore su 24 e si avvalgono della collaborazione di guardie giurate. Nell'effettuare la scelta è bene scegliere società che hanno ampia copertura territoriale, certificazioni e operatori di centrale organizzati su più turni.

Infine, è bene ricordare che l’installazione di un allarme in casa ricorrendo al fai da te non è mai consigliabile.

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Domande frequenti per installare l'allarme in casa

Come proteggere le finestre in casa?

Il metodo più semplice ed economico prevede l'installazione di inferriate metalliche.

Quali sono i sensori necessari per proteggere la casa?

I sensori sono applicati su muri, porte e finestre e sono in grado di rilevare la rottura di un vetro, l’apertura di una porta/finestra o uno spostamento. Si distinguono in varie tipologie: magnetici, perimetrali e d'urto.

È meglio optare per la sirena esterna o interna?

La sirena interna ha la stessa efficacia di quella esterna ed è anche più discreta. Questa scelta può evitare eventuali problemi con i vicini che invece può generare la sirena esterna. 

Come evitare i falsi allarmi?

Scegliere sistemi di allarme combinati, ovvero che combinano la rilevazione a infrarossi e la tecnologia a microonde.

Quanto costa installare un impianto di allarme presso un appartamento di 50 mq?

Il prezzo medio per installare un sistema di allarme all’interno di un appartamento di 50 mq è di circa 500€ (impianto perimetrale).

È possibile collegare l’allarme ad una centrale operativa?

Sì, collegare l’allarme ad una centrale operativa è possibile ed è un’operazione fondamentale per rendere ancora più efficiente il proprio sistema antifurto. Grazie a questo collegamento infatti, nel caso avvenga un furto, il personale che si occupa della vigilanza può arrivare presso la proprietà in pochissimo tempo.

Quanto costa installare un allarme in casa?

Il costo degli allarmi varia in funzione della tipologia di antifurto scelto e delle tariffe dei professionisti. In linea generale, installare un impianto di allarme in casa ha un prezzo medio di circa 700€ (sistema volumetrico con 3 telecamere di videosorveglianza e 5 sensori per porte).

Passaggi per l'installazione di un allarme casa a filo

I sistemi di allarme casa a filo garantiscono una resa costante nel tempo e funzionano attraverso la corrente elettrica domestica. A differenza degli allarmi wireless casa, questo implica un intervento sull'impianto elettrico ed é perciò consigliabile rivolgersi ad un professionista del settore.

Il primo passaggio per installare un allarme a filo è predisporre l'impianto realizzando le tracce sulle pareti, qui andranno poi stesi i corrugati - o canaline - che collegheranno la centralina d'allarme ai vari punti di rilevazione (sensori), agli insertori e agli avvisatori.

Dopo questo passaggio si passa al collegamento dei vari componenti dell'antifurto.

Eseguite le tracce si procede con il posizionamento della centralina d'allarme in un luogo poco visibile e al riparo dall'umidità - ripostigli e sottoscale sono i luoghi più sicuri.

Sistemata la centralina si collegano i vari componenti attraverso le canaline. Per primo si esegue il collegamento alla rete elettrica, poi si passa alla linea telefonica per garantire il servizio di telesorveglianza o telegestione.

Si collega poi la sirena interna e quella esterna, quando prevista; si passa poi a collegare la centralina al combinatore telefonico e infine si collegano gli insertori, i rilevatori e le tastiere.

Collegati tutti i componenti è il momento di programmare la centralina d'allarme o il combinatore telefonico, o entrambi.

Tutti gli elementi dell'impianto di sicurezza comunicano con la centralina attraverso i cavi elettrici; la centralina a sua volta fornisce alimentazione ai vari componenti e ne supervisiona il funzionamento.

Le moderne centraline, attraverso una memoria Eeprom, riescono a garantire un costante funzionamento anche in mancanza di alimentazione.

La programmazione altro non è che una modifica dei valori dei passi di programmazione; questa si esegue con una tastiera collegata ad un computer per mezzo di un modem.

I passi di programmazione comprendono: l'inserimento delle espansioni di zona, la registrazione della scheda per il combinatore telefonico, la registrazione del messaggio del combinatore e dei numeri telefonici.

La programmazione della centrale serve anche a creare i codici per l'attivazione e e la disattivazione dell'antifurto.

Visto l'alto contenuto tecnico/informatico dell'operazione, avvalersi della manodopera e dell'aiuto di un professionista è la scelta migliore per avere un'installazione dell'allarme casa efficace e duratura nel tempo.

Denise Carulli

Denise Carulli

Denise Carulli, SEO Specialist per habitissimo, laureata magistrale presso l’Universitá di Torino in Lingue per la Comunicazione Internazionale è una grande appassionata di brand e marketing digitale. Crea contenuti SEO-friendly per pagine web sulla ristrutturazione e miglioramento della casa.

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