In questa guida
- Costi per installare un citofono
- I 4 interventi necessari per installare un citofono
- Informazione utile
- Tutti i passaggi da seguire per installare un citofono nella propria abitazione
- Installare il citofono: le novità della domotica e dei videocitofoni
- Cosa considerare per installare un citofono in un condominio
- Le tipologie di citofono che è possibile installare: a 2 o 5 fili, o senza fili
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Costi per installare un citofono
Tipo lavoro | Prezzo | Dettagli |
---|---|---|
Installare citofono senza fili | 250 € | Arlo Essential Video Doorbell senza fili |
Installare citofono analogico | 120 € | Urmet 1122/601 kit citofono classico |
Installare citofono wireless | 200 € | Citofono wireless senza fili da esterno monofamiliare |
Installare videocitofono | 300 € | Kit videocitofono monofamiliare monitor 7' telecamera apriporta |
Installare citofono da incasso | 180 € | Virone DP-14 monofamiliare da incasso |
Come otteniamo i prezzi?
I 4 interventi necessari per installare un citofono
Installare il quadro elettrico
Quando avrete deciso con cura tutti gli aspetti in preparazione ai lavori veri e propri, per installare un citofono si seguono generalmente quattro passaggi chiave che andremo ad illustrare nei seguenti punti.
Prima di tutto si installa il quadro elettrico e la centralina del citofono, che si provvede subito dopo a collegare con l'alimentazione elettrica. Per fare ciò bisognerà quindi predisporne l’allocamento, fissarne i componenti ed essere certi che i cavi collegati siano messi in sicurezza e debitamente isolati per evitare possibili dispersioni di corrente che potrebbero causare un cortocircuito.
Fonte dell'immagine in: foto.habitissimo.it
Tirare i cavi
Fatto ciò si procede a tirare i cavi lungo le relative canaline. Per questi lavori serviranno quindi i degli interventi di muratura e fissaggio per creare le canaline, accertarsi che siano abbastanza larghe, eseguire il passaggio dei cavi e sigillare poi le eventuali aperture realizzate lungo tutto il muro.
Fonte dell'immagine in: easygatesdirect.co.uk
Installare il citofono interno
A questo punto si può effettivamente installare il citofono interno all’abitazione nel luogo deciso in precedenza, collegandolo ai fili elettrici precedentemente predisposti. Una volta fissato il tutto si può procedere all’ultima ma non meno importante fase che permetterà di rendere operativo al cento per cento il citofono.
Fonte dell'immagine in: loxone.com
Installare la parte esterna del citofono
Come ultimo passaggio rimane infatti da installare la parte esterna del citofono, che comprende il campanello e l’eventuale telecamera, in caso si sia scelto un videocitofono. Per questo ultimo intervento saranno ovviamente necessari ulteriori lavori di muratura d'esterno che consentiranno di fissare il citofono esterno e di collegarlo al resto degli apparati elettronici.
Fonte dell'immagine in: gzsecutel.it
Informazione utile
Costo medio citofono: da 20 a 70 Euro.
Costo medio videocitofono: da 100 a 250 Euro.
- 2 Settimane circa
- Difficoltà: Media
Tutti i passaggi da seguire per installare un citofono nella propria abitazione
Tra i molti elementi che richiede una casa moderna vi è senza dubbio uno strumento che pur non essendo un’invenzione molto recente è ancora in grado di fare la differenza dal punto di vista della comodità e della sicurezza: il citofono.
Installare un citofono nella propria abitazione non rappresenta un semplice vezzo, ma può risultare molto utile e finanche essenziale per proteggere la propria privacy e la propria sicurezza, pur essendo uno strumento molto semplice e relativamente poco costoso, e quindi alla portata di tutte le tasche. Se ci si vuole dotare di un citofono ci sono però dei passaggi obbligati di cui tenere conto e che è bene valutare prima molto attentamente.
Prima di tutto bisogna infatti decidere con precisione dove far passare i cavi elettrici del citofono e le relative canaline, che comporteranno nella maggior parte dei casi dei lavori in muratura se non erano state precedentemente predisposte. Bisogna quindi calcolare i metri di cavo necessari per la realizzazione di tutte le centraline, che dipendono anche dalla tipologia di citofono che si sceglie di installare.
Esistono infatti diversi tipi di citofono da installare, ad esempio oltre alla versione normale esistono anche le varianti più complesse che includono un segnale video oltre alla classica componente sonora. Inoltre esistono essenzialmente due tipologie di citofoni che si contraddistinguono per il numero di fili da dover collegare: 2 o 5 fili. Il citofono a 2 fili costa di più ma è altamente configurabile e di qualità maggiore. Il sistema che utilizza 5 fili è invece più economico ma meno performante.
È necessario poi decidere dove installare l’unità interna del citofono, tenendo conto delle limitazioni dei cavi da collegare e delle esigenze di arredamento all’interno della casa. Essendo uno strumento che sarà molto utilizzato ogni giorno, bisogna tenere conto della sua praticità d’uso, dell’altezza a cui posizionarlo e di quale stanza è la più indicata.
Una volta presa una decisione su tutti questi aspetti, è importante pianificare con anticipo anche il periodo in cui si inizieranno i lavori, tenendo conto soprattutto che una parte dei lavori si svolgeranno all'aperto e che la presenza di condizioni atmosferiche avverse potrebbero rallentare i lavori o anche bloccarli temporaneamente.
Installare il citofono: le novità della domotica e dei videocitofoni
L’installazione di un citofono può offrire nuove funzionalità e opportunità grazie alle ultime tecnologie, in particolare grazie all’implementazione della domotica, una branca dell’innovazione tecnologica che si occupa di rendere le nostre case sempre più automatizzate, connesse e al servizio della semplificazione per gli aspetti più disparati della nostra quotidianità.
Si stanno ad esempio sempre più diffondendo i videocitofoni, che grazie a una semplice videocamera installata sopra il quadro esterno può mostrarci il volto del nostro interlocutore in totale sicurezza. Poter vedere chi suona al nostro campanello, piuttosto che limitarci alla sola voce, non solo ci può dare una maggiore sicurezza, ma ci consente anche di identificare con più facilità l’individuo con cui abbiamo a che fare, senza più perdere tempo con eventuali scocciatori, o farci trovare preparati per eventuali visite inattese.
Grazie all’integrazione di citofoni e domotica installare un videocitofono non presenta più le limitazioni del passato. Ora è possibile con apposite applicazioni collegare il nostro smartphone al citofono, e poter quindi rispondere al campanello comodamente da dove ci troviamo, senza nemmeno doverci recare alla centralina installata. Ma non solo, la videocamera stessa può essere collegata al cellulare, che ci consente di attivarla e visualizzarne le riprese tramite l’applicazione anche se ci trovassimo fuori casa. In questo modo può diventare anche un utile strumento per monitorare la situazione in nostra assenza.
Cosa considerare per installare un citofono in un condominio
Se la nostra abitazione fa parte di un condominio e vogliamo installare un citofono, è necessario discutere preventivamente con il consiglio del condominio al fine di non creare spiacevoli incomprensioni e creare un piano di interventi il più possibile preciso, decidendo insieme anche il periodo più indicato per svolgere i lavori, che coinvolgerebbero tutta la collettività.
Per quanto riguarda la spartizione delle spese economiche, per legge il citofono viene considerato come bene comune e quindi il costo dell’installazione deve essere diviso tra tutti. Inoltre, secondo la sentenza del Tribunale di Bologna del 22 maggio 1998, la spesa per installare un citofono viene esclusa dalla ripartizione millesimale che si effettua normalmente per le spese condominiali, in quanto tutti i condomini ne beneficiano in ugual modo senza distinzioni di sorta.
Infine sempre riguardo le spese da sostenere, non bisogna dimenticare che in passato ci sono state detrazioni fiscali per l'installazione di citofoni che potevano raggiungere fino al 50% di detrazione sull'IRPEF, e che dovrebbero essere state prorogate ancora per tutta la durata dell’anno corrente. È consigliato quindi informarsi presso gli enti preposti circa le detrazioni fiscali correnti e la relativa documentazione necessaria per poterle attuare in sicurezza.
Le tipologie di citofono che è possibile installare: a 2 o 5 fili, o senza fili
I citofoni in commercio sono essenzialmente divisi in due categorie in base al tipo di cablaggio impiegato, che li differenzia per costi e potenzialità d’uso: esistono infatti i più recenti impianti a 2 fili, o gli impianti a 4+n fili, detti anche a 5 fili per comodità.
Installare un citofono a 2 fili ha un costo base maggiore, ma presenta una serie di caratteristiche indispensabili che consente di interfacciarlo con le più moderne tecnologie. Permette un passaggio del segnale di qualità più alta ed è facilmente espandibile per possibili interventi futuri, si può adattare a vecchi impianti qualora siano disponibili due fili aggiuntivi, permette di collegare alla centralina anche migliaia di utenze diverse, ma soprattutto è già in grado di trasportare il segnale video senza dover aggiungere nessun altro filo extra.
Installare un citofono a 5 fili ha invece tra i suoi vantaggi quello di essere molto più economico e relativamente semplice da configurare, ma per contro presenta un’adattabilità minore in caso di interventi futuri, e non è compatibile con le più moderne tecnologie. Se si vorrà aggiungere una telecamera all’impianto ad esempio, sarà necessario far passare nuovi cavi per il segnale video, quando invece un citofono a 2 fili sarebbe stato già pronto.
È degna di nota anche un’ultima tipologia di citofono senza fili, che utilizza cioè il segnale Wi-Fi o il Bluetooth per far comunicare le sue centraline. Si tratta di una tipologia molto pratica in caso non sia possibile un intervento in muratura sull’edificio per collegare il citofono via cavo, e che consente di sfruttare in modo innovativo la tecnologia del Wi-Fi, utilizzata sempre più spesso per tenere in comunicazione diversi apparecchi tecnologici
Ma attenzione perché installare un citofono senza fili può rappresentare un problema se il cancello con il citofono si trova a molta distanza dal ricevitore, o se tra le due parti si trovano grandi ostacoli che potrebbero indebolire il segnale radio peggiorare così la qualità video e audio.