In questa guida
- Costi per installare videocitofono
- Informazione utile
- Le tipologie di videocitofoni che è possibile installare
- Installare un videocitofono: tutti i vantaggi
- Installare un videocitofono: le domande più frequenti
- Suggerimenti sulle tipologie di citofoni da installare
- Informazioni legali per installare un videocitofono
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2. Confronta i migliori professionisti e aziende di installare videocitofono.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per installare videocitofono
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
|---|---|---|
| Installare videocitofono casa | 300 € | BTicino 317013 Kit Videocitofono 2 Fili Monofamiliare |
| Installare videocitofono edificio | 150 € | Libo 7" Videocitofono domestico cablato |
| Installare videocitofono villa | 250 € | Vimar K40910 Kit Videocitofono |
| Installare videocitofono ufficio | 180 € | Tmezon Kit Videocitofono |
| Installare videocitofono locale commerciale | 650 € | BTICINO 363911 |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Installare un videocitofono comporta numerosi vantaggi in termini di sicurezza; è inoltre possibile scegliere fra diversi modelli presenti sul mercato: il videocitofono con sensori di movimento fa scattare un'allarme ogni volta che qualcuno si avvicina all'uscio; i modelli più tecnologici consentono anche di aprire e chiudere le porte di casa; quello con telecamera orientabile sono comodi proprio per tale caratteristica: in questo modo è possibile avere una panoramica completa dell'esterno di casa.
Il costo medio di un videocitofono è di circa 200 euro.
- un giorno
- Difficoltà: media
Le tipologie di videocitofoni che è possibile installare
- Videocitofoni touch screen: I videocitofoni touch screen sono prodotti molto innovativi, grazie ai quali è possibile aprire o chiudere porte e portoni con un semplice gesto; un’altra novità di questi prodotti riguarda la possibilità di collegare il videocitofono al proprio smartphone. In questo caso, l’immagine di chi chiama comparirà nello schermo del cellulare. Grazie a questo videocitofono è possibile controllare l’accesso dell’abitazione anche a distanza.
- Videocitofoni plurifamiliari: I videocitofoni plurifamiliari (bifamiliari, trifamiliari e quadrifamiliari) vengono installati in edifici condominiali o villette abitate da unità familiari differenti. Solitamente questa tipologia di videocitofoni è dotata di varie funzionalità, come il viva voce, un display di dimensioni abbastanza grandi (ma questo dipende dal tipo di marca che sceglierete) ed anche una memoria immagini.
- Videocitofoni con cornetta: I videocitofoni con cornetta sono i più classici ed utilizzati: sono dotati dei pulsanti per la chiusura e l'apertura della porta e i modelli più avanzati hanno anche il controllo privacy; vengono montati a muro oppure possono essere acquistati nella versione da appoggio. Esistono in vari colori e modelli e sono molto più economici di quelli in versione wireless e touch screen.
- Videocitofoni wireless: I videocitofoni wireless sono molto comodi e poco ingombranti perché funzionano senza fili. Grazie alla loro connessione con la rete WiFi, è possibile utilizzarli anche tramite app, da uno smartphone. Generalmente questi prodotti sono dotati anche di un sistema per la visione notturna integrato; questo strumento è un dettaglio non trascurabile per una maggiore sicurezza della propria casa.
Installare un videocitofono: tutti i vantaggi
In questo periodo si sta assistendo ad un aumento della microcriminalità, che aggredisce direttamente i cittadini. È quindi necessario tutelarsi utilizzando ogni mezzo utile offerto dalla moderna domotica. Uno di questi è proprio il videocitofono, che consente di visualizzare chi sta suonando e, se c’è un sospetto, di non aprire.
I moderni videocitofoni sono indispensabili per tutelare i soggetti più deboli. Gli anziani sono sempre più esposti all’azione di criminali e truffatori senza scrupoli, che a volte bussano alla porta di casa travestiti da agenti polizia o tecnici della luce. Installando un videocitofono collegato al proprio smartphone, è possibile controllare l’ingresso della casa anche a distanza, e ostacolare l’accesso ai malintenzionati.
Installare un videocitofono wireless consente di avere ulteriori vantaggi; prima di tutto, non sarà necessario eseguire opere di muratura, come avviene per i videocitofoni tradizionali. L’installazione è quindi molto più semplice; tuttavia, per evitare danni che potrebbero compromettere la funzionalità dell’apparecchio e comportare spese aggiuntive, è raccomandabile chiamare un tecnico che sappia come installare un videocitofono senza fili.
Installare un videocitofono: le domande più frequenti
Perché scegliere un videocitofono wireless?
I vantaggi offerti dai videocitofoni senza fili sono diversi. In primo luogo, per installare un videocitofono wireless non sono necessarie opere di muratura; basta avere a disposizione un punto luce esterno. Proprio per questo, l’installazione è più semplice e meno costosa.
Come si effettua la manutenzione del videocitofono?
Esistono due tipi di manutenzione: quella preventiva e quella ordinaria. La prima deve essere effettuata periodicamente da tecnici esperti, e serve ad evitare danni maggiori; infatti, i periti controlleranno le parti del citofono e, se necessario, provvederanno alla loro sostituzione. La manutenzione ordinaria viene effettuata quando sono presenti guasti al citofono (per esempio non si sente bene o non si riesce ad aprire); in questi casi, il tecnico dovrà prima individuare la causa del malfunzionamento (fili rotti o spostati, interferenze con altre apparecchiature), e poi procederà con la riparazione. A lavoro terminato, eseguirà tutti i test necessari per la verifica.
Quanto costa un videocitofono standard?
Il costo del videocitofono varia in base alla marca e al modello; tuttavia, si può dire che il costo di un videocitofono standard, comprensivo di installazione, sia in media di 1200 euro.
Chi installa di solito un videocitofono?
Solitamente, questo lavoro viene eseguito da un tecnico specializzato. Per i videocitofoni tradizionali è necessario anche l’intervento di un muratore, che esegua le tracce sui muri per il cablaggio. Il videocitofono senza fili è più semplice da installare; tuttavia, per eseguire un lavoro a regola d’arte è meglio contattare un professionista che sappia come installare un videocitofono wireless. Inoltre, solo un tecnico può conoscere le normative da seguire, per esempio a che altezza installare un videocitofono. Sia all’interno che all’esterno, l’apparecchio va posizionato a 160 cm da terra.
Suggerimenti sulle tipologie di citofoni da installare
I videocitofoni wireless sono sempre più utilizzati perché possono essere collocati in qualsiasi parte della casa, senza doversi spostare ogni volta che qualcuno suona. Questo è particolarmente utile quando si accudiscono i minori, perché, per aprire il portone, non è più necessario cambiare stanza con il rischio di lasciare il bambino da solo.
I cellulari sono molto comodi; proprio per questo sono diventati parte integrante della nostra vita. Gli smartphone hanno mille funzionalità, e possono essere utilizzati in diversi ambiti. Collegando il cellulare al videocitofono è possibile controllare l’ingresso di casa a distanza; per questo motivo, i videocitofoni collegati al cellulare sono sempre più richiesti.
Sono sempre più diffusi i videocitofoni che implementano la sicurezza. A questo proposito, si possono citare i videocitofoni dotati di sensori, che sono in grado di segnalare la presenza di una persona prima che questa suoni o bussi. Questi videocitofoni potenziano anche il sistema di allarme.
Alcuni modelli di videocitofoni possono essere anche collegati al televisore; quando qualcuno chiama, la sua immagine compare sullo schermo TV. tali prodotti si avvalgono della tecnologia PIP (Picture In Picture), perciò, utilizzando questi videocitofoni, è possibile rispondere anche senza alzarsi.
In commercio esistono kit che non comprendono soltanto il videocitofono, dotato di monitor e di ogni suo componente: questi kit sono realizzati per chi desidera controllare ogni aspetto della propria casa per mezzo di un unico dispositivo; si tratta di uno strumento di domotica davvero interessante: attraverso il monitor è possibile infatti controllare il riscaldamento, l'apertura delle tapparelle, l'illuminazione e molto altro!
Alcuni videocitofoni sono dotati della funzione intercomunicante: vengono installati vari monitor nelle stanze di casa, che possono comunicare fra loro. In questo modo è possibile visualizzare sul display chi sta suonando, da ogni stanza in cui questo è installato.
La comodità di questa soluzione è evidente: non solo lo schermo LCD consente un'ottima visualizzazione delle immagini, ma è possibile anche controllare l'esterno della propria abitazione da più punti interni.
Informazioni legali per installare un videocitofono
Chi desidera installare un videocitofono, potrà beneficiare della detrazione prevista dalla Legge di Stabilità. Infatti, gli sgravi fiscali sono concessi per tutti gli “interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi”, come precisa l’Agenzia delle Entrate.
Gli atti illeciti sono quelli “penalmente illeciti”, ossia i reati che accadono frequentemente, come furto, rapina, truffa. Tuttavia, per installare un videocitofono è sempre necessario considerare la differenza fra opere di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Infatti, per i lavori eseguiti nelle singole unità immobiliari, la detrazione viene concessa solo se gli interventi sono considerati di ristrutturazione straordinaria; per quanto riguarda i “citofoni, i videocitofoni e le telecamere” deve quindi trattarsi di una “sostituzione o nuova installazione con le opere murarie occorrenti”.
L’installazione di un videocitofono rientra nelle attività di “edilizia libera”, per le quali non è necessaria presentazione in Comune della Scia; basta la CIL (comunicazione di inizio lavori).
Tuttavia, le regole sono diverse in ogni Comune; per questo motivo, è meglio chiedere informazioni allo sportello dell’edilizia che si occupa di queste pratiche.
Se si tratta di installare un videocitofono condominiale, ai fini della deliberazione dell’assemblea è anche necessario valutare se l’opera costituisce innovazione.
Secondo l’interpretazione corrente, l'installazione di un videocitofono costituisce innovazione solo se prima non era presente alcun citofono, o se era presente un citofono tradizionale. In questi casi, si applica l’art 1137 del c.c. che stabilisce: “Le deliberazioni di cui all’art 1120 (innovazioni), devono essere approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei partecipanti al condominio e i due terzi del valore dell'edificio”.