Installazione aria condizionata a Brescia: Prezzo e Preventivi

Come prima valutazione, per procedere all’installazione dell’aria condizionata a Brescia, è utile sapere cosa prevede il regolamento edilizio municipale a proposito dei climatizzatori e degli split esterni. Per quanto riguarda Brescia, ma ogni comune ha il suo specifico regolamento, all’articolo 33 comma 4 viene delineata la disciplina per quanto riguarda gli impianti esterni.

Questa norma vieta innanzitutto la presenza di impianti di condizionamento sulle facciate esterne dei palazzi e rivolti verso vie e piazze pubbliche. L’installazione dell’aria condizionata a Brescia è invece consentita su balconi e logge. Anche le coperture piane sono ammesse ma devono essere giustificate e garantire un posizionamento non invasivo e lesivo dell’insieme del progetto e della vista. Previe opportune schermature, gli split esterni possono essere installati nelle rientranze di pareti interne con affaccio su cortili o giardini privati. Dove possibile, l’installazione dell’aria condizionata a Brescia deve essere predisposta e progettata in maniera centralizzata per tutto il condominio.

Una legge nazionale prevede inoltre che gli impianti di condizionamento siano installati solo da ditte e imprese autorizzate e certificate in possesso dei requisiti come i patentini per i tecnici. Questa normativa è stata posta in essere per via dell’alta pericolosità dei gas presenti nei condizionatori i quali devono essere trattati solo da personale specializzato evitando quindi ogni forma di fai da te, dall’acquisto alla manutenzione e riparazione.

Per quanto riguarda i condomini, la giurisprudenza prevalente non prevede la possibilità di vietare l’installazione di climatizzatori ad eccezione per quei regolamenti detti contrattuali, cioè sottoscritti all’atto dell’acquisto di una nuova costruzione oppure determinati da un voto all’unanimità in sede di riunione condominiale.

Negli altri casi, i regolamenti condominiali possono prevedere delle linee guida alle quali attenersi e da rispettare in quanto valide per tutti, quindi è consigliabile rivolgersi al proprio amministratore oppure presentare la richiesta in seno alla riunione condominiale.

Restano valide anche le prescrizioni del codice civile, le quali dispongono delle distanze minime e per cautelarsi da reclami, discussioni e cause civili, si può ottenere un’installazione che smaltisca l’acqua di deflusso in maniera opportuna, si riducano i rumori a danno dei vicini, studiando soluzioni idonee e allo stesso tempo non diffondendo fonti di calore che possano turbare il vicinato.

Per ottenere un lavoro a regola d’arte, che rispetti tutti i criteri base e offra allo stesso tempo prestazioni e consumi compatibili con il fabbisogno, rispettando allo stesso tempo tutta la normativa generale e privatistica, favorendo i rapporti con tutti i condomini e i vicini di casa, è importante affidarsi ad una impresa che possa esaudire con rigore ogni aspetto di questo lavoro.