Pulizia del vano ascensore: prezzi e preventivi

Pulire la fossa dell’ascensore è un intervento molto importante, proprio perché al suo interno si accumulano grandi quantità di sporcizia e polvere, due delle principali cause della formazione e proliferazione di germi e batteri. Tali residui, oltre a cadere nel vano tramite le fessure poste tra la cabina ed i vari piani, possono ammassarsi in questo locale a causa della prossimità con cantine e garage, aree che si trovano nella parte più bassa degli edifici, al pari della fossa dell’ascensore stessa. La pulizia accurata, seguita dall'igienizzazione e dalla disinfezione della fossa, sono quindi tre passaggi fondamentali per garantire l’igiene generale di tutto l’immobile e per mantenere al meglio l’impianto.

La rimozione dei residui di immondizia e polvere dalla fossa dell’ascensore, consente altresì di evitare la formazione di cattivi odori, che, dal basso, possono diffondersi anche all’interno del vano e sui vari piani degli edifici. Ciò è molto importante per avere a disposizione un locale salubre (e quindi, privo di sostanze nocive ed inquinanti) e fruibile. A tale scopo, è sempre consigliabile far eseguire una completa impermeabilizzazione del vano ascensore, in modo da non incorrere in problematiche come i ristagni, i quali, inevitabilmente, causano odori sgradevoli.

Eseguire la pulizia della fossa dell’ascensore permette anche di evitare le infestazioni da parassiti ed insetti: infatti, se nel vano si accumulano polveri, immondizia e residui di cibo, si corre il rischio di avere a che fare con ragni, formiche, scarafaggi e blatte. Questi ultimi, sono molto pericolosi per la salute di uomini e animali domestici, poiché possono essere portatori di malattie come la tubercolosi e la salmonellosi. Oggi, per la disinfestazione e derattizzazione della fossa dell’ascensore, le imprese specializzate effettuano trattamenti impiegando prodotti anallergici ed il più possibile, sostenibili, i quali risultano comunque molto efficaci.

Pulire la fossa dell’ascensore, e in particolare, rimuovere i residui di carta, mozziconi di sigaretta ed altri materiali infiammabili, riduce sensibilmente il rischio di incendi. Si tratta quindi, di un intervento molto importante per quanto riguarda la salubrità del vano, ed anche per ciò che concerne la sicurezza dell'edificio in questione.

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In genere, l’impresa che si è occupata dell’installazione di un elevatore, dovrebbe provvedere anche alla sua manutenzione, sia ordinaria che straordinaria. Nel caso in cui la ditta installatrice non sia soggetta all’obbligo di manutenzione degli impianti, per la pulizia della fossa dell’ascensore, sarà necessario rivolgersi ad un’altra azienda del settore.

Naturalmente, per svolgere tali interventi, bisogna evitare il fai dai te: la normativa concernente questa operazione infatti, indica che, per la pulizia della fossa di un ascensore, è obbligatorio contattare soltanto professionisti qualificati o ditte specializzate con personale abilitato a norma di legge.

Dopo aver cercato e selezionato svariate ditte a cui, eventualmente, affidare i lavori, è necessario richiedere i preventivi. Oltre al rapporto qualità/prezzo, è bene valutare anche le opinioni dei clienti e le referenze. Durante le fasi di scelta delle imprese e dei professionisti, occorre sempre ricordare che, il preventivo più basso, potrebbe non essere quello più conveniente.

Per pulire la fossa dell’ascensore, gli operai addetti a tale intervento devono configurare l’impianto in modo da poter lavorare agevolmente e in completa sicurezza. Prima di accedere al vano, i tecnici applicano appositi cartelli ad ogni porta presente sui vari piani dell’edificio, i quali indicano che gli elevatori sono fuori servizio. Ciò, consente loro di segnalare i lavori in corso.

In seguito, dopo aver fatto salire l’ascensore fino al piano più alto, i professionisti fermano completamente la struttura e si calano al suo interno per iniziare il procedimento di pulizia della fossa. Tale operazione, consiste nella rimozione manuale di residui solidi di grandi dimensioni e nell’aspirazione di piccole particelle di polvere e sporcizia. I passaggi successivi includono il lavaggio della fossa dell’ascensore, l’igienizzazione del vano, e infine, la sanificazione.

Per svolgere l’intero lavoro, i manutentori possono impiegare anche un’intera giornata: tutto dipende dal grado di sporcizia presente e dalla necessità o meno, di disinfestare il locale. Al termine della pulizia della fossa dell’ascensore, gli addetti controllano che la cavità sia priva di immondizia e completamente asciutta.

A questo punto, gli operai possono uscire dalla fossa dell’ascensore. Per eseguire tutto in totale sicurezza, essi devono prima disattivare il dispositivo meccanico di arresto cabina (l’impianto rimane comunque fermo) ed in seguito, aprire manualmente la porta.

L’ultima fase relativa a questo intervento è la messa in funzione dell’ascensore: per fare ciò, i manutentori si recano nel locale macchine e, una volta conclusa la procedura, lo chiudono nuovamente a chiave. Infine, vengono rimossi i cartelli applicati in precedenza.