In questa guida
- Prezzi per pulizia dopo allagamento
- Quanto costa la pulizia post allagamento?
- Informazione utile
- Cosa incide sul preventivo della pulizia dovuta ad un allagamento?
- Quali sono le tecniche e gli strumenti necessari per eliminare l'acqua in eccesso?
- Domande frequenti per la pulizia post allagamento
- Che pulizia bisogna effettuare dopo il drenaggio di un allagamento?
- Quali sono i passi da seguire per la pulizia post allagamento?
- Cosa dice la legge circa le pulizie post allagamento?
- I problemi che possono verificarsi dopo la pulizia post allagamento
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1. Raccontaci del tuo progetto pulizia dopo allagamento.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di pulizia dopo allagamento.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Prezzi per pulizia dopo allagamento
| Tipo di lavoro | Prezzo |
| Pulizia pareti | 500€ |
| Pulizia pvimenti | 400€ |
| Ispezione rete elettrica | 250€ |
| Pulizia integrale e ripristino crepe | 3.500€ |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa la pulizia post allagamento?
Pulizia post allagamento dei pavimenti
Eseguire la pulizia dei pavimenti dopo l’allagamento di un immobile, è un intervento fondamentale per risanare completamente gli spazi. In questi casi, dopo aver aspirato l’acqua presente dentro casa, è necessario rimuovere ogni residuo solido, detergere accuratamente le superfici con disinfettanti e sanificare.
Il costo medio per svolgere la pulizia post allagamento di un pavimento di 65 mq è di circa 6.500€.
Pulizia post allagamento dei tessuti
La pulizia dei tessuti presenti in una casa che ha subito un’inondazione o un allagamento, deve essere effettuata professionalmente. Tale operazione, oltre a consentire di ripristinare al meglio i complementi tessili, permette di poterli utilizzare nuovamente in tutta sicurezza, proprio grazie alla sanificazione.
Il prezzo medio per svolgere la pulizia post allagamento dei complementi tessili di un negozio di 50 mq è di circa 250€.
Ripristino post allagamento degli impianti
Per il ripristino post allagamento degli impianti (elettrico, idrico e di riscaldamento), oltre ad affidarsi ad una ditta specializzata in bonifiche, è necessario contattare esperti dei vari settori, i quali provvederanno a far funzionare ed a rimettere in sicurezza gli impianti.
Il costo medio per svolgere il ripristino post allagamento di un impianto idrico presente in un immobile di 80 mq è di circa 2.800€.
Vuoi sapere quanto costa installare un nuovo impianto idraulico?
Rispristino post allagamento dei mobili
Quando si verifica un allagamento, spesso non è necessario gettare via i mobili, bensì, è possibile farli ristrutturare da un professionista. In base al materiale con cui sono fabbricati gli arredi, si può contattare un fabbro, oppure un falegname.
Il prezzo medio per svolgere il ripristino post allagamento di 5 scaffali in ferro è di circa 1.000€.
Informazione utile
Il prezzo medio per eseguire una pulizia post allagamento su una superficie di 60 mq è di circa 6.000€.
- Circa 10 giorni
- Dificoltà: Alta
Cosa incide sul preventivo della pulizia dovuta ad un allagamento?
Eseguire la pulizia dei locali dopo un allagamento è un intervento piuttosto complesso e oneroso, ma necessario per ripristinare integralmente la salubrità delle stanze interessate da tale problematica.
I lavori da eseguire dopo tale evento sono numerosi, pertanto, è bene richiedere preventivi chiari e completi, in modo da avere la possibilità di valutare attentamente ogni operazione da eseguire. Ecco tre esempi di preventivi per effettuare la pulizia post allagamento, dedicati a contesti differenti.
Pulizia cantina allagata – 20 mq
- sopralluogo e perizia, al costo di circa 60€;
- aspirazione acqua con pompa idraulica, al prezzo di 2.400€;
- igienizzazione ambienti, per una spesa totale di circa 120€;
- ricostruzione elementi interni in muratura (5 mq), al costo di circa 180€.
Bonifica e pulizia garage allagato – 50 mq
- sopralluogo e perizia, al prezzo di circa 60€;
- rimozione acqua con elettropompa e bonifica box auto, al costo di 5.000€;
- disinfezione e pulizia arredi, per una spesa complessiva di circa 200€;
- ripristino impianto elettrico, al costo di circa 1.000€.
Pulizia locale commerciale allagato – 120 mq
- sopralluogo e perizia, al costo di circa 60€;
- aspirazione acqua con pompa sommersa e deumidificazione, per una spesa complessiva di 12.000€;
- restauro mobili (10 scaffali in legno), al costo di circa 3.000€;
- sanificazione, al prezzo di circa 250€.
In genere, i fattori principali che incidono sul prezzo finale di un intervento di bonifiche post allagamento e alluvione, sono: la difficoltà dell’operazione, le dimensioni dei locali da risanare, la richiesta di trattamenti igienizzanti particolari e di sanificazioni ad ozono, la complessità nel raggiungere il luogo e le tariffe orarie dei professionisti.
Quali sono le tecniche e gli strumenti necessari per eliminare l'acqua in eccesso?
Per rimuovere l’acqua all’interno di locali allagati, è possibile impiegare motopompe, elettropompe e pompe sommerse. Questi particolari dispositivi sono molto funzionali per aspirare i liquidi in eccesso da ambienti di ogni metratura.
Dopo un allagamento, per far sì che vi siano meno danni sull’immobile, è necessario contattare tempestivamente un’azienda di bonifica, depurazione e trattamento acque. Soltanto imprese qualificate e in possesso di macchinari specifici, infatti, possono garantire risultati ottimali.
Le pompe idrauliche sono apparecchi con funzionamento meccanico, il cui scopo è quello di movimentare grandi quantità di liquidi, spostandoli da un’area all’altra, mentre le elettropompe, sono strumenti di pompaggio che si attivano grazie ai motori elettrici.
Le fasi finali per eliminare completamente l’acqua da un edificio, sono la deumidificazione degli ambienti e lo svolgimento di una pulizia post allagamento.
Domande frequenti per la pulizia post allagamento
Come asciugare le pareti post alluvione?
Grazie ai sistemi di deumidificazione professionali e ai ventilatori, è possibile asciugare completamente le pareti di una stanza dopo un'inondazione. Solitamente, le imprese propongono questo tipo di servizio insieme alla bonifica, all’aspirazione dell’acqua ed alla pulizia post allagamento.
Come asciugare un bagno allagato a causa di una tubatura rotta?
Quando si rompe una tubatura del bagno, inevitabilmente, si verifica un allagamento del locale. In questi casi, dato che non si tratta di eventi molto gravi come le alluvioni, se le perdite d’acqua sono ridotte, è possibile intervenire utilizzando carrelli per pulizie dotati di mocio e strizzatore, secchi, stracci, oppure, aspiraliquidi professionali.
Quali possono essere le cause di un allagamento in casa?
Tra le principali cause degli allagamenti di un immobile, vi sono le infiltrazioni, le alluvioni, il malfunzionamento degli elettrodomestici (come lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi), la rottura di tubature e le perdite d’acqua presso altri appartamenti. Spesso, inoltre, può accadere di dimenticare un rubinetto aperto per molto tempo, evento che, seppur banale, causa allagamenti anche molto gravi.
Come ripristinare i marmi danneggiati dall'alluvione?
Il marmo è una delle pietre più pregiate ed apprezzate che è possibile utilizzare per rivestire casa, tuttavia, è anche molto delicato. Questo materiale infatti, essendo poroso, tende ad assorbire ogni tipologia di sostanza oleosa e liquida, compresa appunto, l’acqua. La pulizia post allagamento dei pavimenti o delle superfici in marmo, è quindi molto complessa: dopo un’iniziale asciugatura, potrebbe essere necessario eseguire trattamenti specifici, tra cui, la levigatura, la lucidatura e la sabbiatura.
Come eliminare le muffe dovute ad un allagamento?
La muffa che si crea dopo un allagamento, può essere eliminata molto facilmente. Per ottenere un buon risultato, occorre risanare le pareti utilizzando trattamenti antimuffa professionali, e in seguito, ridipingere i muri con pitture apposite, come ad esempio, quelle traspiranti.
Che pulizia bisogna effettuare dopo il drenaggio di un allagamento?
La prima cosa da fare dopo l’inondazione di un locale, è eliminare l’acqua in eccesso con una pompa a immersione specifica per il caso. Soltanto dopo questa fase fondamentale è possibile passare alla pulizia post allagamento, che include il controllo dei danni e la sanificazione degli ambienti invasi.
Se l’allagamento è dovuto alla rottura di un tubo, è necessario chiamare con urgenza il proprio idraulico di fiducia per chiudere l’acqua. Una volta arrivato, il professionista provvederà a sistemare la perdita presente in casa.
Il passaggio successivo consiste nel rimuovere l’umidità dalle pareti e nel pulire integralmente le stanze interessate dall’allagamento. Per fare ciò, occorre contattare una ditta di pulizie specializzata in bonifiche e risanamenti, la quale provvederà ad intervenire tempestivamente.
Per asciugare i muri verranno utilizzati ventilatori e deumidificatori professionali, strumenti molto utili per impedire la formazione di muffe ed il decadimento degli intonaci. Dopo tutti questi interventi, è possibile effettuare una valutazione della struttura allagata: durante tale operazione, si verificheranno la stabilità dei muri e la salubrità degli ambienti.
Quali sono i passi da seguire per la pulizia post allagamento?
La prima fase di una pulizia post allagamento consiste nell’aspirare l’acqua presente nei locali per mezzo di un’elettropompa o una pompa idraulica. Una volta concluso questo intervento, è necessario rimuovere detriti, arredi divelti e residui solidi.
Quando finalmente gli spazi sono liberi da acqua e oggetti, è possibile proseguire con la pulizia vera e propria, che oltre al lavaggio delle superfici, include anche l’igienizzazione delle stesse.
Il passaggio successivo comprende la bonifica, il risanamento e la sanificazione degli ambienti per mezzo di trattamenti specifici, come ad esempio, quello ad ozono. Alla fine dell’intervento, l’azienda incaricata si occuperà anche dello smaltimento di eventuali rifiuti.
Molte ditte, offrono anche servizi come il ripristino degli impianti (idrico, elettrico e di riscaldamento), il rifacimento di parti in muratura, la disinfestazione, i trattamenti per la neutralizzazione degli odori, il noleggio di ventilatori e sistemi di deumidificazione.
Cosa dice la legge circa le pulizie post allagamento?
Quando si verifica un allagamento in un condominio, spesso non si capisce chi è il responsabile, e soprattutto, chi si occuperà di risarcire i danni. Le disposizioni di legge relative a tale argomento, sono contenute nell’articolo 2051 del Codice Civile, il quale specifica che, ognuno è responsabile del danno cagionato dai beni che possiede in custodia, salvo che si provi il caso fortuito.
Secondo la Sentenza n. 13293 del 1° dicembre emessa dal Tribunale di Milano, nel caso si verifichino danneggiamenti da inondazione a causa della rottura o della scarsa manutenzione degli impianti delle fogne pubbliche, il Comune è considerato il responsabile (a patto che tale evento non sia causato da un soggetto definito) pertanto, deve risarcire chi ha subito i danni. Tale risarcimento, naturalmente, deve coprire anche i costi di pulizia post allagamento.
In tutti gli altri casi di allagamento di un condominio, quest’ultimo viene considerato l’unico responsabile, tranne, ad esempio, quando i danni sono causati dalla mancata manutenzione o rottura di un impianto idrico di proprietà esclusiva di un inquilino.
I problemi che possono verificarsi dopo la pulizia post allagamento
Se si abita in una zona soggetta ad alluvioni, di solito, è buona prassi creare un’assicurazione. Questo perché, in caso si verifichi un allagamento, si avrà a disposizione una copertura assicurativa che tuteli persone e beni mobili ed immobili.
Se alcuni danni da allagamento vengono scoperti soltanto dopo la pulizia e non sono coperti da alcuna assicurazione, ci si può affidare ad un avvocato per capire come muoversi. In determinati casi, come ad esempio, gli allagamenti dovuti all’otturazione dei tombini, è opportuno verificare anche la responsabilità del proprio Comune di residenza.
Quando un’abitazione o un locale subiscono danneggiamenti a causa della rottura di impianti idrici interni condominiali, bisogna ricordare che è lo stesso condominio a dover rispondere di tali eventi. Se la perdita d’acqua proviene da un appartamento o da un locale in particolare, i responsabili sono i proprietari di tale spazio.
Esistono numerose tipologie di assicurazioni per allagamenti che è possibile sottoscrivere, tra cui, polizze per danni da eventi naturali/atmosferici/catastrofali, danni a mobili ed elettrodomestici e soluzioni assicurative multigaranzia. Queste ultime, anche in caso di responsabilità del proprietario del locale (dovuta, ad esempio, alla scarsa o mancata manutenzione degli impianti), offrono una protezione assicurativa completa.
