Quanto costa realizzare la pittura decorativa?

La scelta della pittura decorativa per interni deve essere effettuata basandosi sullo stile desiderato e quindi, sui gusti estetici personali. Quando si è sul punto di selezionare la tipologia di tecnica e di prodotto da adottare, è importante ricordare che l’effetto non deve essere troppo esagerato, in quanto, in tal modo, gli ambienti possono appesantirsi.

Il metodo migliore per scegliere la vernice adatta e la tecnica di pitturazione più adeguata, consiste nel farsi consigliare da un professionista del settore, ossia, un imbianchino. Questa figura professionale, oltre a conoscere tantissimi sistemi di lavorazione, è in grado di suggerire ai committenti quale sia quello più idoneo da utilizzare.

Inoltre, con l’aiuto di un interior designer, è possibile creare un progetto ad hoc per imbiancare la propria casa, ottenendo così, una soluzione personalizzata e unica nel suo genere.

Se si vuole realizzare una pittura decorativa di grande impatto estetico, è bene sfruttare le tecniche dello stucco veneziano e dello spugnato. Al contrario, se si ha intenzione di ottenere un risultato più soft ed elegante, si possono impiegare le tecniche del marmorino, del tamponato o dello spatolato.

Per le camere dei ragazzi, ad esempio, è possibile contattare un pittore per far realizzare dei graffiti o delle pitture murali più moderne.

A seconda dei propri gusti, è possibile scegliere tra numerose tipologie di pitture decorative. Queste ultime, variano in base al tipo di prodotto, strumento e tecnica impiegati.

I tipi di vernice decorativa più utilizzati sono:

• pitture plastiche (latex), con finiture lucide, satinate e opache;

• pitture iridescenti (metallizzate);

• vernici a base di resina epossidica;

• vernici acriliche;

• smalti sintetici;

• pitture minerali.

Fra le tecniche di realizzazione delle pitture decorative, vi sono invece:

• stucco veneziano;

• spatolato;

• spugnatura;

• velatura;

• tamponato;

• terre fiorentine (pittura materica).

Gli strumenti usati per creare le pitture murali decorative sono le spatole, i tamponi, i pennelli e le pennellesse, le spazzole, gli , le spugne e i rulli decorativi, ideali per ottenere effetti visivi di grande impatto, soprattutto se si preferiscono gli stili provenzale, vintage e shabby chic.

Il vantaggio principale della pittura decorativa è legato all’impatto estetico di quest’ultima. Grazie a tale realizzazione infatti, è possibile rendere unici gli ambienti, personalizzandoli interamente a seconda dei propri gusti. Inoltre, queste tecniche di tinteggiatura sono molto versatili, in quanto, non solo possono essere impiegate per abbellire le pareti, bensì, anche per rinnovare pavimenti, rivestimenti e arredi.

I benefici delle verniciature decorative riguardano infine, anche vari aspetti tecnici: la posa di queste pitture, ad esempio, protegge maggiormente i supporti, che risulteranno più resistenti all’abrasione e ai danni meccanici, e conseguentemente, saranno più durevoli nel tempo. Infine, esistono pitture decorative effettuate impiegando vernici impermeabili, antiscivolo e isolanti.

Tra gli svantaggi legati alla realizzazione delle pitture decorative vi sono i costi elevati (dovuti alla difficoltà di esecuzione di tali opere) e la complessità di intervento nel caso si desideri rimuovere questi rivestimenti.