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habitissimo - Ristrutturazioni e servizi per la casa

Quanto costa ristrutturare l'installazione elettrica?

80 €/m²Prezzo medio

Per effettuare la ristrutturazione di un'installazione elettrica integralmente o in parte, il costo può variare in base al tipo di intervento. In media il prezzo per un impianto elettrico da ristrutturare è di 1.300€.

Rango de precios indicado por los profesionales de ristrutturazione installazione elettrica: 60 €/m² - 100 €/m²

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Per effettuare la ristrutturazione di un'installazione elettrica integralmente o in parte, il costo può variare in base al tipo di intervento. In media il prezzo per un impianto elettrico da ristrutturare è di 1.300€.

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Le domande da porsi prima di effettuare la ristrutturazione di un'installazione elettrica

Quali elementi è necessario considerare prima di effettuare la ristrutturazione di un'installazione elettrica?

Innanzitutto occorre stabilire la potenza di cui si ha bisogno in base alle norme ed alla metratura dell'abitazione; in secondo luogo dovranno essere scelte la quantità e la collocazione dei punti luce, delle prese e degli attacchi per gli elettrodomestici.

Qualora si debba effettuare la ristrutturazione o l'installazione ex novo di un impianto elettrico civile, quale sarà il livello di sicurezza del suddetto impianto?

E' possibile scegliere fra tre soluzioni principali:

  • installare un impianto elettrico di livello uno, ossia, di livello base, che prevede il minimo indispensabile, come ad esempio alcuni punti luce e prese correttamente collocati a seconda della metratura, almeno due interruttori differenziali ed un numero prestabilito di circuiti;
  • installare un impianto elettrico di livello due, ossia, di livello standard, il quale prevede più punti luce e prese, più circuiti ed almeno due interruttori differenziali selettivi;
  • installare un impianto elettrico di livello tre, vale a dire, un impianto domotico, grazie al quale è possibile controllare in maniera pratica i consumi energetici e regolarli in base alle esigenze; in questo modo, oltre a rispettare l'ambiente, si gestiranno meglio le risorse che si hanno a disposizione.

Per installare ex novo o ristrutturare un'installazione elettrica è necessario realizzare interventi invasivi sulla muratura?

Non sempre. E' possibile che per il vecchio impianto presente all'interno della vostra abitazione, nonostante sia da sostituire e mettere a norma, siano già stati predisposti appositi foriche è possibile sfruttare. Se l'impianto elettrico viene realizzato ex novo occorre invece tenere in considerazione il fatto che i lavori sulla muratura (come ad esempio i fori per allacciare i cavi) dovranno essere effettuati. Per riuscire a comprendere quanto potrebbero costare tali interventi, un'ottima idea è quella di contattare un elettricista ed un muratore che operino in maniera coordinata e farsi redigere uno o più preventivi.

Ristrutturazione di un'installazione elettrica: le tipologie di impianti

Esistono due diverse categorie di impianti elettrici: quelli civili e quelli industriali. Ovviamente, per entrambi sono state disposte norme differenti, sia per la realizzazione che per la progettazione. Di conseguenza, se avete la necessità di effettuare la ristrutturazione di un'installazione elettrica, dovrete stabilire prima se si tratti di un impianto industriale o civile e informarvi in seguito sul da farsi. In ogni modo è importante affidarsi esclusivamente a professionisti del settore e tecnici certificati, che oltre a conoscere a fondo il proprio lavoro, sono informati in modo completo sulle norme di sicurezza degli impianti.

Le principali differenze tra impianti civili ed impianti industriali

Gli impianti elettrici civili (o domestici) sono sistemi che vengono installati all'interno delle abitazioni residenziali ed hanno un dimensionamento limitato, dai 3 kW ai 6 kW, dato l'utilizzo dei soli punti luce e degli elettrodomestici.

Gli impianti elettrici industriali invece, sono collocati all'interno di industrie e fabbriche, sono più potenti e difficili da gestire e mantenere e realizzati per iltrasporto di un grande quantitativo di energia elettrica.

Il DM 37/08 sancisce infine un'ulteriore divisione delle tipologie di impianti elettrici, definendo anche:

gli impianti di produzione, trasformazionetrasporto e quelli di distribuzione, di utilizzazione dell'energia elettrica, impianti radiotelevisivi ed elettronici.

E' obbligatorio per legge far progettare gli impianti elettrici da un professionista iscritto all'albo o, nel caso di installazioni elettriche (da installare o ristrutturare) di piccole dimensioni, anche da un tecnico certificato dell'azienda a cui si fa riferimento.

Il progetto presentato da un ingegnere deve essere corredato da una relazione tecnica, da dei disegni planimetrici e dagli schemi dell'impianto. Deve essere poi presentato allo sportello unico per l'edilizia.

Al progetto effettuato da parte dell'operatore tecnico dell'azienda devono inoltre essere allegati la dichiarazione di conformità e gli schemi dell'impianto. Il tecnico può realizzare progetti per impianti con una determinata potenza, come ad esempio, tutti quelli per edifici residenziali inferiori ad un dimensionamento di 6 kW e quando occorre eseguire la ristrutturazione o la realizzazione di un'installazione elettrica senza obbligo di progettazione.