Ristrutturazione magazzino: Prezzo e Preventivi

Nel valutare le possibilità e le problematiche di ristrutturare un vecchio magazzino, c’è da considerare senza dubbio l’aspetto economico. Sicuramente il budget a disposizione deve essere abbastanza elevato, dato che i lavori di trasformazione di un ex magazzino in casa sono tanti e soprattutto necessitano del supporto e progettazione da parte di un architetto professionista, esperto in questi tipi di interventi. Quindi può capitare che l’acquisto del magazzino è molto vantaggioso ma non di certo lo è la ristrutturazione, questo deve essere ben chiaro!

Come risparmiare? Un professionista serio che si propone di seguire le fasi del lavoro, sicuramente è informato sulle agevolazioni fiscali che si possono avere con la ristrutturazione anche di un magazzino e quindi prevedere un progetto che possa sfruttare questo vantaggio. Infatti a tale proposito bisogna tenere presente che le detrazioni possono cambiare, quindi è importante aggiornarsi.

Attualmente i lavori di ristrutturazione che godono di maggiori detrazioni fiscali sono quelli che interessano l’efficientamento energetico di un magazzino. Quindi scegliere l’uso di energie rinnovabili, oppure isolare la costruzione e altri tipi di soluzioni che mirano a consumare meno energia e avere quindi un minore impatto sull’ambiente possono con tutta probabilità usufruire di agevolazioni.

Per poter ristrutturare un magazzino è necessario richiedere, congiuntamente al cambio di destinazione d’uso, anche altri permessi. Infatti la normativa distingue due diverse tipologie di cambio di destinazione d’uso: funzionale e strutturale. Nel primo caso, se non è previsto nessun tipo di intervento che modifica la struttura dell’immobile ma solo la funzione, può bastare la presentazione della SCIA.

Al contrario, nel caso in cui i lavori di ristrutturazione del magazzino tendono a cambiare sia la funzione, in quanto diventa abitazione, sia la struttura, allora è necessario dover richiedere il permesso per costruire. Inoltre bisogna verificare anche che il magazzino non è posto all’interno di un’area protetta da particolari vincoli di tutela che potrebbero vietare alcuni tipi di interventi.

Nell’elaborare il progetto per ristrutturare e trasformare un magazzino in abitazione, uno dei fattori da valutare con attenzione è l’uso dello spazio. La struttura originaria di un magazzino è concepita come un unico ambiente spazioso e molto alto, di conseguenza la soluzione più logica è quella di sfruttare questa caratterizza e realizzare un open space. Questo non solo permette di ottenere una casa dall’aspetto estremamente attuale, ma anche e soprattutto di facilitare i lavori di ristrutturazione del magazzino.

Infatti se si desidera suddividere lo spazio in più ambienti, è necessario dover realizzare pareti divisorie, ad esempio, cambiando così la struttura originale del magazzino. Questo è un lavoro che non può essere fatto in modo superficiale e prevede calcoli strutturali e valutazioni prima di procedere, per capire se eventuali modifiche possano danneggiare la stabilità della struttura.

La grande altezza di un magazzino è ideale per costruire un soppalco che possa occupare una parte in altezza del magazzino e dove sistemare la zona notte, per esempio. Il soppalco è certamente una delle soluzioni presenti in quasi tutti i progetti simili come anche nelle ristrutturazione di un fienile, in quanto consente di realizzare la separazione e l’isolamento almeno della camera da letto e non includere tutto nell’open space. La realizzazione di un soppalco comunque necessita di lavori complessi e lunghi.

La ristrutturazione di un magazzino, per poter destinare questo ad uso abitale, deve affrontare anche lavori importanti, come ad esempio la realizzazione degli impianti. Infatti data la funzione originaria di un magazzino, bisogna provvedere a realizzare da zero tutti gli impianti necessari in casa. Per realizzare quindi l’impianto idraulico e quello elettrico, professionisti devono costruire il tracciato di tubi e cavi.

In particolare può essere un lavoro complesso soprattutto la realizzazione del bagno. Inoltre se il magazzino è posto lontano dai centri abitati, quindi non collegato alla rete fognaria urbana, con tutta probabilità si deve realizzare anche l’installazione di fosse settiche per lo smaltimento delle acque nere derivanti dall’uso domestico.

Nella costruzione dei vari ambienti della casa ricavata da un magazzino può essere anche possibile dover realizzare varchi per porte e finestre in base a come si distribuiscono le diverse stanze. Il pavimento inoltre con tutta probabilità non è presente e quindi deve essere realizzato. Il vantaggio però dell’assenza di un pavimento sta nel poter provvedere prima liberamente a tutti gli altri interventi, in particolare gli impianti, che in ogni caso avrebbero comportato la rimozione della vecchia pavimentazione.