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Sostituire o installare cancello: Prezzo e Preventivi

425 €/udPrezzo medio

Sostituire o installare un cancello è fondamentale per la sicurezza di un immobile. Il prezzo dipende dalla complessità e il costo aumenta se il cancello presenta meccanismi automatizzati.

Fascia di prezzo indicata dai professionisti di sostituire o installare cancello: 150 €/ud - 700 €/ud

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Questi prezzi sono indicativi e possono variare in base a fattori quali la qualità dei materiali, la durata del lavoro, le dimensioni...

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Costi per sostituire o installare un cancello

Tipo di cancelloPrezzoDettagli
Installare cancello in ferro battuto2.300 €300cm x 400cm
Installare cancello in ferro zincato1.800 €250cm x 350cm
Installare cancello in legno2.000 €400cm x 500cm
Installare cancello in PVC1.000 €300cm x 350cm
Installare cancello in alluminio1.200 €200cm x 300cm
Come otteniamo i prezzi?

Come otteniamo i prezzi?

I prezzi che compaiono in questa Guida ai Prezzi provengono da informazioni reali che riceviamo dai nostri utenti privati ​​e professionali, confrontati e verificati da esperti del settore
+ 2.508richieste di preventivo di sostituire o installare cancello
+ 92professionisti di sostituire o installare cancello
+ 81recensioni verificate da sostituire o installare cancello

Informazione utile

Per intervenire su un cancello di proprietà condominiale, sia per renderlo automatico, sia per sostituirlo e installarne uno nuovo si segue la regola che trattandosi di un intervento non innovativo ma volto unicamente a potenziare o a rendere più comodo il godimento della cosa comune, rientra nella cosiddetta Manutenzione Ordinaria, pertanto non è necessario inoltrare una SCIA.

  • 2-3 giorni
  • Difficoltà: Alta
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Consigli sulla manutenzione di un cancello automatico: come evitare di sostituirlo.

Quando nella nostra proprietà abbiamo installato un cancello automatico, che sia scorrevole, a due ante, un cancello a battente o un cancello a scomparsa, è facile evitare una buona percentuale di guasti o momentanei arresti cercando di fare di tanto in tanto una buona manutenzione al sistema, in ogni sua parte.

La lubrificazione e la pulizia di alcuni sistemi mantengono i meccanismi sempre fluidi e i congegni meccanici non si bloccano a causa della polvere o di altre particelle ostruenti.

Il DM 22 gennaio 2008 n. 37 regolamenta questo settore dell’edilizia in materia di sicurezza degli impianti. All’interno del DM 37/2008 è ben spiegato quali sono i passaggi obbligatori legati alla manutenzione ordinaria di un cancello automatico, che tale manutenzione va obbligatoriamente effettuata da una ditta professionista anche e soprattutto perché gli strumenti necessari per la manutenzione sono unici e richiedono esperienza. Non ultimo, uno specialista è l’unico in grado di rilasciare sul cancello il bollino CE che lo cataloga come “a norma” e la certificazione di avvenuta manutenzione.

Prima di sostituire e installare un nuovo cancello si può proseguire con le indagini.

Una delle parti che maggiormente viene esplorato e che va mantenuto sempre in ottima forma è il sistema che consente lo sblocco dell’automazione.

Prendiamo uno dei casi di maggiore frequenza in caso di blocco dell’apertura o di chiusura del cancello: il black out. Essendo un sistema dipendente dall’energia elettrica, un cancello automatico smette di ricevere input se la corrente va via.

In questi casi è necessario dare uno sguardo al sistema di sblocco dell’automazione che libera il cancello dalla guida dell’elettricità per diventare un semplicissimo cancello, gestibile manualmente.

Un altro dispositivo la cui manutenzione è necessaria è l’interruttore di finecorsa, uno strumento deputato alla sicurezza dell’intero sistema e che diventa necessario in casi di emergenza. In caso di danneggiamento è il caso di sostituirlo e installarne uno nuovo sul cancello.

Un interruttore di finecorsa è in grado di agire sui motori elettrici per arrestare le parti in movimento, nel caso dei cancelli vengono arrestati i bracci che aprono le porte, o se il cancello è scorrevole interrompe lo scorrere all’istante.

Fare manutenzione a questo sistema significa garantire la sicurezza degli utenti e permettere al cancello di svolgere al meglio il suo lavoro.

Sembra banale, eppure non lo è, ma la polvere, gli agenti esterni e piccoli frammenti di materiali provenienti dalla strada via via si accumulano negli interstizi del cancello automatico posandosi proprio sulle parti di snodo, nei cardini, sulle viti senza fine.

Mantenere deterse queste parti significa permettere ai congegni meccanici di snodarsi nel modo corretto, ai binari di accogliere senza interferenze il cancello che scorre, ai cardini di ruotare senza ingombri.

In ultima analisi va controllato anche il telecomando. Anche se inutilizzato, un telecomando consuma la batteria al suo interno, per cui di tanto in tanto, quando si inizia a notare un rallentamento nelle operazioni di schiacciamento del pulsante, la batteria va cambiata.

Se anche così il telecomando tentenna o addirittura smette di funzionare, conviene aprirlo e ripulirlo da eventuali polveri, riattivando così i contatti deputati all’invio dell’onda radio.

Se anche così non funziona, si può optare per sostiture il telecomando del cancello.

I vantaggi dell'installazione di un cancello automatico.

Un cancello automatico è la forma più comoda in assoluto per serrare una recinzione. Nei giorni di intemperie, durante gli accessi notturni o quando non è possibile entrare e uscire dall’auto per questioni di qualunque altra natura, l’automatizzazione risulta una scelta efficiente e comodissima.

L’automazione non esclude l’aspetto sicurezza: grazie ai sensori di movimento che avvertono la presenza di un ingombro improvviso, un passaggio, un corpo bloccando all’istante la corsa del cancello o l’apertura delle sue porte. Quando questi non funzionano è necessario sostituire i sensori del cancello e installarne di nuovi.

In tema di sicurezza, spesso un cancello che chiude e apre una recinzione verso l’esterno è dotato di un sistema di video sorveglianza che permette ai proprietari o al vigilante addetto di tenere sempre sotto controllo l’ingresso. Accorgersi di un mal funzionamento vuol dire non badare alla sicurezza, per cui si deve intervenire: sostituire la telecamera del cancello e installare una nuova telecamera

In base all’uso che se ne fa, il cancello automatico avrà delle specifiche caratteristiche tecniche. Una ditta specializzata, quella cui ci si è affidati per l’installazione, sarà in grado di fornire tutte le informazioni utili a riguardo.

Il cancello di un piccolo condominio o di un’abitazione privata recintata non avrà mai la frequenza di apertura del cancello di un grande complesso residenziale, così come quest’ultimo non sarà perenne in moto come il cancello di un edificio pubblico o di un’area industriale o commerciale, la cui continua apertura e chiusura esigono specifiche caratteristiche.

Un cancello, dunque, può essere scelto in base al lavoro che svolgerà: ci sono automazioni progettate per essere in continuo movimento, ragion per cui i congegni meccanici che governano il tutto sono molto resistenti, efficientissimi e parecchio robusti, adatti cioè ad un uso intensivo.

A differenza di un piccolo cancello privato, chiuso qualche volta al giorno per far entrare una sola autovettura alla volta, la cui centralina entrerà in funzione un numero di volte decisamente inferiore al resto dei casi citati.