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habitissimo - Ristrutturazioni e servizi per la casa

Rimuovere stucco prezzi e preventivi professionisti

15 €/m²Prezzo medio

Togliere lo stucco è compito degli imbianchini. Il prezzo dipende dalle dimensioni. Solitamente il costo si aggira intorno a 15€ al mq.

Fascia di prezzo indicata dai professionisti di togliere stucco: 5 €/m² - 25 €/m²

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Questi prezzi sono indicativi e possono variare in base a fattori quali la qualità dei materiali, la durata del lavoro, le dimensioni...

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Costi per togliere stucco

Tipo di lavoroPrezzoDettagli
Togliere stucco casa600 €70 mq
Togliere stucco villa1.200 €150 mq
Togliere stucco condominio1.800 €230 mq
Togliere stucco ufficio2.400 €300 mq
Togliere stucco locale commerciale3.200 €400 mq

Informazione utile

Se si è deciso di togliere il vecchio stucco, perché sbiadito e ingiallito, è si è intenzionati a stuccare la parete di nuovo, bisogna scegliere con cura la tipologia di materiale, sia in base alle caratteristiche della superficie muraria che ai diversi prezzi:

  • Il costo di uno stucco antimuffa varia dai 7€ agli 11€/kg
  • Il costo di uno stucco impermeabile varia dai 10€ ai 14 €/kg
  • Il costo di uno stucco colorato varia dagli 8€ ai 12€/kg
  • Il costo di uno stucco per legno varia dagli 15€ ai 20€/kg
  • 3-4 ore
  • Difficoltà: Media
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Tecniche professionali per togliere lo stucco

Stucco da muratura

Per eliminare lo stucco da muratura il procedimento non è complesso per un professionista. Infatti le fasi di pulizia sono semplici, anche se potrebbero richiedere pazienza. Innanzitutto quando lo stucco è completamente secco, è necessario rimuovere le polveri e i detriti usando un’aspirapolvere o un panno asciutto, per poi raschiare lo stucco in eccesso con una spatola.

In questa fase del lavoro, la bravura del professionista sta proprio nell’attenzione che ha a non graffiare le piastrelle. Infine, con acqua calda e prodotti specifici, si passa a strofinare con una spugnetta non abrasiva le parti interessate ancora da stucco fino alla competa eliminazione.

Stucco epossidico

Per togliere lo stucco epossidico, l’operazione da eseguire non è facile. Per questo motivo, il professionista preferisce quasi sempre intervenire quando l’impasto è ancora fresco, bagnando con acqua tiepida la superficie e tamponando, facendo però attenzione a non svuotare le fughe. Successivamente si eliminano i residui di stucco con una spugna di cellulosa dura.

Se invece lo stucco è indurito, con tutta probabilità si deve intervenire con un mini-trapano equipaggiato con una sottilissima fresa a pallina del tipo diamantato, così da non rovinare la superficie delle piastrelle. In alternativa, esistono solventi chimici pensati per rimuovere lo stucco epossidico. In ogni caso spetta all’esperto scegliere la soluzione più adatta alla situazione e per garantire il migliore risultato.

Stucco in legno

Per togliere lo stucco in legno, una volta essiccatosi, si procede alla levigatura utilizzando della carta abrasiva a grana media per eliminare lo stucco in eccesso e una carta a grana sottile per lucidare. L’operazione può sembrare apparentemente semplice, ma non lo è, perché lo stucco viene solitamente ricavato da polveri di lavorazione a cui vengono aggiunti dei collanti a volte più tenaci del legno stesso. È quindi consigliabile rivolgersi a un esperto, perché per eliminare veramente bene i residui di stucco occorre utilizzare alcuni solventi appositi.

Stucco veneziano

Per eliminare lo stucco veneziano, è necessario conoscere prima la tecnica che è stata utilizzata, in base alla quale il professionista può procedere. Se si è usata una cera sarà necessario rimuoverla dalla superficie prima dello stucco, imbevendo un panno in un de-cerante apposito e tamponando. Se invece lo stucco è stato eseguito con la tecnica tradizionale, il professionista interviene con la raschiatura utilizzando della carta vetrata a trama spessa. Togliere, quindi, lo stucco con questa modalità risulta abbastanza semplice per mani esperte.

Una volta eliminato lo stucco veneziano, le possibilità per ristrutturare le pareti sono tante con differenti risultati e prezzi:

  • Tinteggiatura tradizionale con vernice normale ad un costo al mq di 5€-8€;
  • Rivestire con carta da parati ad un costo al mq di 10€-20€;
  • Rimettere lo stucco veneziano con un costo medio di 20€-30€ al mq.

Le buone ragioni per sostituire lo stucco

Stucco sbiadito o ingiallito

Col passar del tempo capita che lo stucco bianco comici ad assumere una sgradevole tonalità di giallo, che comporta la necessità di togliere lo stucco precedente e sostituirlo. 

Le cause possono essere molteplici: si può trattare di invecchiamento del materiale, ma quando il giallo comincia a mostrarsi pochi mesi dopo una ristrutturazione la causa non può essere l’invecchiamento. Ve ne accorgerete dall’uniformità del cambiamento: se lo stucco si ingiallisce soltanto in alcune zone allora il problema è dovuto all’errata miscelazione del prodotto. Soprattutto nel caso degli stucchi epossidici, è infatti imprescindibile rispettare le dosi e il processo di amalgama indicati sulla confezione, altrimenti si rischia un’errata ossidazione del prodotto.

Diverso è il discorso riguardante gli stucchi colorati per le fughe, il cui colore tende comunque a sbiadire con il passare del tempo, con i lavaggi e a causa del sole, che ha un forte impatto sulle colorazioni scure. Si tratta di periodi molto lunghi, ma se avete scelto fughe colorate, preparatevi quando sarà il momento a togliere lo stucco dalle fughe e sostituirlo.

Problemi di muffa

Molto spesso capita che si dedichi la massima cura alla piastrelle o agli intonaci, ma non altrettanta agli stucchi.

È un errore grave perché queste paste sono la base di ogni decorazione, e dalla qualità dell’intervento di stuccatura dipendono la resa estetica e la qualità di pavimenti e pareti. Tuttavia, pur avendo dedicato attenzione a questo intervento, può succedere di dover rinnovare gli stucchi a causa delle muffe. Se lo stucco è esposto a umidità la muffa può crescere anche immediatamente. 

Se la causa stessa dell'umidità è semplicemente la condensa, ad esempio in un bagno o in una doccia, è spesso sufficiente ventilare la zona e provvedere a una pulizia delle fughe. Se invece si tratta di problemi più rilevanti a causa dei quali le pareti sono bagnate, la soluzione più consona è quella di contattare degli esperti, provvedere a una ristrutturazione e naturalmente sostituire gli stucchi. 

Problemi di infiltrazione

Le cause delle infiltrazioni d'acqua possono derivare da diversi fattori: perdite delle condotte dell'impianto idrico, ristagni d'acqua, degrado degli impermeabilizzanti.

C’è poi una causa molto frequente: la rottura di una tubazioni interne dell'acqua o dell'impianto di riscaldamento. In questi casi occorre limitare quanto prima l'estensione della zona danneggiata, procedere alla riparazione e attendere tre/quattro settimane per l'asciugatura completa delle mura, per poi ripristinare poi muratura e stucco.

Nel caso in cui i danni da infiltrazione siano provocati dalla risalita dell'acqua dal sottosuolo, sarà invece necessario l'intervento di tecnici specializzati capaci di intervenire con rimedi mirati. Per questi casi particolari esistono dei prodotti appositi, cioè stucchi impermeabili anti-umidità di risalita che potrete sostituire agli stucchi standard per evitare futuri problemi.