Trasloco aziende: Prezzo e Preventivi

Prima di effettuare il trasloco dell’azienda, è molto importante scegliere la ditta in grado di eseguirlo nel modo corretto. Non bisogna affidarsi alla prima che troviamo o sceglierla in base all’offerta migliore, ma dobbiamo prendere una decisione ponderata. Per farlo nel modo corretto, è indispensabile richiedere un preventivo su misura a più aziende. L’ideale sarebbe rivolgerci a tre ditte per farci dare un piano scritto in cui vengono esposti i servizi offerti al momento del trasloco. In questo modo ci faremo un’idea dei servizi che possiamo richiedere e capire le piccole o grandi differenze tra una ditta e l’altra.

Il preventivo che ci verrà fornito dall’azienda, per essere completo deve essere articolato in varie voci, scaturite dal sopralluogo e dalle informazioni che gli abbiamo fornito. Prima di tutto bisogna chiarire le tempistiche per capire se il trasloco sarà di poche ore o di un paio di giorni. Nel documento verrà indicato il numero e la tipologia di addetti che prenderanno parte al trasloco aziendale. Importante è stabilire quali operazioni tra montaggio, smontaggio e imballaggio sono garantite dall’azienda. Spesso le attrezzature da portare via sono difficili da imballare, in questo caso la ditta deve garantire personale specializzato che comporta costi maggiori. Infine non bisogna sottovalutare i mezzi a disposizione dell’azienda. Oltre a garantire furgoni o camion, la ditta ci deve assicurare elevatori, scale per traslochi o piattaforme indispensabili se l’appartamento si trova nei piani alti. In questo caso l’azienda si dovrà occupare delle pratiche per l’occupazione del suolo e per la circolare nelle zone a traffico limitato. 

A differenza di un trasloco privato, quello aziendale comprende materiali fragili, per questo devono essere prese le dovute precauzioni non solo con l’imballaggio, ma anche con il trasporto. Importante per la ditta di traslochi è avere a disposizione mezzi dotati di imbottiture specifiche. Oltre ai computer e alle attrezzature tecnologiche, spesso gli uffici devono traslocare materiale sensibile come casseforti o documenti importanti. Questo tipo di trasporto deve essere sottoposto a procedure particolari, che come servizio opzionale deve essere inserito nel preventivo. 

Quando si è in possesso di oggetti di valore o fragili, è consigliabile stipulare una polizza assicurativa. Solitamente la ditta la inserisce come una voce a parte nel preventivo per garantire trasparenza al cliente. Così facendo, qualsiasi danno può essere rimborsato senza problemi.

Effettuare il trasloco di un azienda rimanendo nella stessa città è molto più semplice rispetto alle altre tipologie di trasferimento. I costi e le tempistiche di un trasloco locale sono sicuramente ridotti e meno complicate perché si opera sullo stesso suolo cittadino. Nonostante la semplicità non si devono sottovalutare alcuni aspetti legati alla viabilità e alla conformazione delle strade. In molti centri urbani è difficile trovare un posto dove sostare perché le strade sono molto strette. Inoltre, non mancano limitazioni alla circolazione soprattutto nel centro storico. Queste problematiche possono essere facilmente superate chiedendo permessi con alcune settimane di anticipo. 

Il trasporto nazionale presenta molti più problemi rispetto a quello locale soprattutto se le distanze da coprire sono notevoli. In questo caso è utile rivolgersi ad un’azienda con sede anche nel luogo di destinazione. Se la ditta di traslochi è presente anche nel luogo di destinazione, qualsiasi problema può essere risolto facilmente dagli addetti del posto. Oltre ad avere personale nel luogo di destinazione, il cliente può chiedere all’azienda di mantenere gli stessi operai che si sono occupati del trasloco. Il personale specializzato è l’unico in grado di scaricare il camion nel modo corretto. Il limite del trasloco nazionale è il costo che rimane molto alto soprattutto se la distanza da coprire consistente. Sempre più spesso le ditte stanno adottando la pratica del groupage. Quando la merce non è molta e le destinazioni non sono distanti tra loro, si decide di unire più traslochi per risparmiare sui costi del carburante e dell’autostrada. La soluzione è ideale per coloro che non hanno necessità di effettuare spostamenti a breve termine, perché le tempistiche sono lunghe. Anche se l’attesa va oltre i 20 giorni, il risparmio comprese diverse variabili può arrivare fino al 70%. 

I traslochi internazionali di aziende sono i più difficili da effettuare, perché richiedono costi alti e una burocrazia lunga. Quelli nell’area europea solitamente si effettuano con i tir e durano circa tre giorni. Quelli intercontinentali possono essere effettuati con la nave, la soluzione più economica anche se le tempistiche sono lunghe, o con l’aereo. Nel primo caso si usano bancali con certificazione ISPM15, ovvero devono essere stati trattati termicamente e avere la verniciatura contro parassiti e funghi. Nella maggior parte dei casi, però si usano container. Nel caso dell’aereo, gli oggetti vengono messi in una cassa IATA e stivate in base alle indicazioni delle compagnie di volo. In ogni caso quando si affronta un trasloco, si deve redigere la distinta di carico, un foglio Excel con moduli da compilare. Si deve effettuare una descrizione dettagliata degli articoli, della tipologia e la valutazione del loro costo. Anche se gli oggetti non sono sottoposti a imposte doganali, gli ufficiali devono essere informati sul contenuto degli scatoloni. Oltre alla distinta ci sono altri documenti da presentare, in base al paese di destinazione. Di solito si richiede una copia del documento di identità e del passaporto oltre al modulo per i neo-arrivati.