In questa guida
- Costi per allargare vano porta
- Informazione utile
- Quanto costa allargare un vano porta?
- Consigli utili per allargare il vano porta
- Domande frequenti da fare ai professionisti prima di allargare un vano porta
- Quali sono i passaggi per allargare un vano porta?
- Sono necessarie autorizzazioni per allargare il vano porta?
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1. Raccontaci del tuo progetto allargare vano porta.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di allargare vano porta.
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| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
|---|---|---|
| Allargare vano porta (80 x 210cm) | 450 € | Lavori in cartongesso |
| Allargare vano porta (90 x 125cm) | 600 € | Lavori in muratura |
| Allargare vano porta (80 x 130cm) | 800 € | Allargare vano porta su muro portante |
| Allargare vano porta (160 x 120cm) | 1.000 € | Allargare vano porta e cambiare porta |
| Allargare vano porta (180x130cm) | 550 € | Allargare vano porta su tramezzo |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Il prezzo medio per allargare un vano porta da 80x210 cm in cartongesso è di circa 450€.
- Da 1 a 3 giorni circa
- Difficoltà: Media
Quanto costa allargare un vano porta?
Il costo medio per allargare un vano porta varia in funzione di determinati fattori, tra cui, le dimensioni della parete da ampliare, la difficoltà dell’intervento, l’urgenza del lavoro e le tariffe dei professionisti (inclusi il trasporto dei materiali e lo smaltimento delle macerie edili).
Qui di seguito si elencano due esempi di preventivi, i cui prezzi cambiano a seconda del tipo di muro su cui si deve intervenire.
- Allargare un vano porta in muro non portante (180x130 cm): costo medio di circa 550€.
- Allargare un vano porta in muro portante (80x130 cm): prezzo medio di circa 800€.
I prezzi indicati non includono la spesa da sostenere per lo smaltimento dei materiali di risulta, poiché le tariffe delle discariche e dei centri autorizzati variano molto fra loro.
Consigli utili per allargare il vano porta
Spesso, si ha la necessità di allargare il vano porta per inserire un serramento di diverso genere, oppure, per altre esigenze estetiche e funzionali. Questa operazione può comportare opere murarie semplici o complesse, a seconda del tipo di parete su cui si va ad intervenire.
Ampliare un vano porta su un muro non portante è un lavoro piuttosto semplice, tuttavia, anche in questo caso, occorre valutare i materiali di fabbricazione del muro e il suo spessore, e soprattutto, verificare che questo non sia a diretto contatto con il solaio. A volte infatti, i tramezzi possono appoggiare sulla struttura sovrastante, specialmente nelle abitazioni molto antiche.
Il discorso cambia se si desidera ampliare un vano porta su un muro portante: in tale circostanza, è opportuno eseguire verifiche più approfondite per stabilire la fattibilità di questo lavoro. Inoltre, occorre rispettare le regole definite dalle normative vigenti.
In conclusione, gli aspetti da considerare per allargare un vano porta sono essenzialmente tre: le questioni burocratiche, quelle tecniche e infine, quelle relative all’estetica.
Affidandosi a geometri, ingegneri e architetti, è possibile svolgere questo intervento in totale sicurezza, sotto ogni punto di vista.
Domande frequenti da fare ai professionisti prima di allargare un vano porta
È possibile cambiare il verso di una porta?
Modificare il verso di apertura e chiusura di una porta è un intervento possibile. Innanzitutto, bisogna smontare il serramento e i componenti dello stesso (cerniere, maniglie etc.). In seguito, è necessario inserire la ferramenta sul lato desiderato, stuccare i fori rimanenti, verificare i punti di ancoraggio sul telaio e infine, installare la porta.
Si può aprire un vano porta in una parete in mancanza dell'architrave?
Se si desidera aprire o ampliare un vano porta su un muro non portante, è necessario posizionare un architrave, un elemento architettonico fondamentale per garantire la stabilità delle strutture superiori al vano stesso. Al contrario, se la parete su cui si interviene è portante, potrebbe essere obbligatorio eseguire anche una cerchiatura del vano porta.
È possibile allargare un vano porta su un muro portante?
Allargare un vano porta posto su un muro portante è possibile, tuttavia, per farlo, occorre mantenere la distanza di almeno un metro dagli angoli delle pareti portanti.
Quali sono i passaggi per allargare un vano porta?
Prima di allargare un vano porta è necessario stabilire se l’intervento è fattibile o meno. Una volta ottenuti eventuali permessi e autorizzazioni, è possibile eseguire il lavoro, partendo dalla messa in sicurezza di superfici, infissi e mobili e dallo smontaggio del vecchio serramento.
In seguito, occorre delineare i contorni del nuovo foro che ospiterà la porta, e successivamente, per mezzo di strumenti specifici, è bene iniziare a rimuovere il materiale, seguendo appunto, i contorni stessi.
Durante la fase di demolizione parziale del tramezzo o del muro portante su cui si interviene, è consigliabile puntellare il solaio, per mantenere la stabilità delle strutture sovrastanti ed evitarne la deformazione.
Una volta eliminata la muratura in eccesso, bisogna definire bene i contorni del vano porta e infine, installare il telaio e il serramento stesso.
Naturalmente, a seconda del materiale con cui è fabbricato il muro nel quale è posto il vano porta da allargare, è opportuno utilizzare determinati tipi di macchinari e tecniche di lavoro.
Sono necessarie autorizzazioni per allargare il vano porta?
Prima di allargare un vano porta è sempre meglio contattare il proprio comune di residenza e chiedere all’ufficio competente quali autorizzazioni sono necessarie.
In linea generale, se l’ampliamento del vano porta viene eseguito su un muro non portante (come ad esempio, un tramezzo) e le opere murarie sono di scarsa entità, non è necessario presentare alcun permesso.
A volte però, il comune, anche per il caso appena descritto, può richiedere la presentazione di una CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata).
Se invece occorre allargare un vano porta su un muro strutturale (e quindi, portante) svolgendo operazioni più complesse, può essere necessario compilare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).
