In questa guida
- Costi per costruire casa prefabbricata ecologica
- Costruire una casa prefabbricata ecologica: ecco i materiali che si possono impiegare
- Informazione utile
- Perché scegliere una casa prefabbricata ecologica in legno?
- Documentazione e autorizzazioni che vengono richieste per la costruzione di una casa prefabbricata ecologica
- Le caratteristiche che fanno ecosostenibile una casa prefabbricata
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Costi per costruire casa prefabbricata ecologica
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Costruire casa prefabbricata ecologica (70 mq) | 130.000 € | Casa prefabbricata in legno |
Costruire casa prefabbricata ecologica (120 mq) | 150.000 € | Casa prefabbricata con pozzo per acqua piovana |
Costruire casa prefabbricata ecologica (150 mq) | 160.000 € | Casa prefabbricata con vernici naturali |
Costruire casa prefabbricata ecologica (200 mq) | 200.000 € | Casa prefabbricata con collettori solari termici |
Costruire casa prefabbricata ecologica (500 mq) | 300.000 € | Casa prefabbricata con coibentazione termica |
Come otteniamo i prezzi?
Costruire una casa prefabbricata ecologica: ecco i materiali che si possono impiegare
Il legno
Costruire una casa prefabbricata ecologica, significa rispondere a due bisogni: rispettare l’ambiente e sprecare meno risorse. Il materiale che più si utilizza per edificare questo tipo di abitazione è il legno. Non esiste, infatti, elemento più naturale del legno che, impiegato in edilizia, permette di ricreare all'interno di una casa un ambiente naturale e salutare. Questo materiale garantisce un elevato isolamento termico, evitando la dispersione di calore in inverno e mantenendo l’ambiente fresco durante l’estate.
Muratura
Le case prefabbricate ecologiche si possono costruire anche in muratura. L’utilizzo dei mattoni, permette di realizzare abitazioni con un’alta resistenza al fuoco e un elevato isolamento termico, garantendo, quindi, un clima, all'interno della casa, sano e libero da muffe nocive. Data, inoltre, la notevole flessibilità di lavorazione di questo materiale, sarà possibile realizzare moduli abitativi adatti alle più svariate esigenze.
Il cemento
Le case prefabbricate in cemento armato vengono realizzate in poche settimane, assemblando elementi già costruiti in fabbrica, direttamente sull'area scelta dal cliente per l’edificazione. Generalmente i prefabbricati in cemento vengono omologati dal Ministero dei Lavori Pubblici come sistemi antisismici. Infatti se il terreno su cui si decide di edificare si trova in una zona sismica, è preferibile scegliere questa tipologia di casa prefabbricata.
Il gesso
L’utilizzo della fibra di gesso per costruire case prefabbricate ecologiche è una vera evoluzione in questo campo. Tutta la struttura, però, non è costituita solo da questo materiale: il gesso ricopre i pilastri di legno che, distanziati dalla lana di roccia, costituiscono la struttura portante. Assicura un notevole comfort abitativo, in quanto il gesso è in grado di assorbire l’umidità presente nell'aria rilasciandola gradualmente negli ambienti, e di restituire, quindi, un clima salutare e una sensazione di reale benessere.
Informazione utile
Rispetto ad una tradizionale, la tempistica per costruire una casa ecologica prefabbricata in legno è molto più bassa. Infatti, se hai già il progetto e tutti i permessi edilizi, l’impresa di costruzione ci impiegherà circa 5-6 mesi per consegnarti una struttura completa.
- 5-6 mesi
- Dificultad: Alta
Perché scegliere una casa prefabbricata ecologica in legno?
Tempo di produzione
I tempi di produzione, montaggio e consegna di una casa prefabbricata sono di gran lunga inferiori a quelli delle costruzioni tradizionali. Gli elementi strutturali in legno, che definiscono la forma della casa, vengono realizzati in fabbrica, tagliati con macchine a controllo numerico, che garantiscono una precisione tale da annullare quasi completamente la percentuale di errore. Ogni pezzo, quindi, viene assemblato e montato con estrema facilità e precisione, in tempi molto bassi, che variano dai 5 ai 6 mesi.
Isolamento termico
Il legno, utilizzato per costruire le case prefabbricate ecologiche, offre un eccellente isolamento termico, rendendo queste abitazioni calde d’inverno e molto fresche d’estate. Questo materiale, infatti, insieme al sughero, la fibra di legno e la canapa, impiegati nella costruzione di case prefabbricate, essendo elementi particolarmente traspiranti, regolano il clima e assorbono l’umidità dell’aria rilasciandola gradualmente. Si può dire che il legno funzioni come un impianto di condizionamento naturale e questo consente di risparmiare fino al 60% sui consumi energetici annui.
Ecosostenibilità
Per costruire una casa prefabbricata ecologica in legno di solito viene utilizzato l’abete rosso, legno che può essere recuperato e riutilizzato; per questa ragione queste case prefabbricate sono considerate completamente ecosostenibili. L’abete, grazie alle sue caratteristiche di elasticità e resistenza, assicura robustezza strutturale e durabilità nel tempo infatti, a differenza di quello che può essere l’immaginario collettivo, le case prefabbricate in legno sono molto solide e possono durare anni. A questo proposito, è importante sapere che le imprese costruttrici convenzionalmente offrono una garanzia di 30 anni sulle case prefabbricate, a differenza di qualsiasi altra costruzione garantita dieci anni.
Isolamento termico e antisismico
Ulteriori sono i vantaggi dati dalla scelta del legno per costruire la propria casa prefabbricata ecologica. Queste abitazioni, infatti, sono ben isolate sia dal punto di vista acustico che termico, garantendo la totale assenza di muffe, in quanto il legno viene sottoposto ad un processo di essiccazione particolare, e quindi un ambiente salubre. Questa tipologia di casa, inoltre, è antisismica poiché il legno, grazie alla sua resistenza ed elasticità, è un materiale in grado di assorbire le vibrazioni di un terremoto di intensità distruttiva. Infine, il legno ha un elevato potere ignifugo e in caso di incendio brucia solo il primo strato di tavole e non vi è il rischio di un collasso strutturale.
Documentazione e autorizzazioni che vengono richieste per la costruzione di una casa prefabbricata ecologica
La bio-edilizia rappresenta il futuro nel settore delle case, in quanto i vantaggi delle case prefabbricate sono di gran lunga superiori agli svantaggi. Queste abitazioni, infatti, hanno tempi di realizzazione ridotti, sono sicure sismicamente, offrono un’ottima efficienza energetica e termica, garantiscono un isolamento termico-acustico, sono durature e alcune sono completamente ecosostenibili. L’unico contro delle case prefabbricate è che non lasciano spazio a ripensamenti, cioè se si decide di fare delle modifiche durante i lavori di posa sarà difficile attuarle, in quanto tutte le parti vengono realizzate in fabbrica per poi essere assemblate in cantiere. Inoltre, se di svantaggio si può parlare, queste abitazioni, al pari di qualsiasi altro edificio a uso abitativo, per essere costruite necessitano dei classici permessi di concessione edilizia.
La prima cosa da fare per realizzare una casa prefabbricata è richiedere all'ufficio tecnico del Comune di appartenenza del terreno su cui si intende edificare un Certificato di Destinazione Urbanistica, che serve per verificare il piano regolatore dell’area e specificare l’indice di edificabilità.
Successivamente si passa alla realizzazione del progetto che deve essere eseguito da un tecnico abilitato, che può essere un architetto, un geometra o un ingegnere, il quale ricoprirà anche il ruolo di direttore dei lavori, nonché soggetto responsabile.
In seguito, ulteriori figure professionali si occuperanno di tutti gli adempimenti preliminari alla costruzione:
- indagine geologica sui parametri fisico-chimici del terreno edificabile;
- redazione dei piani generali e operativi per la sicurezza nel cantiere;
- progettazione dei sistemi di riscaldamento e dell’impianto idraulico ed elettrico.
Le autorizzazioni per l'edificazione vanno richieste all'amministrazione comunale, secondo le procedure stabilite da ciascun Comune. Di norma il progettista ha l'onere di preparare e presentare tutta la documentazione tecnica necessaria. Un’apposita Commissione Edilizia esaminerà il progetto e, nel caso in cui il terreno dove verrà edificata la casa fosse soggetto a vincoli storico-paesaggistici o ambientali, chiederà un parere preventivo alla Soprintendenza ai Beni Ambientali.
A questo punto, ottenuta la DIA (Dichiarazione di Inizio Attività), sempre il responsabile del progetto comunicherà all'ufficio comunale competente l’inizio dei lavori. Si deve, inoltre, comunicare all'amministrazione del Comune anche il termine dei lavori.
Le caratteristiche che fanno ecosostenibile una casa prefabbricata
Una casa prefabbricata ecologica assicura un elevato comfort abitativo in quanto i materiali utilizzati per la costruzione sono assolutamente naturali e quindi ecocompatibili. Il legno si utilizza per costruire tutta la struttura portante della casa prefabbricata ecologica, mentre la fibra di legno, la lana di roccia e il sughero vengono impiegati come materiali isolanti per pareti interne ed esterne, per tetti e sottotetti e come supporto per l’intonaco. La cellulosa, infine, viene utilizzata per creare strati di coibentazione termica e di isolamento acustico.
Per far sì che una casa prefabbricata sia davvero ecosostenibile, è fondamentale che anche i materiali utilizzati per le finiture siano ecologici. Tutti i legnami utilizzati per costruire una casa prefabbricata ecologica vengono trattati senza l’uso di solventi chimici, in modo da garantire la totale assenza di sostanze nocive all'interno degli ambienti domestici e le vernici naturali, dalle qualità pari o superiori a quelle di prodotti chimici, sono formulate con materiali che garantiscono la salvaguardia dell’uomo e dell’ambiente.
Per quanto riguarda gli impianti dell’acqua, in fase di progettazione, si può realizzare un impianto di recupero dell’acqua piovana che, opportunamente filtrata, può essere utilizzata per lo scarico del WC, per la lavatrice, la lavastoviglie e l’irrigazione del giardino, cioè per tutte quelle utenze che non necessitano di acqua potabile. Con l’installazione di collettori solari termici, inoltre, si può ottenere l’acqua calda, sfruttabile anche per il riscaldamento.
Un altro modo per rendere del tutto ecosostenibile una casa prefabbricata è l’utilizzo di impianti di produzione elettrica che, oltre a contribuire al risparmio energetico, rispettano l’ambiente. Gli impianti fotovoltaici convertono l’energia solare in energia elettrica mediante l’effetto fotovoltaico, mentre i generatori eolici sono dispositivi piccoli e compatti che consentono di produrre una discreta quantità di energia sfruttando la forza del vento.
Un ultimo aspetto, non meno importante, è che le case prefabbricate ecologiche in legno sono costruite per ridurre notevolmente l’impatto ambientale, in quanto edificate solo con materiali naturali. Per questo motivo si adattano e integrano molto bene con qualsiasi paesaggio, offrendo un comfort senza eguali.