Qual è il costo di una casa sull'albero?

L'aspetto più importante da considerare quando si decide di costruire una casa sull'albero, è la sua sicurezza. Perché questa sia assicurata, esiste un parametro importantissimo di cui tener sempre conto: l'altezza. La questione dell'altezza non riguarda la vera e propria distanza da terra, poiché il fabbricato può essere raggiunto tramite scale, ponteggi, corde e piloni. La considerazione sull'altezza è relativa essenzialmente, alla porzione di albero che si va a caricare con un imponente peso. Dato che i rami di un albero sono più robusti e solidi alla base, assottigliandosi via via che si sale, è fondamentale prevedere la costruzione della casa in un punto in cui l'albero dimostri di poter sopportare la costruzione.

A tal proposito, è sempre opportuno scegliere con cura l'albero su cui costruire la casa: un albero giovane ed esile non è mai raccomandato, meglio un albero più anziano ma che sia in perfetta salute.

Un altro punto fondamentale relativo alla costruzione di una casa sull'albero, è quello di valutare la questione vento: una casa posta in alto, tra le fronde, subisce moltissimo il cosiddetto effetto vela. Se la zona è particolarmente ventosa, la questione diventa ancora più delicata. Sarà necessario, in questo caso, provvedere ad ancorare la casa  ponendo un carico sulle radici.

Tra le essenze più idonee per costruire una casa sull'albero, vi è certamente la quercia. Robusto e longevo, questo albero continua a crescere per decenni, sviluppando una base e una chioma degni di nota. La sua base ampia e il suo legno resistente, possono ospitare la costruzione di una casetta senza problemi.

Anche il faggio è un albero robusto e possente, quindi, risulta perfetto per ospitare una casetta. Le sue fronde possono raggiungere anche i 30-40 metri e il suo tronco diritto e spesso, è ideale da sfruttare come pilastro principale del fabbricato.

Il frassino, come il faggio, raggiunge altezze considerevoli e presenta un tronco molto robusto. La solidità di questo albero lo rende adatto alla realizzazione di una casetta sospesa. Oltre ad una linea slanciata, il frassino possiede delle fronde molto fitte: questi due elementi sono indicati per costruire delle case sull'albero a bassa quota. A differenza della quercia, che spesso continua a crescere anche in larghezza, il frassino mantiene una forma affusolata. Il suo tronco robusto, quindi, è indicato per sorreggere una casa posta ad altezze non eccessive rispetto al terreno.

Il cedro è un albero molto particolare: cresce fino a 50 metri e fin da giovane, produce fronde che si sviluppano in larghezza e rami possenti, molto indicati per ospitare una casetta. Il cedro è una specie sempreverde e questa sua caratteristica lo rende un albero ideale per la costruzione di un fabbricato sospeso, in quanto, non perdendo mai il fogliame, garantisce ad esso una costante ombreggiatura.