In questa guida
- Costi per dipingere bar
- Pittura bar: quali sono i tipi di finiture da utilizzare?
- Informazione utile
- Pittura bar: esempi di preventivi per l'imbiancatura
- Cosa è necessario considerare prima di dipingere un bar?
- Domande frequenti per la tinteggiatura di un bar
- Pitturazioni bar: cosa dice la legge a riguardo?
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1. Raccontaci del tuo progetto dipingere bar.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di dipingere bar.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per dipingere bar
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
| Dipingere bar (120 mq) | 2.200 € | Smalto |
| Dipingere bar (500 mq) | 4.000 € | Pittura acrilica |
| Dipingere bar (300 mq) | 15.000 € | Intonaco |
| Dipingere bar (80 mq) | 1.500 € | Acrilico spugnato |
| Dipingere bar (250 mq) | 5.500 € | Pittura anticondensa |
Come otteniamo i prezzi?
Pittura bar: quali sono i tipi di finiture da utilizzare?
Pittura bar con finitura opaca
Per conferire ai locali un look contemporaneo, è possibile applicare sui muri la vernice con finitura opaca. Si tratta di un prodotto ad elevata coprenza, il quale, se viene posato su supporti irregolari (con fori e graffi), esalta tali imperfezioni.
Il prezzo medio per dipingere un bar di 35 mq con una pittura a finitura opaca, è di circa 550€.
Pittura bar con finitura lucida
La pittura con finitura lucida è una di quelle più diffuse, ed è caratterizzata da una texture liscia che rende i muri molto semplici da pulire. Questa tipologia di prodotto, oltre ad essere durevole nel tempo, fa sembrare i colori più brillanti e saturi.
Il costo medio per imbiancare un bar di 75 mq con una pittura con finitura lucida, è di circa 900€.
Pittura bar con finitura satinata
È consigliabile utilizzare uno smalto con finitura satinata, quando si desidera ottenere un’estetica elegante ed originale. In genere, applicare questo tipo di vernici è un’operazione abbastanza costosa, poiché occorre posarne sempre almeno due mani.
Il prezzo medio per tinteggiare un bar di 35 mq con una pittura con finitura satinata, è di circa 1.000€.
Informazione utile
Il prezzo medio per dipingere gli interni di un bar di 60 mq con una pittura decorativa è di circa 1.200€ (acquisto prodotti e manodopera inclusi).
- Circa 3 giorni
- Dificoltà: Media
Pittura bar: esempi di preventivi per l'imbiancatura
Il costo totale relativo alla tinteggiatura di un bar, varia in base a numerosi elementi, fra cui, le tariffe dei professionisti, il prezzo dei prodotti da impiegare, la complessità dell’opera da realizzare, l’ampiezza della superficie da dipingere, ed infine, le tempistiche per eseguire il lavoro.
Qui di seguito, si indicano quattro esempi di preventivi per dipingere un bar, i quali contengono voci che differiscono tra loro in funzione della metratura da pitturare, delle lavorazioni da svolgere e delle tecniche e prodotti da utilizzare.
Pitturazioni bar di 45 mq
- rasatura pareti, al prezzo di circa 300€;
- verniciatura muri con pittura acrilica, al costo di circa 700€.
Tinteggiare un bar di 70 mq
- imbiancatura pareti con idropittura bianca, al costo di circa 600€.
Pittura bar di 90 mq
- trattamento antimuffa per muri in cemento, al prezzo di circa 850€;
- rasatura pareti, al costo di circa 600€;
- tinteggiatura pareti con smalto all’acqua, per una spesa complessiva di circa 1.100€.
Pittura bar di 120 mq
- carteggiatura e stuccatura pareti, al costo di circa 750€;
- applicazione di un rivestimento in resina epossidica, al prezzo di circa 3.600€.
Cosa è necessario considerare prima di dipingere un bar?
Uno degli aspetti fondamentali da considerare prima di dipingere un bar è l’organizzazione efficiente dell’intero lavoro. Nell' imbiancare gli interni di un’attività di ristorazione, occorre prevedere alcuni giorni di chiusura, pertanto, è bene rivolgersi a professionisti specializzati che possano occuparsi di eseguire l’intervento garantendo tempistiche precise.
Dopo aver stabilito quanti giorni chiudere l’attività, è opportuno selezionare la tipologia di prodotto da impiegare per tinteggiare le pareti del bar e scegliere quale tecnica decorativa utilizzare. In base al tipo di materiale con cui sono realizzati i muri (cemento, legno, muratura), è possibile usare la vernice più idonea. Per quanto riguarda invece, l’estetica, è consigliabile affidarsi ad un interior designer,che potrà consigliare vernici e tecniche di tendenza, sia semplici (monocromatiche), sia complesse (stucco veneziano, murales e molto altro ancora).
Infine, prima di imbiancare un bar, è consigliabile richiedere numerosi preventivi per trovare un’impresa che offra servizi efficienti e caratterizzati da un buon rapporto qualità-prezzo. È molto importante ricordare che, per dipingere un bar o un locale di ristorazione (in cui sono presenti alimenti), è obbligatorio impiegare esclusivamente pitture certificate HACCP.
Leggi questa guida per scegliere i colori giusti da utilizzare per imbiancare un bar!
Domande frequenti per la tinteggiatura di un bar
A chi bisogna rivolgersi per la pittura di un bar?
La tinteggiatura dei locali commerciali viene svolta dalle imprese edili, dai decoratori e dagli imbianchini. In base allo stile che si preferisce, si può richiedere l’intervento di professionisti specializzati in determinate tipologie di pitture decorative, come ad esempio lo spugnato,la velatura, lo stucco veneziano e lo spatolato. In alternativa, per ottenere un look più urbano ed originale, è possibile rivolgersi ad un writer che realizza graffiti su commissione.
Ogni quanto è necessario tinteggiare le pareti di un bar?
I bar vengono frequentati quotidianamente da un gran numero di persone, pertanto, le pareti e le varie superfici tendono a sporcarsi molto facilmente. Ciò, fa sì che sia necessario effettuare interventi di tinteggiatura piuttosto frequenti, che possono essere eseguiti una volta al mese, oppure, due volte ogni tre mesi. In base al prodotto impiegato per dipingere le pareti di un bar (idropittura, resina e smalto all’acqua, ad esempio), si può inoltre svolgere una pulizia dei muri in modo più o meno agevole. La scelta della vernice da applicare, è infatti un fattore importantissimo da valutare, soprattutto in funzione della frequenza di manutenzione del locale stesso.
Si può utilizzare la resina per le pitturazioni di un bar?
La resina epossidica è un ottimo prodotto da utilizzare per dipingere un bar, sia perché è resistente ad urti, graffi ed abrasioni (e quindi, durevole nel tempo), sia poiché è completamente idrorepellente. Tali caratteristiche, fanno sì che la resina epoxy sia particolarmente vantaggiosa per tinteggiare gli interni dei locali di ristorazione, in quanto tali ambienti si sporcano con facilità.
Quanto costa dipingere un bar?
Come già accennato in precedenza, il costo totale per imbiancare un bar varia in base a tanti elementi, primo fra tutti, la metratura della superficie da tinteggiare. Inoltre, se si sceglie un prodotto performante e molto costoso (come ad esempio, la resina), il preventivo di spesa per imbiancare il locale risulterà maggiore. Vi sono infine, altri due fattori importanti da considerare, ossia, i prezzi della manodopera (che includono IVA, chiamata e ore di lavoro) e le tempistiche di intervento. Naturalmente, se si ha bisogno di dipingere un bar con urgenza e in pochi giorni, i costi saranno piuttosto elevati. Il prezzo medio per imbiancare un bar di 100 mq con una pittura lavabile a base d’acqua, è di circa 1.200€.
Pitturazioni bar: cosa dice la legge a riguardo?
La normativa vigente relativa alla tinteggiatura di un bar, impone l’utilizzo di vernici certificate HACCP. Si tratta di pitture da impiegare specificatamente all’interno dei locali in cui vengono trattati, cucinati e consumati gli alimenti, i quali devono essere privi di sostanze nocive.
Il Decreto Legge in questione è il n°193 del 6 novembre 2007, intitolato, Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore. Al suo interno, vi sono disposizioni piuttosto chiare, le quali indicano che gli smalti da applicare sulle pareti dei locali in cui sono presenti gli alimenti, non devono essere tali da compromettere la salubrità dei cibi.
