In questa guida
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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
1. Raccontaci del tuo progetto dipingere piastrelle.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di dipingere piastrelle.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per tinteggiare piastrelle
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
|---|---|---|
| Dipingere piastrelle (40 m) | 1.000 € | Stuccare le fughe e dipingere |
| Dipingere piastrelle (70m) | 1.300 € | Pittura colorata |
| Dipingere piastrelle (100m) | 2.500 € | Pittura idrorepellente |
| Dipingere piastrelle (200 m) | 4.000 € | Pittura antimuffa |
| Dipingere piastrelle (150 m) | 10.000 € | Resina |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa dipingere le piastrelle?
Dipingere piastrelle con smalto
Lo smalto all’acqua è uno dei prodotti più utilizzati per dipingere le piastrelle, poiché è facile e veloce da posare e garantisce risultati ottimali, soprattutto, grazie ad un componente secondario che ne arricchisce la formulazione, rendendolo resistente all’acqua, agli urti ed all’abrasione.
Pittura piastrelle con smalto bicomponente (8 mq): costo medio di circa 150€.
Vuoi conoscere altri prezzi relativi alla tinteggiatura delle pareti?
Dipingere piastrelle con resina epossidica
La resina epossidica, oltre a essere un prodotto estremamente performante (poiché è resistente e idrorepellente), permette di creare ambienti dal look moderno e ricercato. Si tratta di un composto durevole nel tempo, ma difficile da posare, ed anche piuttosto costoso.
Il prezzo medio per dipingere un muro con piastrelle di 3 mq con la resina epoxy è di circa 200€.
Dipingere piastrelle con vernice uretanica alchidica
In genere, la vernice alchidica uretanica viene utilizzata per tinteggiare gli interni in legno, tuttavia, può essere impiegata anche per dipingere le piastrelle di bagni e cucine. Questo prodotto è particolarmente resistente e caratterizzato da un’asciugatura rapida.
Il costo medio per pitturare una parete di piastrelle di 13 mq con la vernice alchidica uretanica è di circa 180€ (manodopera e prodotti inclusi).
Scopri come rimodernare un vecchio bagno dipingendo le piastrelle!
Dipingere piastrelle con vernice acrilica
La vernice acrilica all’acqua, al pari dello smalto, non deve essere diluita ed è subito pronta da applicare. Tale caratteristica, rende questo prodotto particolarmente idoneo per dipingere le piastrelle in modo facile ed in breve tempo.
Il prezzo medio per pitturare un muro di piastrelle di 24 mq con la vernice acrilica a base d’acqua è di circa 300€.
Informazione utile
Il prezzo medio per dipingere le piastrelle del bagno con metratura di 8 mq utilizzando lo smalto a base d’acqua, è di circa 150€ (manodopera e prodotti inclusi).
- circa 2 ore
- Difficoltà: Bassa
Pittura piastrelle: cosa incide nel preventivo per dipingere questi rivestimenti?
I principali fattori che influiscono sul prezzo finale di un preventivo per dipingere le piastrelle, sono numerosi. La spesa totale infatti, risulterà minore o maggiore a seconda del tipo di prodotto scelto (qualità, marchio e quantità), delle tariffe degli imbianchini e della metratura da tinteggiare.
Ecco quattro esempi di preventivi per la verniciatura delle mattonelle, i quali includono voci differenti, in base alla tipologia di lavorazioni da eseguire.
Pittura piastrelle parete doccia (15 mq)
- tinteggiatura piastrelle con smalto a base d’acqua colorato, al prezzo di circa 230€;
- verniciatura mosaico centrale (5 mq) con vernice acrilica nera, al costo di circa 80€;
Pitturare piastrelle bagno (20 mq)
- trattamento antimuffa su piastrelle, al costo di circa 180€;
- pitturazione piastrelle con la chalk paint (pittura a base di gesso), al costo di circa 250€;
Pittura piastrelle muri cucina (50 mq)
- pulizia fughe delle mattonelle, al costo di circa 60€;
- imbiancatura piastrelle con smalto all’acqua ad effetto satinato, per una spesa totale di circa 600€;
Pitturare piastrelle backsplash cucina (6 mq)
- stuccatura piastrelle rovinate, al prezzo di circa 50€;
- posa resina epossidica colorata o fondo livellante bicomponente, al costo di circa 280€.
Cosa c'è da tenere in considerazione per dipingere le piastrelle?
Quando le mattonelle del bagno o della cucina sono rovinate o rotte, è possibile intervenire in due modi differenti, ossia, demolire le vecchie coperture per posare nuovi rivestimenti, oppure, dipingere le piastrelle con un prodotto apposito. La prima operazione risulta onerosa, complessa e più lunga da eseguire, mentre la seconda, è molto semplice, economica e consente di ottenere ottimi risultati.
Prima di eseguire la verniciatura delle piastrelle, è opportuno scegliere la pittura più idonea e selezionare il colore desiderato. I prodotti disponibili in commercio sono numerosi, e, tra i più efficienti, vi sono gli smalti a base d’acqua, ideali per rinnovare il look dei supporti in modo facile e veloce.
Dopo aver stabilito il tipo di prodotto da utilizzare e la colorazione dello stesso, è opportuno eseguire un test di prova su una mattonella, in modo da verificare che la nuance scelta abbia una resa pari alle aspettative. Tale operazione permette di valutare se il colore, una volta applicato, sia più o meno intenso, brillante, opaco e coprente. Il risultato, dipenderà molto dalla tinta originale delle piastrelle obsolete.
Infine, prima di procedere con la tinteggiatura delle piastrelle, occorre proteggere adeguatamente oggetti e superfici, come ad esempio, il pavimento, le finestre e le porte, il piano cottura ed i sanitari. Per fare ciò, è sufficiente impiegare il nastro carta, i teli in plastica e in feltro, oppure, cartone e vecchie lenzuola.
Domande frequenti sulla tinteggiatura delle piastrelle
Quanto dura la vernice delle piastrelle pitturate?
Gli smalti per dipingere le piastrelle sono prodotti performanti e durevoli nel tempo, proprio perché sono antigraffio, resistono alle abrasioni, ai lavaggi con detergenti chimici, all’umidità ed al calore, e inoltre, aderiscono perfettamente a ogni tipo di supporto ceramico. In particolare, la resina epossidica, una volta posata sulle mattonelle, ha una durata media che varia da 10 a 15 anni.
Che differenza c'è tra la vernice per piastrelle da bagno e da cucina?
Il bagno e la cucina sono due ambienti soggetti ad umidità da condensa, calore e schizzi d’acqua, pertanto, è importante verniciare le piastrelle di questi spazi con prodotti specifici ed idonei. Non vi è alcuna differenza fra gli smalti per il bagno e per la cucina, in quanto tali composti hanno le stesse caratteristiche e proprietà.
In quanto tempo si asciuga la vernice sulle piastrelle pitturate?
Ogni prodotto utilizzato per verniciare le piastrelle ha un tempo di asciugatura differente, dato dalla tipologia di formulazione dello stesso. Perciò, prima di passare una seconda mano di vernice, è sempre opportuno controllare le informazioni presenti sulla confezione. In media, il tempo di asciugatura di uno smalto all’acqua per piastrelle è di circa 24 ore.
Quale vernice per piastrelle è la più resistente?
Anche se lo smalto all’acqua è un ottimo prodotto per dipingere le piastrelle, la resina epossidica risulta il composto più resistente. Quest’ultima infatti, è in grado di resistere a lungo a numerosi lavaggi (eseguiti sia con detergenti aggressivi, sia con spugne abrasive), all’umidità e all’usura.
