In questa guida
- Costi per installare allarme capannone
- Quale sistema di allarme si può installare per un capannone?
- Informazione utile
- Quali sono i fattori che incidono sul preventivo per l'allarme di un capannone?
- Consigli per scegliere le barriere antintrusione per il capannone
- Domande frequenti per l'installazione degli allarmi nei capannoni
- Dove posizionare le telecamere di videosorveglianza?
- È possibile ottenere degli sgravi fiscali per l'acquisto e l'installazione dei sistemi di sicurezza?
- I tipi di sensori per gli allarmi che è possibile installare in un capannone industriale
- Esempi di preventivi per l'installazione di allarmi nei capannoni
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1. Raccontaci del tuo progetto installare allarme capannone.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di installare allarme capannone.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per installare allarme capannone
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
|---|---|---|
| Installare allarme capannone (200mq) | 6.500€ | Videocamere interne ed esterne, sensori volumetrici, videosorveglianza, sirene e sistema di avvisi telefonici |
| Installare allarme capannone (400mq) | 6.000€ | Impianto, manodopera, installazione videocamere, sensori |
| Installare allarme capannone (500mq) | 9.000€ | Manodopera, videocamere, sensori, sirene, chiavi elettroniche e installazione centrale |
| Installare allarme capannone (700mq) | 11.000€ | Manodopera, combinatori GSM, videocamere, sensori, impianto |
| Installare allarme capannone (900mq) | 7.000€ | Impianto, manodopera e videocamere |
Come otteniamo i prezzi?
Quale sistema di allarme si può installare per un capannone?
Allarme antifurto per capannone
Gli allarmi volumetrici e perimetrali sono le soluzioni ideali per scongiurare possibili intrusioni all'interno dei capannoni industriali. L’impianto d’allarme volumetrico ha la funzione di proteggere le aree interne degli edifici ed è integrato con sensori di movimento, sistemi di videosorveglianza e sirene luminose e sonore.
Installare un impianto d’allarme volumetrico all’interno di un capannone ha un prezzo medio di circa 1.800€.
L’antifurto perimetrale è invece la scelta più indicata per rendere maggiormente sicure le aree di grandi dimensioni, pertanto è idoneo per l'installazione outdoor (finestre, pareti esterne, cancelli e grate di sicurezza).
Installare un antifurto perimetrale interrato per un capannone ha un prezzo medio di circa 3.000€.
Scopri anche i prezzi per installare un sistema di allarme in un edificio residenziale!
Allarme antincendio per capannone
Un altro impianto d'allarme imprescindibile per la sicurezza di un capannone è quello antincendio. Ne esistono essenzialmente, due modelli: i sistemi fissi e quelli semifissi. I primi, sono costituiti da tubature collegate alla rete antincendio e funzionano automaticamente o manualmente. I secondi invece, sono formati da parti fisse (tubazioni ed erogatori) ed unità mobili (manichette, idranti ed autopompe).
Gli allarmi antincendio fissi si differenziano in base alla tipologia di erogazione dell’acqua (a pioggia, a diluvio o di raffreddamento), tuttavia, esistono anche sistemi particolari, creati ad hoc per ogni esigenza. Ne sono un esempio i sistemi di estinzione a gas, ad aerosol condensati o a nebbia d’acqua.
Il costo per installare un allarme antincendio in un capannone varia da 500€ ad oltre 2.500€ (per l’intero impianto).
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Allarme antigas per capannone
Per la sicurezza completa di un capannone è fondamentale installare anche un allarme antigas. I rilevatori di gas vengono collegati direttamente all’antifurto già presente, e non appena rilevano la presenza di gas nocivi, fanno scattare l’allarme, inviando segnalazioni. Tra i prodotti disponibili in commercio, le soluzioni più affidabili da installare sono i rilevatori di gas metano e GPL, dotati di sensore catalitico o a semiconduttore, i rivelatori di monossido di carbonio, composti da sensori a celle elettrochimiche, ed infine, i sensori con elettrovalvole di sicurezza.
Il costo di un sistema di allarme antigas cambia in funzione della tipologia di modello scelto e della quantità di sensori installati. In genere, il prezzo varia da 15€ (per un singolo sensore) a 3.000€ circa (per l'allarme completo).
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Informazione utile
Il costo medio per installare un sistema di allarme per capannone (acquisto impianto e manodopera inclusi) è di circa 2.000€.
- Circa 1 settimana
- Difficoltà: Medio-alta
Quali sono i fattori che incidono sul preventivo per l'allarme di un capannone?
Esempi di preventivi per installare l'allarme in un capannonePrima di redigere un preventivo per installare un sistema di allarme presso un capannone è necessario fare un sopralluogo per esaminare l'edificio ed evidenziare i suoi punti di debolezza. Sicuramente, nel preventivo saranno inseriti:
- Controllo accessi
È bene ricordare che, per una maggiore sicurezza, occorre installare sensori d’allarme e telecamere di videosorveglianza presso ogni accesso del capannone. Naturalmente, se i sensori acquistati sono molti, il costo totale di un preventivo per un sistema antifurto sarà molto elevato.
In base alle necessità, è possibile scegliere tra diverse tipologie di sensori di movimento, come ad esempio quelli ad infrarossi, a microonde, a doppia tecnologia, ed i rilevatori da interno, esterno e per finestre. Il costo medio dei sensori di movimento varia in base al prodotto scelto: in generale, va da 5€ a 650€.
In commercio esistono anche numerosi modelli di videocamere di sicurezza da installare a parete, sul tetto o su recinzioni perimetrali. Si può optare per dispositivi IP, solari 4G, analogici, HD-CVI, AHD ed HD-TVI. Il prezzo medio di una telecamera di videosorveglianza HD di buona qualità è di circa 120€.
- Superficie del locale
Il prezzo di un preventivo per installare un impianto d’allarme in un capannone varia anche in base alla superficie interna ed esterna del locale. Più la metratura è ampia, maggiori saranno i sensori e le telecamere da configurare. Inoltre, realizzare il progetto di un antifurto per un edificio molto grande è un intervento piuttosto oneroso e lungo, pertanto, bisognerà spendere più denaro anche per la manodopera.
Il costo medio per installare un impianto antifurto completo per un capannone di 110 mq è di circa 2.500€.
- Tipo di allarme
Per proteggere in modo efficace un capannone è preferibile installare un impianto d’allarme a filo o cablato, un sistema di sicurezza più efficiente rispetto agli antifurto Wi-Fi. Tale circostanza però, fa sì che il costo totale per l’intervento sia più elevato, a causa della complessità di configurazione ed installazione dell’allarme e dei lavori invasivi da realizzare (soprattutto se l’immobile ha una metratura ampia).
I componenti degli impianti cablati sono collegati tramite cavi opportunamente inseriti all’interno della muratura, quindi, ben protetti da eventuali manomissioni. Per questo motivo, risultano particolarmente adatti a tutti gli immobili in fase di ristrutturazione o costruzione.
Il prezzo medio di un impianto d’allarme cablato è di circa 1.500€.
- Manodopera
Infine, un altro elemento che contribuisce ad accrescere il prezzo di un preventivo per installare un impianto antifurto per un capannone, è certamente la manodopera. Per il montaggio e la configurazione di sensori, centralina, sirene, videocamere di sicurezza e software, i professionisti richiedono un compenso orario medio di circa 20€-25€. Queste cifre possono aumentare se occorre installare anche impianti antincendio, antigas, nebbiogeni e fumogeni, in quanto tali interventi richiedono il lavoro di tecnici specializzati.
Consigli per scegliere le barriere antintrusione per il capannone
Installare un allarme volumetrico per un’area industriale o un capannone è un’ottima soluzione per ottenere una buona protezione degli stessi, tuttavia, è possibile migliorare ancora di più la sicurezza di questi luoghi optando anche per il montaggio di barriere antintrusione perimetrali. In particolare, le barriere antintrusione più idonee ai capannoni ed alle aree industriali sono quelle perimetrali da esterno, che possono essere installate su pareti o pali.
In commercio esistono svariate tipologie di barriere antintrusione perimetrali da esterno: ecco le principali:
- a raggi infrarossi;
- a microonda;
- a doppia e tripla tecnologia.
Approfondimenti sui prezzi di allarmi per locali commerciali
Le barriere a raggi infrarossi di alta qualità sono dotate di sensori che producono fasci orizzontali e verticali di luce invisibili all’occhio umano, i quali, se oltrepassati, avvertono un disturbo, che prontamente viene riconosciuto e segnalato tramite l’attivazione dell’allarme antintrusione. È possibile posizionare questi sensori ad altezze differenti, in modo da coprire con precisone l’area interessata.
Il costo medio delle barriere antintrusione a raggi infrarossi varia da 170€ a 2.000€ circa: per una villetta, ad esempio, si aggira intorno a 1.300€.
Le barriere a microonde sono quelle più affidabili e possono essere utilizzate sia in contesti residenziali, sia commerciali. Una volta installate, queste barriere formano un campo di onde elettromagnetiche, il cui equilibrio interno viene modificato ogni volta che si verifica un’intrusione. Nel momento in cui il ricevitore rileva un segnale, inizia un controllo sullo stesso, e nel caso di conferma dell’intrusione, fa partire l’allarme locale.
Il prezzo medio di una barriera antintrusione a microonde è di 3.500€ circa.
Ogni barriera antintrusione ha i suoi pregi e difetti, pertanto se si uniscono le funzionalità migliori delle varie tipologie esistenti, si ottiene un prodotto più sicuro. Le barriere antintrusione a doppia e tripla tecnologia sono composte da microonde, raggi infrarossi e sensori doppler, e rappresentano la soluzione ideale per gli immobili commerciali caratterizzati da grandi superfici.
Il costo di una barriera antintrusione a doppia o tripla tecnologia di buona qualità varia da 3.500€ a 6.000€ circa.
Leggi questo approfondimento per conoscere i migliori allarmi per la casa!
Domande frequenti per l'installazione degli allarmi nei capannoni
Quali sono gli altri dispositivi da installare per proteggere un capannone?
Oltre agli antifurto, per proteggere maggiormente un capannone è possibile installare anche sistemi di controllo degli accessi, cartelli dissuasori e pulsanti SOS antirapina.
Si possono controllare gli accessi di un capannone per mezzo di dispositivi come tastiere numeriche, lettori facciali, lettori di impronte digitali ed infine, lettori per badge e sistemi di sbarramento.
I cartelli dissuasori sono un’arma molto efficace per scongiurare eventuali intrusioni. Tali accessori raffigurano immagini come videocamere di sorveglianza, impianti di allarme ed altri sistemi di sicurezza, pertanto, inducono i malintenzionati a non introdursi all’interno delle proprietà.
I pulsanti antirapina costituiscono strumenti importantissimi per ogni attività commerciale ed industriale. Possono essere attivati con un semplice gesto, sono silenziosi ed inviano una richiesta di intervento rapida alle autorità competenti.
Quali sono i punti più vulnerabili di un capannone?
Generalmente, i capannoni industriali hanno una metratura molto ampia, perciò, sono costituiti da numerosi accessi ed uscite. I punti più vulnerabili di questa tipologia di edifici sono porte e finestre, uscite di emergenza, aree recintate, vetrine, terrazze, balconi, tetti e spazi esterni (come ad esempio, i parcheggi).
È necessario fare un sopralluogo prima di decidere che tipo di antifurto installare per un capannone?
Prima di scegliere, acquistare ed installare un impianto antifurto per un capannone, è necessario contattare un tecnico specializzato che sia in grado di spiegare in modo preciso ogni aspetto da valutare. Una delle soluzioni migliori consiste nel progettare un antifurto ad hoc, dotato di ogni tipo di protezione (dispositivi antigas ed antincendio, sensori, videocamere ed altro).
Il professionista incaricato, per comprendere al meglio quale tipologia di allarme è bene utilizzare, deve necessariamente effettuare un sopralluogo presso il capannone, verificando il numero degli accessi, la grandezza degli spazi interni ed esterni ed identificando tutti i punti più vulnerabili. Il sopralluogo, pertanto, è un’operazione fondamentale per ottenere una protezione efficiente dell'impianto antintrusione.
Dove posizionare le telecamere di videosorveglianza?
Prima di pensare a dove posizione le telecamere di videosorveglianza è fondamentale valutare le caratteristiche tecniche di questi dispositivi, come ad esempio, l'obiettivo, l’illuminazione (e la retroilluminazione),i sensori, lo zoom e la risoluzione.
Per posizionare correttamente le telecamere, bisogna prima valutare se il fine è soltanto sorvegliare l’area o identificare, eventualmente, anche i malintenzionati. Nel primo caso, è possibile installare i dispositivi anche ad altezze considerevoli, mentre nel secondo, occorre installare telecamere con un angolo di visone tra i 10° e i 15°, evitando di posizionarla troppo in alto.
Molte telecamere di sicurezza possono essere monitorate anche per mezzo di apposite app da scaricare su smartphone e tablet. In questo modo, è possibile configurare le videocamere, orientarle, scattare immagini o riprendere video con pochi e semplici gesti.
È possibile ottenere degli sgravi fiscali per l'acquisto e l'installazione dei sistemi di sicurezza?
Installare un impianto d'allarme in un capannone industriale consente di poter accedere agli incentivi fiscali statali. Grazie alla Legge di Bilancio infatti, si può usufruire di una detrazione IRPEF (Bonus Sicurezza) del 50% ripartita in 10 quote annuali di pari importo (per una spesa massima di 96.000€) qualora si effettui uno dei seguenti interventi:
- progettazione, acquisto, installazione, sostituzione e riparazione di un allarme o antifurto e dei suoi componenti ed accessori (centralina, sensori, rilevatori, sirene e telecamere), per le abitazioni singole e per i condomini.
Inoltre, per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di un impianto d’allarme (eseguiti presso edifici a prevalente destinazione residenziale) è possibile applicare l’IVA agevolata al 10%.
Per quanto riguarda le normative relative alla videosorveglianza, è necessario informarsi consultando il GDPR (il Regolamento Generale per la Protezione dei Dati, con particolare riferimento all'articolo 32) e l'EDPB (European Data Protection Board).
I tipi di sensori per gli allarmi che è possibile installare in un capannone industriale
- Il sensore interrato è posto sottoterra e rimane quindi, invisibile. Esso registra la presenza dei passi sul suolo tramite le onde esercitate dalla pressione degli stessi sulla superficie.
- Il sensore volumetrico analizza l’ambiente all'interno del quale è collocato e segnala alla centralina il movimento nel suo raggio d’azione. Esso può essere posizionato sia all’interno che all’esterno di un capannone.
- Gli allarmi wireless sono dispositivi alimentati a batteria o con la corrente, i quali non richiedono opere murarie per l’installazione; possono essere controllati tramite app su smartphone.
- Un allarme cablato è particolarmente indicato per edifici di medie e grandi dimensioni, come i capannoni industriali, in quanto permette di coprire in maniera efficace aree più grandi.
- I rilevatori di movimento possono essere installati sugli infissi o all’interno di un ambiente e servono a creare una sorta di barriera invisibile che, una volta infranta dal movimento di persone o cose, fa scattare l’allarme.
Esempi di preventivi per l'installazione di allarmi nei capannoni
Per l’installazione di un sistema di allarme completo per un capannone di 100 mq, è possibile considerare i seguenti dispositivi:
- sistema di videosorveglianza wireless con 4 videocamere full HD IP 3;
- 4 sensori di movimento ad infrarossi;
- centralina wireless con pannello di controllo;
- testiera wireless con monitor LCD touch;
- modulo GSM/GPRS universale;
- sirena acustica e con luce LED lampeggiante.
Il costo totale di un impianto d’allarme con queste caratteristiche è di circa 1.500€ (manodopera inclusa).
Il prezzo medio per installare un impianto d’allarme wireless per capannone dotato di connessione diretta alla centrale h 24 e 365 giorni all’anno, è di 1.500€. Spesso, a questa cifra è necessario aggiungere circa 40€ al mese, ossia, il canone mensile relativo al servizio di vigilanza h 24.
Oltre all’antifurto, alle telecamere di videosorveglianza ed altri strumenti utili per dissuadere ed identificare eventuali malintenzionati, è possibile installare anche un sistema di controllo accessi. In particolare, per un capannone di 100 mq, si può optare per un sistema di controllo accessi a 4 porte con lettore badge e tastiera numerica per codici, il cui costo complessivo è di circa 600€.
Un buon sistema di allarme antincendio per capannoni deve consentire il collegamento di numerosi dispositivi, per questo motivo si può valutare l’installazione di una centrale indirizzata a 1 loop, che garantisca la possibilità di connettere fino a 99 rivelatori e moduli, dotato di sirena controllata e con uscite relè per guasti.
Oltre a tali caratteristiche, è opportuno che l’impianto possieda anche un display LCD programmabile ed un sistema di controllo fino a 50 zone con archivio integrato.
Il prezzo complessivo di questa tipologia di impianto antincendio è di circa 3.000€.
Scopri anche i prezzi del certificato di prevenzione incendi!
