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installare serbatoio

Installare serbatoio: prezzi e preventivi

Prezzo medio190 €/ud

Fascia di prezzi: 80 €/ud - 300 €/ud

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L'installazione di un serbatoio è imprescindibile in alcune strutture. Il prezzo dipende dalla tipologia e, in linea generale, si aggira intorno a 190€. Questi prezzi sono indicativi, quindi ti consigliamo di richiedere un preventivo personalizzato.

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Costi per serbatoi

Tipo di lavoroPrezzoDettagli
Installare serbatoio acqua potabile2.100 €Serbatoio in plastica, cilindrico orizzontale, capacità 11980 LT, 2150 L X 3700 P X 2300 H , da interro
Installare serbatoio gasolio700 €Serbatoio 220 LT con pompa 12V pistola e tubo
Installare serbatoio acque nere450 €Serbatoio a parete 100 LT
Installare serbatoio gpl500 €Serbatoio cilindrico 315 535 montato di serie su DAIHATSU TERIOS
Installare serbatoio acqua piovana 700 €Serbatoio acqua in plastica, cilindrico orizzontale, capacità 2260 LT
Installare serbatoio azoto liquido 400 €Serbatoio 3LT adatto per il trasporto
Come otteniamo i prezzi?

Come otteniamo i prezzi?

I prezzi che compaiono in questa Guida ai Prezzi provengono da informazioni reali che riceviamo dai nostri utenti privati ​​e professionali, confrontati e verificati da esperti del settore
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Informazione utile

Il prezzo medio per installare un serbatoio per la raccolta dell’acqua piovana da 11.500l, è di circa 6.500€ (acquisto e manodopera inclusi).

  • Circa 10 giorni
  • Dificoltà: Alta
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Quali sono i tipi di serbatoi d'acqua?

Serbatoi per la raccolta dell

Serbatoi per la raccolta dell'acqua piovana

Generalmente, i serbatoi per la raccolta dell’acqua piovana sono cisterne molto capienti da installare presso gli spazi esterni di proprietà, la cui utilità primaria è quella di fornire acqua per innaffiare le aree verdi (aiuole, giardino ed orto) ed alimentare le cassette di scarico del wc. Grazie a questa soluzione, è possibile attuare un comportamento ecosostenibile, risparmiando una risorsa preziosa e sfruttando appieno quanto viene dato direttamente dall’ambiente.

I serbatoi per l’acqua piovana devono essere fabbricati con materiali che resistono in modo ottimale all’usura, all’azione degli agenti atmosferici ed agli sbalzi di temperatura repentini. Inoltre, vengono realizzati in plastica certificata, ossia, che non rilasci sostanze nocive nell’acqua.

Per accumulare l’acqua piovana, è possibile installare un serbatoio interrato o fuori terra. La prima soluzione è piuttosto costosa, a causa degli scavi e dei collegamenti con l’impianto idrico. Due elementi fondamentali per poter utilizzare questa tipologia di cisterne sono la pompa elettrica, utile per la movimentazione dell’acqua, ed i filtri, il cui scopo è quello di purificarla.

Il prezzo medio per installare un serbatoio da 6000l per la raccolta dell’acqua piovana, è di circa 4.000. La cifra comprende l’acquisto dei prodotti e l’installazione dell’impianto.

Serbatoi per la raccolta dell

Serbatoi per la raccolta dell'acqua potabile

I serbatoi per l’acqua potabile, servono a stoccare tale liquido per poterlo utilizzare in futuro, e possono essere installati presso abitazioni singole, condomini ed edifici industriali e commerciali. Le cisterne devono avere un’elevata resistenza al calore e soprattutto, essere realizzate con materiali salubri, che non favoriscano la proliferazione di germi, batteri e virus, causati dal ristagno dell’acqua.

I prodotti più comuni con i quali sono fabbricati questi serbatoi, sono l’acciaio inox e il polietilene. Il primo, è molto resistente ma pesante, mentre il secondo, è leggero e comodo da installare, tuttavia, può deformarsi se viene sottoposto ad alte temperature.

Particolarmente adatti alla conservazione dell’acqua potabile, i serbatoi zincati sono un’ottima soluzione utile a tale scopo. Queste cisterne sono piuttosto economiche e durevoli nel tempo, tuttavia, potrebbero alterare le caratteristiche organolettiche dell’acqua.

Il costo medio per installare un serbatoio orizzontale da 300l in polietilene per l’acqua potabile, è di circa 250. Il prezzo include soltanto l’acquisto e l’installazione della cisterna.

Serbatoi per la raccolta delle acque reflue

Serbatoi per la raccolta delle acque reflue

I serbatoi per la raccolta delle acque reflue hanno la funzione di raccogliere le acque nere, per poi depurarle. Queste cisterne, devono essere dimensionate correttamente da un progettista abilitato, ed ispezionate almeno una volta ogni tre mesi da specialisti del settore, per verificare se è necessario provvedere o meno, ad una pulizia.

Solitamente, occorre installare un serbatoio per la raccolta e la depurazione delle acque reflue, quando un’abitazione non è allacciata alla fognatura pubblica, o se alcune norme locali lo prevedono.

Il materiale più comune con cui vengono realizzati i serbatoi per le acque reflue è il polietilene (additivato con sostanze che lo rendono resistente ai raggi UV); tali caratteristiche fanno sì che queste cisterne siano completamente riciclabili ed adatte alle installazioni fuori terra.

Il prezzo medio per installare un serbatoio per le acque nere da 3000l, è di circa 2.500.

Cosa c'è da sapere prima dell'installazione di un serbatoio?

Qualsiasi tipologia di serbatoio si desideri installare, è necessario prima verificare lo spazio a disposizione per posizionarlo a casa. Insieme a questo parametro, occorre valutare le dimensioni e la capacità del serbatoio, e la possibilità di scegliere un modello più o meno grande, a seconda della metratura disponibile.

In secondo luogo, è bene selezionare il serbatoio più adatto alle proprie esigenze, basandosi sul materiale di fabbricazione. Oggi, è possibile acquistare serbatoi fabbricati in polipropilene, polietilene, plastica, cemento, acciaio inox, alluminio e fibra di vetro. Anche la scelta della forma varia a seconda delle necessità: in commercio, infatti, vi sono modelli ad anfora, a parallelepipedo, a cubo e a cilindro.

Infine, è importante stabilire se si desidera acquistare un serbatoio mobile o fisso, ed optare per l’installazione fuori terra o interrata.

Domande frequenti sull'installazione di un serbatoio

Quali sono le distanze di sicurezza per l'installazione di un serbatoio di GPL per riscaldamento?

Le distanze di sicurezza per installare un serbatoio di GPL per riscaldamento, variano in base alla tipologia di edificio in questione e sono regolate dal D.M 14 maggio 2004 e successivi. In particolare, per i fabbricati, è necessario rispettare le distanze di 2,5m, 5m, 7,5m e 15, per i serbatoi con le rispettive capacità di 0,3m³, da >0,3 m³ a 3m³, da >3 a 5m³ e da >5m³ a 13m³.

Per quanto riguarda i serbatoi interrati, è necessario collocare un cartello a 1,5m dal coperchio, per indicarne la presenza. Le cisterne fuori terra invece, devono essere opportunamente circondate da recinzioni alte 1,8m (libere da vegetazione su tutti i lati per almeno 5m), dotate di apertura verso l’esterno.

Quali sono i documenti necessari per l'installazione del serbatoio GPL per riscaldamento?

I documenti necessari per installare un serbatoio GPL per il riscaldamento sono quelli che provano la conformità dell’immobile in questione e la carta di identità dell’intestatario. Inoltre, è necessario presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) ai Vigili del Fuoco, alla quale, se i serbatoi hanno una capacità minore di 5 mc, occorre aggiungere la planimetria del serbatoio, la dichiarazione di installazione della cisterna GPL, l’attestazione di conformità relativa ai requisiti di prevenzione incendi, ed infine, la prova di pagamento alla Tesoreria provinciale dello Stato.

Quali sono gli accessori per un serbatoio di GPL esterno?

Gli accessori da installare che consentono la piena funzionalità di un serbatoio di GPL esterno, sono i seguenti: tubazioni e riduttori di pressione, valvole di carico, prelievo e sicurezza, indicatore di livello con galleggiante e gruppo di servizio (rubinetti, prelievo in fase gassosa ed indicatore di pressione).

In quali spazi è possibile installare un serbatoio di GPL?

Gli spazi più idonei per ospitare un serbatoio di GPL sono i terreni molto ampi di villette indipendenti e condomini, collocati in zone in cui non è presente l’allaccio al gas metano. Occorre considerare che, tuttavia, le cisterne di stoccaggio del GPL devono essere necessariamente installate presso un’area libera su ogni lato, caratterizzata da un’ampiezza minima di 1000mq, un quarto dei quali sia completamente privo di costruzioni. I tre quarti residui devono confinare con immobili civili dotati di altezza antincendio minore di 12m. È severamente vietato dalla legge, posizionare tali strutture su terrazzi e locali chiusi.

Differenza tra serbatoio interrato e fuori terra

Il serbatoio interrato viene inserito nel sottosuolo, al contrario di quello fuori terra, che è invece, esterno. Le cisterne all’interno delle quali viene stoccato il GPL, ad esempio, possono essere di entrambe le tipologie: i serbatoi esterni vengono fissati su apposite fondazioni, che consentono di non far muovere l’involucro in caso di inondazioni.

Le cisterne interrate invece, possono essere ricoperte da uno strato di terreno pari ad un minimo di 0,5m, e di tutto il corpo delle stesse, si nota soltanto il coperchio. In questo caso, vista la collocazione dei serbatoi, l’installazione è molto più rischiosa, poiché in caso di dispersione, il liquido nocivo andrebbe a finire direttamente nel terreno, inquinando l’ambiente e le falde acquifere.

È consigliabile scegliere serbatoi fuori terra per la raccolta dell’acqua piovana e per lo stoccaggio di acqua potabile e GPL, ed installare serbatoi interrati per quanto riguarda la raccolta e depurazione delle acque reflue.

Raffaela Cozzolino

Raffaela Cozzolino

Nata e cresciuta in Liguria, Raffaela Cozzolino si occupa di scrittura creativa e SEO/copywriting dal 2017. Ha collaborato con varie Web Agency, startup e aziende per redigere e gestire i contenuti di blog e siti web aziendali. Da sempre interessata alla scrittura, all’interior design e al giardinaggio, è riuscita a trasformare la sua passione personale in una professione.

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