Montare o smontare mobili: Prezzo e Preventivi

Chi sceglie mobili da montare ne conosce i vantaggi rispetto all'acquisto di mobili già pronti, in pezzo unico, solo da trasportare dallo show room fino a destinazione.
I mobili da montare portano indubbiamente ad un notevole risparmio economico, soprattutto perché al momento dell'acquisto viene considerato il costo per la produzione dell'arredo, escluso il costo del montaggio, che effettivamente non è ancora avvenuto.

Chi è bravo con il fai da te a questo punto può mettere in conto di non dover mai pagare per il montaggio, di cui si può occupare durante il fine settimana o dopo il lavoro, mentre chi preferisce affidare l'intervento ad un tuttofare sa che può scegliere un professionista di fiducia ed ottenere lo stesso risultato di un mobile acquistato già montato.

I vantaggi continuano con la possibilità di trasportare un mobile smontato nella maggior parte delle automobili, senza dover noleggiare un furgone o pagare il servizio di consegna a domicilio dell'acquisto.
Altro risparmio dal punto di vista economico.

Conta anche il fattore tempestività: un mobile da montare è generalmente subito disponibile.
Smontato, imballato e completo di ferramente per l'assemblaggio.
Si riducono così i tempo necessari per poter completare l'arredamento di casa.

Ultimo, ma non meno importante, il vantaggio che assemblando in casa un mobile è possibile apportare modifiche e personalizzarlo, rendendolo quasi un mobile su misura.
Ci può pensare il falegname o il tuttofare, grazie a qualche utensile per ridurre le dimensioni di un'antina o aggiungere una squadretta per il fissaggio al muro.

Quando si decide di affidarsi alle proprie capacità di montaggio di un mobile senza rivoglersi ad un tuttofare, è bene prestare particolare attenzione ad alcuni aspetti sia prima che durante il montaggio.
Per cominciare, bisogna valutare attentamente lo spazio che si ha a disposizione per il mobile e anche per il suo montaggio.
Il montaggio comincia solo dopo aver controllato di avere tutti i pezzi del mobile, la ferramenta e gli attrezzi necessari, aver protetto il pavimento con un telo in plastica resistente ed eventualmente aver spostato momentaneamente altri arredi per avere più spazio per lavorare agevolmente.
Attenzione anche ad avere sempre sotto mano le istruzioni per il montaggio e a lavorare in sicurezza.
Una volta completato il montaggio bisogna assicurarsi che sia stato fatto correttamente, che ogni elemento sia fissato adeguatamente e che i meccanismi di apertura di ante o scorrevoli funzionino.

Quando si decide di montare da soli un mobile, è necessario avere un po' di dimestichezza con il fai da te, che significa conoscere i diversi materiali con cui vengono realizzati i mobili, conoscere i sistemi di fissaggio e saper utilizzare gli utensili basilari.

La maggior parte dei mobili da montare, che siano del bagno, della cucina o della camera da letto, vengono venduti completi di tutti il necessario per il montaggio: viti, chiodi, cerniere, squadrette, staffe e così via.
E' importante quindi conoscere la differenza tra i diversi tipi di ferramenta e minuteria ed avere a disposizione gli utensili giusti per lavorare in sicurezza.

L'ideale è munirsi di dispositivi per la sicurezza della persona: guanti protettivi per non farsi male alle mani, se servissero anche occhiali protettivi per gli occhi in caso ci siano elementi da tagliare che fanno polvere e si è allergici, motivo per cui anche una mascherina può venir utile.

Per la sicurezza dell'ambiente si può pensare ad un telo di plastica per proteggere il pavimento e gli arredi vicini, ma anche ad alcuni cartoni o fogli di giornale da posizionare per terra per evitare danni al pavimento in caso qualcosa possa cadere, un piano di lavoro e volendo anche un cavalletto per il taglio.

Gli utensili da avere sempre a portata di mano sono l'avvitatore, necessario per velocizzare l'operazione di avvitare e svitare le viti, il trapano, utile nel caso siano necessari più fori di quelli previsti dal produttore del mobile, il martello se ci sono chiodi da battere per fissare qualche elemento.
Ci si può aiutare anche con una livella per tenere sotto controllo l'orizzontalità, una matita per segnare punti di riferimento e lo scotch carta, sempre per segnare dei riferimenti o per tenere uniti due elementi momentaneamente.