In questa guida
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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
1. Raccontaci del tuo progetto recintare piscina.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di recintare piscina.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Prezzi per recintare piscina
| Tipo di recinzione | Prezzo | Dettagli |
| Recinzione con rete metallica (spessore 50 mm) | 85€ | 25 m |
| Recinzione in legno (spessore 30 mm) | 30€ | 90x180 cm |
| Staccionata in WPC (spessore 2 cm) | 280€ | 165x162 cm |
Come otteniamo i prezzi?
Quale materiale utilizzare per recintare la piscina?
Recinzioni per piscina in vetro
Il vetro temperato viene utilizzato anche per realizzare recinzioni per piscine dal design moderno. Questo materiale può essere scelto trasparente o con effetto satinato, a seconda delle esigenze personali.
Si tratta di un tipo di vetro di sicurezza, in quanto, in caso di rottura, preserva l’incolumità delle persone che si trovano nelle vicinanze. Questo prodotto è ottenuto per mezzo di un particolare trattamento termico, che crea delle forze di tensione all’interno del materialee di compressione all’esterno. Inoltre, il vetro temperato presenta uno spessore cinque volte maggiore di quello normale e resiste bene alla sollecitazione termica, sopportando variazioni di temperatura anche particolarmente alte.
Recinzione piscina vetro: prezzo medio di circa 250€/m.
Recinzioni per piscina in legno
Per recintare adeguatamente una piscinasi usa anche il legno, un materiale versatile e idoneo ad una moltitudine di contesti, in particolare, agli ambienti esterni ricchi di verde.
In questo caso però, la tipologia di legno da utilizzare deve essere resistente agli agenti atmosferici e durevole nel tempo. Tra le essenze più adatte per realizzareuna recinzione in legno per piscina vi sono: iroko, teak, bambù e altri legni orientali.
Il prezzo medio di una recinzione in legno per piscina da 180x100 cm è di circa 50€/unità.
Recinzioni per piscina in alluminio
L’alluminio presenta caratteristiche tali da renderlo uno dei materiali più indicati alla realizzazione di recinzioni per piscine. Esso, infatti, è leggero, resistente alla corrosione e facilmente lavorabile. A ciò, si aggiunge anche una buona capacità riflettente. Inoltre, ha una lunga durata nel tempo e non necessita di alcuna vernice di protezione.
Esteticamente, l’alluminio è piuttosto gradevole e non ha bisogno di ulteriori rifiniture, anche se la sua superficie può essere tranquillamente trattata con un’ampia gamma di rivestimenti.
Ristrutturazione piscine: il costo medio per aggiungere una recinzione in alluminio alla piscina (rete morbida avvolgibile da 3x1,33 m) è di circa 190€/unità.
Recinzioni per piscine in acrilico
L’acrilico è un prodotto leggero, molto resistente, adattabile alla forma che si desidera e dotato di uno spessore ridotto. Inoltre, essendo un materiale termoplastico trasparente, spesso viene preferito al vetro sia per i costi che per la maneggevolezza.
La sua resistenza ai raggi solari e agli agenti atmosferici è davvero eccellente e si presta per essere colorato, sagomato, modellato, forato e tagliato. Oggi, l'acrilico viene utilizzato in svariati campi ed applicazioni, grazie alla sua trasparenza, alla lavorabilità e alla finitura particolarmente lucida.
Terminato il suo ciclo di vita, l’acrilico può essere recuperato, riciclato oppure smaltito in modo sicuro.
Il costo medio per installare una recinzione per piscina in acrilico da 366x122 cm è di circa 90€/unità.
Informazione utile
Il costo medio per installare una recinzione per piscina è di circa 200€/m.
- Da 1 a 3 giorni
- Dificoltà: Media
Tipologie di recinzioni per piscine
Recinzione piscina fissa
La recinzione per piscina fissa prevede una progettazione e un’istallazione piuttosto impegnative e può essere realizzata in diversi materiali, come:
- PVC;
- legno;
- alluminio;
- vetro.
Tale struttura diventa parte integrante della piscina stessa, ed è in grado di resistere alle intemperie e ai raggi solari. Il vantaggio principale di questo modello di recinzione è l'elevato grado di protezione degli abitanti della casa in cui è situata la piscina.
Di contro, però, la recinzione per piscina fissa ha un costo molto alto, e, come già accennato in precedenza, richiede una progettazione accurata, nonché una manutenzione frequente nel tempo.
Il costo medio di una recinzione fissa per piscina in vetro è di circa 250€ al metro.
Recinzione piscina mobile
Le recinzioni mobili per piscina vengono prodotte in moduli, così da consentire la massima adattabilità ad ogni tipo di spazio. Esse possono essere:
- a barre;
- in pannelli acrilici;
- In pannelli di vetro temperato.
Rispetto a quelle fisse, le recinzioni mobili per piscine sono più semplici da montare e smontare e hanno un costo minore.
Il prezzo medio di una recinzione mobile per piscina in alluminio (360x110 cm) è di circa 100€.
Perché recintare la piscina?
La piscinaè uno dei numerosi elementi che contribuiscono ad abbellire una casa e a conferirle maggiore valore, ma è anche un luogo dove rilassarsi e divertirsi con la propria famiglia.
Per godersi appieno questo “lusso”, però, è necessario provvedere a renderla sicura, soprattutto per i bambini e, quindi, pensare di recintarla o di adottare dei sistemi di allarme perimetrale.
In base alla tipologie di impianto, alle esigenze personali e al budget a disposizione, è possibile scegliere tra differenti tipologie di sistemi di sicurezza.
Tra questi, i più comuni sono le recinzioni e le coperture, seguite da dispositivi più moderni e tecnologici, come gli allarmi.
Di seguito vengono forniti chiarimenti relativi all'importanza delle recinzioni per piscine.
Recintare la piscina per la sicurezza dei più piccoli
Quando si ha una piscina, l’attenzione non è mai troppa, specie se a frequentarla vi sono dei bambini. È doveroso, dunque, renderla completamente sicura.
Recintare la piscina è una delle soluzioni più utili a tale scopo: per fare questo intervento non serve un budget molto elevato, in quanto sono sufficienti anche delle piccole recinzioni mobili, che non possono essere scavalcate dai più piccoli. Si tratta di una tipologia di strutture che non guasta l’estetica della piscina, bensì è anche funzionale per tutelare la propria privacy.
Rendere sicura la piscina installando sistemi di allarme perimetrali
Una soluzione sicuramente più all’avanguardia per proteggere la propria piscina da incursioni indesiderate ed evitare pericoli per i bambini, è l’installazione di impianti di allarme perimetrale. Essi, infatti, consentono di controllare a distanza cosa sta accadendo quando non ci si trova nei pressi dalla vasca.
Questi sistemi sono costituiti da sensori ad infrarossi installati su supporti fissi, che delimitano il perimetro e lo mettono in sicurezza al passaggio di una persona, creando una barriera invisibile. Il loro scopo è proprio quello di segnalare ed impedire di oltrepassare lo spaziorecintato. Il pericolo viene segnalato tempestivamente ai proprietari, che possono intervenire immediatamente per scongiurare ogni tipo di rischio.
Prima di procedere con l’installazione degli impianti d'allarme perimetrali, però, è opportuno fare un’attenta analisi dell’area, in modo da individuare sia i suoi punti deboli, sia quelli di forza.
Come installare una recinzione fissa per piscina
Di seguito verranno mostrati i vari passaggi per capire come recintare una piscina con una recinzione fissa in modo adeguato.
Per prima cosa, si prende la misura del perimetro della vasca, utilizzando una fune per segnare il tracciato.
Dopodiché, si pratica un foro nel terreno con un’apposita trivella e si avvitano i picchetti. Una volta fatto ciò, occorre allineare i paletti di sostegno.
Per il fissaggio dei paletti si possono utilizzare ancoraggi a vite e bulloni, utili per rendere stabile la recinzione della piscina.
Successivamente, si fissano i supporti a L e si installa la recinzione, che deve essere posizionata ad almeno 5 cm dal suolo e più bassa di 5 cm rispetto alla parte più alta dei paletti di sostegno.
Nella fase seguente, bisogna fissare la recinzione tra i paletti di sostegno, utilizzando due viti a testa svasata per ogni supporto a L.
Infine, per completare il montaggio della recinzione fissa della piscina, è necessario posizionare il cancelletto, generalmente, già pronto per essere integrato alla recinzione stessa.
Quali sono le normative attuali per le recinzioni delle piscine?
Le normative di riferimento per le recinzioni delle piscine sono i regolamenti comunali, regionali e provinciali che variano a seconda del luogo in cui ci si trova.
In linea di massima, le disposizioni in materia indicano quanto segue:
- la recinzione deve avere un’altezza di almeno 1 m e deve essere facilmente utilizzabile da ogni utente;
- è opportuno far eseguire un’installazione adeguata dei recinti, affinché essi siano stabili e saldi a terra;
- l’ultima caratteristica importante che queste strutture devono possedere è la resistenza alle intemperie e agli agenti atmosferici.
