In questa guida
- Costi per riscaldamento a idrogeno
- Quanto costa il riscaldamento a idrogeno?
- Informazione utile
- Quali sono i vantaggi di un impianto di riscaldamento a idrogeno?
- Cosa c'è da tenere in considerazione prima dell'installazione del riscaldamento a idrogeno?
- Domande frequenti sul riscaldamento a idrogeno
- Cosa dice la legge sul riscaldamento a idrogeno?
- Cos'è e come funziona il riscaldamento a idrogeno?
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2. Confronta i migliori professionisti e aziende di riscaldamento a idrogeno.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per riscaldamento a idrogeno
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
|---|---|---|
| Riscaldamento a idrogeno casa | 6.800 € | Hydro3, Top gamma |
| Riscaldamento a idrogeno villa | 5.500 € | Hydro Box |
| Riscaldamento a idrogeno monolocale | 7.000 € | Hydro Box con demineralizzatore |
| Riscaldamento a idrogeno ufficio | 15.000 € | Riscaldamento con pompa per il carico automatico dell'acqua |
| Riscaldamento a idrogeno locale commerciale | 9.500 € | Potenza termica 31 kW |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa il riscaldamento a idrogeno?
Caldaia a idrogeno Viessman
Le caldaie a condensazione a gas Vitodens serie 100 proposte da Viessmann, sono sistemi H2ready, possono funzionare con una miscela di metano e di idrogeno al 20%. I prodotti sono disponibili nei modelli Vitodens 100-W, con riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria o solo riscaldamento, e Vitodens 111-W, con accumulo da 46 litri integrato, nelle potenze da 19, 25 e 32 kW.
Caldaia a idrogeno prezzo del modello Viessmann da 32 kW: circa 4.700€.
Caldaia a idrogeno Vaillant
Le caldaie a condensazione a idrogeno realizzate da Vaillant sono sistemi ibridi che funzionano a metano e con una miscela del 20% di idrogeno. I modelli acquistabili sono ecoTEC plus VMW, VMI e VM. Alcuni di essi possiedono i bollitori integrati, ed altri, possono essere abbinati a boiler esterni.
Il prezzo medio per installare il riscaldamento con caldaia ad idrogeno Vaillant è di circa 1.500€.
Caldaia a idrogeno Baxi
La caldaia H2 a idrogeno puro presentata da Baxi, è stata realizzata appositamente per l’impiego residenziale. Il dispositivo, con potenza termica resa di 28 kW, è in grado di produrre sia riscaldamento che acqua calda sanitaria, e può essere installata con facilità al posso delle tradizionali caldaie a metano.
Caldaie a idrogeno prezzi medi per i modelli Baxi: circa 1.800€.
Caldaia a idrogeno Bosch
Le caldaie Bosch a media e alta potenza, consentono di utilizzare unicamente l’idrogeno come combustibile. Al momento, tali soluzioni sono destinate soltanto ad un’applicazione industriale.
Caldaia idrogeno prezzo per i modelli Bosch: oltre 3.000€.
Informazione utile
Il prezzo medio per installare un sistema di riscaldamento a idrogeno 100% dotato di caldaia e box per l’autoproduzione di idrogeno, è di circa 14.000€ (acquisto prodotti e manodopera inclusi).
- Circa 2 giorni
- Difficoltà: Media
Quali sono i vantaggi di un impianto di riscaldamento a idrogeno?
Gli impianti di riscaldamento a idrogeno sono attualmente in via di sviluppo, e il loro vantaggio principale, una volta installati, consiste nel ridurre il consumo di gas e combustibili fossili per il riscaldamento degli edifici residenziali, commerciali ed industriali.
Nonostante moltissime aziende stiano investendo sulla ricerca per l‘impiego dell’idrogeno nell’ambito del riscaldamento domestico, vi sono ancora varie difficoltà nella realizzazione degli impianti, dovute principalmente alla complessità di modifica dell’attuale rete di distribuzione del combustibile, allo stoccaggio dello stesso e alla sua produzione (per ottenere l’idrogeno puro infatti, è necessario produrlo, in quanto sulla Terra, tale elemento è presente solo combinato con altri composti).
Utilizzando l’idrogeno per il riscaldamento, sarà possibile ottenere impianti termici a emissioni zero, poiché non è inquinante al pari degli altri combustibili, non provoca piogge acide e non riduce l’ozono. Questo composto, oltre a essere il combustibile più abbondante presente nel nostro Universo, è leggero e possiede un potere calorifico elevato, pertanto, risulta molto efficiente.
Oggi, le fasi pensate per introdurre l’idrogeno nel riscaldamento sono principalmente due: la prima, consiste nell’inserire una miscela di idrogeno all’interno della rete del gas, nella misura del 20%, in modo da ridurre le emissioni grazie a questo processo di transizione. L'operazione, porterebbe in seguito, alla seconda fase, ossia, l’utilizzo dell’idrogeno al 100% come combustibile. I metodi principali per produrre questo composto sono l’elettrolisi (energia elettrica ed acqua) e lo Steam Reforming (metano).
Le soluzioni già disponibili sul mercato sono le caldaie a gas a condensazione di nuova generazione, che possono essere alimentate con una miscela ad idrogeno del 20%, ed anche caldaie ad idrogeno 100%. I vantaggi più significativi di questi dispositivi sono il minor inquinamento atmosferico e il risparmio energetico.
Attualmente, uno dei prodotti che è possibile installare, è la caldaia Hydro Serie G, realizzata da E.HY.Energy Hydrogen. Per l’acquisto del modello più performante, ossia, la caldaia Hydro 3, il montaggio e la prima fornitura di idrogeno, i costi totali sono di circa 7.000€
Cosa c'è da tenere in considerazione prima dell'installazione del riscaldamento a idrogeno?
Prima di installare un sistema di riscaldamento dotato di caldaia a idrogeno, è bene valutare determinati fattori, come ad esempio, il budget da investire. La spesa da sostenere per l’acquisto e il montaggio di questi apparecchi infatti, attualmente, è piuttosto elevata, tuttavia, viene ampiamente recuperata nel tempo, grazie al risparmio energetico di questi dispositivi.
Un altro elemento da valutare, è relativo allo spazio per l’installazione: sebbene le caldaie a idrogeno abbiano dimensioni poco più grandi di un frigorifero tradizionale, devono comunque essere collocate presso un’area abbastanza ampia.
Infine, è necessario contattare un professionista del settore esperto in materia, per verificare la tipologia e i consumi dei dispositivi da installare, la potenza necessaria per la propria casa (dimensionamento termico), l’eventuale acquisto e configurazione di sistemi di accumulo e le modalità di approvvigionamento del combustibile.
Domande frequenti sul riscaldamento a idrogeno
Quanto consuma caldaia a idrogeno?
Una caldaia a idrogeno di nuova generazione, pensata per un nucleo familiare di 2 o 3 persone e un’abitazione di circa 80 mq, consuma mediamente 3.700 kWh all’anno di energia elettrica, pari a circa 820€ annui.
Chi produce le caldaie a idrogeno?
La maggior parte delle aziende specializzate nella produzione di impianti e dispositivi termici, come Vaillant, Baxi, Bosch, E.HY.Energy Hydrogen e Viessman, realizzano anche determinati modelli di caldaie ad idrogeno.
Come funzionano le caldaie a idrogeno?
I sistemi di riscaldamento dotati di caldaie alimentate al 100% con idrogeno puro, oltre a generare calore ed acqua calda sanitaria, possono produrre anche energia elettrica, pertanto, sono in grado di rendere completamente autonoma ogni abitazione in cui sono installati. Questi dispositivi, dotati di termostato programmabile e display touch, possono essere gestiti da remoto per mezzo di App da installare su smartphone e tablet. Alcuni modelli di caldaie a idrogeno possiedono anche moduli wireless integrati.
È necessaria la CILA per sostituire la caldaia a gas con una a idrogeno?
I sistemi di riscaldamento a idrogeno non producono ed emettono fumi di combustione, pertanto, non è necessario richiedere e ottenere permessi particolari (come ad esempio, la CILA) o autorizzazioni per installarle. Tuttavia, prima di eseguire questa operazione, è sempre necessario chiedere informazioni al proprio Comune di residenza e al produttore della caldaia stessa.
Quanto costa il riscaldamento a idrogeno?
In linea di massima, il prezzo del riscaldamento a idrogeno varia da 6.000€ a circa 10.000€, in base alla tipologia di soluzione scelta. Esistono impianti anche più costosi, come ad esempio, quelli dotati di sistemi di autoproduzione dell’energia.
Cosa dice la legge sul riscaldamento a idrogeno?
Grazie alla sostituzione degli impianti termici tradizionali con un sistema di riscaldamento a idrogeno, è possibile accedere a varie tipologie di detrazioni fiscali con sconto in fattura, tra cui:
- Superbonus 110%, con intervento trainante come il rifacimento del cappotto esterno, del tetto o il cambiamento del sistema di climatizzazione invernale, e il vincolo di migliorare di almeno due classi l’efficienza energetica di un immobile.
- Bonus ristrutturazione, con una detrazione del 50%;
- Ecobonus, per l’efficientamento energetico di un edificio, con agevolazione fino al 65%.
Cos'è e come funziona il riscaldamento a idrogeno?
Il riscaldamento a idrogeno funziona per mezzo delle caldaie alimentate con una miscela di gas metano ed idrogeno (quest’ultimo al 20%), oppure con idrogeno puro al 100%. Le caldaie a idrogeno più avanzate, oltre a produrre autonomamente questo combustibile, sono in grado di generare anche energia elettrica tramite le celle di fusione, che, a contatto con l’idrogeno e l’acqua, formano vapore ad alta pressione.
Quest’ultimo, ha il compito di alimentare una turbina che produce corrente alternata, la quale, per mezzo di un trasformatore, viene convertita in corrente continua. Il vapore originato dall’impianto, viene impiegato per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria.
Uno dei migliori sistemi di energia alternativa da abbinare alle caldaie ad idrogeno è quello fotovoltaico.
