In questa guida
- Costi per ristrutturazione alberghi
- Ristrutturazione degli alberghi: le ultime tendenze
- Informazione utile
- Quando optare per una ristrutturazione alberghiera chiavi in mano?
- Come migliorare la sicurezza dell'albergo?
- Domande frequenti sulla ristrutturazione alberghiera
- Incentivi per ristrutturazione di alberghi
- Ristrutturazione degli alberghi: le agevolazioni fiscali
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Costi per ristrutturazione alberghi
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Ristrutturazione albergo completa | 10.000.000 € | 10.000 mq |
Ristrutturazione albergo parziale | 5.600.000 € | 6.000 mq |
Ristrutturazione albergo (solo camere) | 250.000 € | 20 camere da 18 mq |
Ristrutturazione albergo (solo bagni) | 400.000 € | 50 bagni da 7 mq con rifacimento impianti |
Ristrutturazione albergo di lusso | 28.000.000 € | 14.000 mq |
Come otteniamo i prezzi?
Ristrutturazione degli alberghi: le ultime tendenze
Rifacimento impianti
Il rifacimento impianti è tra i lavori più importanti nella ristrutturazione di alberghi, per garantire il massimo comfort e sicurezza alla clientela. Il rifacimento totale dell’impianto elettrico ed idraulico si rende necessario quando questi sono vecchi ed usurati e/o non è più possibile garantire il corretto funzionamento. Il costo per l’impianto elettrico è di 20.000€ mentre per l’impianto idraulico il costo è di circa 15.000€.
Rifacimento pavimento
Il pavimento è la superficie maggiormente sottoposta ad usura a causa dell’elevato calpestio. Per questa ragione, la sostituzione del pavimento è un intervento fondamentale per ripristinare la qualità estetica e funzionale di un albergo. Tra le tipologie di pavimenti per alberghi, le più usate sono: i vinilici, il parquet, il laminato e la moquette. Il prezzo medio per l’installazione di pavimenti in un albergo varia in base alla tipologia scelta ma mediamente per uno spazio di 600 mq il costo è di 15.000€.
Rifacimento isolamento
E’ fondamentale avere un buon isolamento termico, in modo da creare un ambiente confortevole sia in estate che in inverno. Inoltre è necessario isolare acusticamente tutti gli ambienti, specie le stanze, per assicurare privacy agli ospiti. I metodi usati per l’isolamento termoacustico sono diversi, il più pratico è l’installazione sulle pareti interne di pannelli di cartongesso (prezzo medio 10.000€) con caratteristiche tecniche specifiche. In alternativa per l’isolamento termico il metodo più efficace è quello del cappotto esterno (prezzo medio 30.000€).
Intonacatura e rifacimento facciata
L’esterno di un albergo è una delle parti più importanti perché rappresenta il biglietto da visita ma anche quella più soggetta all’azione degli agenti atmosferici. E’ indispensabile, quindi, procedere al rifacimento sia della facciata che dell’intonacatura con cadenza periodica per ripristinare l’aspetto originario. Il costo medio per rifare la facciata è di 40.000€ mentre per l’intonacatura è circa 10.000€.
Informazione utile
La ristrutturazione degli alberghi ha un costo complessivo elevato. In particolare, se si tratta di un rifacimento integrale, il prezzo è di circa 200.000€.
- Alcuni mesi
- Dificultad: lavoro complesso
Quando optare per una ristrutturazione alberghiera chiavi in mano?
In cosa consiste la ristrutturazione chiavi in mano?
Con la formula chiavi in mano, molto spesso usata nell’ambito dell’edilizia, l’impresa si impegna a svolgere tutte le fasi del lavoro, e a consegnare l’immobile finito e pronto all’uso, senza necessità di ulteriori interventi, a differenza di una ristrutturazione tradizionale.
La ristrutturazione degli alberghi è un lavoro complesso perché richiede l’intervento di diverse figure professionali. Per questo è preferibile demandare l’esecuzione dell’intera opera ad un’unica impresa, che si occuperà di curare l’intervento, a partire dalla fase progettuale, e fornire tutti i professionisti necessari.
In questo modo ogni lavoro sarà seguito e coordinato da un unico interlocutore, semplificando la gestione dell’intero cantiere anche in caso di problemi. Il prezzo medio per una ristrutturazione chiavi in mano di un albergo è di 200.000€.
Come migliorare la sicurezza dell'albergo?
Efficienza degli impianti
Il primo passo per garantire la sicurezza in un albergo riguarda lo stato degli impianti. E’ importante, infatti, predisporre un periodico controllo e manutenzione dell’impianto elettrico ed idraulico. Inoltre nel caso in cui gli impianti risultino vecchi e/o non offrono un corretto funzionamento, è necessario intervenire con il totale rifacimento. Per un impianto elettrico nuovo il costo medio è di 20.000€ mentre per un impianto idraulico è di 15.000€.
Sistema di prevenzione incendi
Gli alberghi sono tenuti a rispettare la normativa sulla prevenzione incendi che tiene conto di una classificazione basata sul numero dei posti letto e sulle dimensioni dell'edificio. Pertanto gli impianti di estinzione devono essere presenti per legge, con una capacità estinguente variabile in base alla capienza dell'albergo, oltre a sistemi di rilevazione perfettamente funzionanti. L’installazione di un impianto antincendio in un albergo costa mediamente 10.000€.
Sistemi di allarme e sorveglianza
Per garantire la sicurezza dei clienti e di chi lavora, la ristrutturazione degli alberghi spesso prevede l’installazione di sistemi di allarme e di sorveglianza, sia esterna che interna. E’ possibile installare diverse tipologie di allarmi e impianti di sicurezza, così come i sistemi di videosorveglianza. Il costo medio per un sistema di allarme è di 10.000€.
Domande frequenti sulla ristrutturazione alberghiera
Cosa devo includere nella richiesta di preventivo di ristrutturazione dell’hotel?
Richiedere un preventivo a professionisti è fondamentale per avere un’idea approssimativa della somma da investire. Ci sono vari elementi che è necessario includere nella richiesta: la descrizione dell’hotel (la posizione, le dimensioni, il numero di camere e la loro grandezza) e di tutti gli ambienti. Inoltre indicare al professionista quali interventi sono necessari: ristrutturare le camere, arredarle, migliorare la sicurezza o ammodernare gli impianti.
Cosa occorre tenere conto quando si confrontano i vari preventivi?
Una volta inviata la richiesta di preventivo ai vari professionisti, bisogna poi confrontare tutte le proposte ricevute, per capire quale si adatta meglio alle proprie esigenze. Per quanto riguarda il prezzo, bisogna valutare il rapporto qualità-prezzo e verificare che il preventivo sia completo, solo in questo modo è possibile capire se l’economicità del preventivo stesso è dovuta al fatto che questo è incompleto.
Come valutare i lavori da fare rispetto al budget a disposizione?
E’ importante preparare una lista di lavori da realizzare per la ristrutturazione degli alberghi ordinati in base alle priorità e costi. In questo modo, nel caso di un budget limitato, è possibile procedere per step.
Incentivi per ristrutturazione di alberghi
Tutti gli alberghi che si accingono ad attuare degli investimenti in merito ad una riqualificazione delle proprie strutture potrebbero contare su un credito di imposta fino al 65%. Questo tipo di incentivo è noto anche come bonus alberghi, ha subito diversi interventi di modifiche che attestano quanto sia preso in considerazione dai legislatori. Il bonus alberghi è stato istituito dall’articolo 10 del D.L. n. 83/2014 ed è visto come una valida misura di supporto ad incentivare la competitività nel mondo del turismo e la qualità. Verificare le normative vigenti prima di iniziare i lavori di ristrutturazione di un albergo è di grande utilità ma, affidarsi ad un'impresa è in primis la cosa da fare in quanto eviterebbe anche tutte queste preoccupazioni di tipo burocratico, che prenderebbe in carico.
Ristrutturazione degli alberghi: le agevolazioni fiscali
Per incentivare la ristrutturazione degli alberghi, ed incrementare quindi i flussi turistici, è previsto un credito d’imposta che viene concesso quando vengono eseguiti:
- lavori di manutenzione straordinaria, che prevedono il rifacimento delle parti strutturali dell’albergo, e comportano un suo totale rinnovamento, come la sostituzione degli impianti o l’abbattimento e/o il sollevamento di muri e tramezzi;
- lavori di efficientamento energetico, grazie ai quali è possibile ridurre in maniera consistente i consumi di energia, come l’inserimento di pannelli per l’isolamento termico, la sostituzione di vecchi infissi con altri dai materiali più isolanti, come il pvc, il legno o l’alluminio con il taglio termico. Rientrano in questa categoria anche l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione con altri muniti di pompa di calore;
- lavori di rimozione delle barriere architettoniche;
- acquisti di nuovi mobili.
Per eseguire la ristrutturazione degli alberghi è necessario incaricare un tecnico iscritto al relativo Albo Professionale, che si occupi di presentare in Comune i dovuti permessi, come la Scia o la Dia. Anche questa incombenza può essere sbrigata dal progettista o direttore dei lavori messo a disposizione dall’impresa di ristrutturazione.