habitissimo - Ristrutturazioni e servizi per la casa
ristrutturazione cucine

Quanto costa ristrutturare la cucina? Preventivi

Prezzo medio450 €/m²

Fascia di prezzi: 300 €/m² - 600 €/m²

Richiedi preventivi ai migliori professionisti della tua zona

Questi prezzi sono una stima e possono variare in base alla qualità dei materiali, la durata dei lavori, le dimensioni, ecc. per questo ti consigliamo di richiedere un preventivo personalizzato

Quanto costa la ristrutturazione completa della cucina? La media è di circa 250 €/mq per opere edili, impiantistiche e di arredamento. Il fattore che maggiormente incide sul costo di ristrutturazione è la qualità dei materiali scelti, sia per i rivestimenti, che per gli arredi. Se poi si punta ad arredamento di design, il prezzo aumenta ulteriormente. Estos precios son una estimación por lo que te aconsejamos pedir un presupuesto personalizado.

In questa guida

Richiedi preventivi gratuiti e senza impegno ai professionisti della tua zona

Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?

Grafico di persona che richiede il suo preventivo tramite cellulare1. Raccontaci del tuo progetto ristrutturazione cucine.
Persona richiedente un preventivo tramite il suo smartphone2. Confronta i migliori professionisti e aziende di ristrutturazione cucine.
Conversazione telefonica tra un professionista e un privato3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.
In meno di un minuto e gratis

Prezzi per ristrutturare una cucina

Tipo di ristrutturazionePrezzoDettagli
Ristrutturare cucina piccola 4 m²
7.000 €
Rifacimento impianto elettrico, pavimento in gres, costruzione parete divisoria
Ristrutturare cucina 7 m²
12.000 €
Creare open space con il salone, piastrellare, installazione lavabo e cucina, rifacimento impianto idrico
Ristrutturare cucina 10 m²
18.000 €
Pavimentazione in resina, collocazione isola, sostituzione elettrodomestici, ridefinizione degli spazi, piastrellare pareti
Ristrutturare cucina 12 m²
20.000 €
Piastrellare, rifacimento impianti elettrici e idrici, pavimento in cotto, elettrodomestici
Ristrutturare cucina senza opere in muratura 4 m²
15.000 €
Sostituzione elettrodomestici, sostituzione cucina, dipingere pareti
Come otteniamo i prezzi?

Come otteniamo i prezzi?

I prezzi che compaiono in questa Guida ai Prezzi provengono da informazioni reali che riceviamo dai nostri utenti privati ​​e professionali, confrontati e verificati da esperti del settore
+ 4.746richieste di preventivo di ristrutturazione cucine
+ 456professionisti di ristrutturazione cucine
+ 355recensioni verificate da ristrutturazione cucine

Prezzi per la ristrutturazione della cucina

Ristrutturazione per aprire cucine al salone

Ristrutturazione per aprire cucine al salone

Grazie ad una ristrutturazione per aprire la cucina al soggiorno creando un unico open space si ottiene uno spazio maggiore e se ne recupera altro, soprattutto quando la cucina è particolarmente piccola, per posizionare pensili, armadietti e il tavolo da pranzo.

Se si sceglie un intervento di questo tipo è essenziale acquistare una cappa d'aspirazione molto potente per evitare che gli odori della cucina disturbino chi si trova in soggiorno.
La ristrutturazione della cucina con abbattimento di tramezzi è considerata un'opera straordinaria e necessita di un progetto di ristrutturazione realizzato da un architetto e della presentazione della CILA presso lo Sportello Unico Edilizia.

Quanto costa abbattere un tramezzo al mq?

  • Abbattere una parete interna può costare all'incirca 20€/mq, sia per la demolizione di muri in mattoni forati sia per quelli in calcestruzzo.
Ristrutturazione con cemento resina

Ristrutturazione con cemento resina

Combinando cemento e resina liquida si ottiene il cemento resina, un materiale che sta prendendo molto piede negli edifici residenziali arredati in stile moderno.
L'applicazione del cemento resina nella ristrutturazione della cucina trova largo impiego sia per i pavimenti, sia per le pareti, sia per la realizzazione di piani di lavoro solidi, belli da vedere e duraturi. In questo caso la finitura superficiale è realizzata con uno strato di impermeabilizzante sigillante che rende il materiale ancora più omogeneo al tatto e impermeabile. I pavimenti in microcemento sono un'ottima alternativa ai rivestimenti tradizionali e alle resine, a differenza di queste ultime, per esempio, il cemento resina non si ingiallisce.

  • Il costo per realizzare un pavimento in cemento resina varia dagli 80€ ai 100€/mq. La posa in opera e finitura sono contemporanee e il loro costo è  comprensivo di materiali, posa ed eventuali elementi decorativi. 
Sostituzione di pavimenti

Sostituzione di pavimenti

Un tipico intervento che coinvolge la ristrutturazione della cucina è il cambio della pavimentazione. In questo caso la scelta tra i materiali è davvero vastissima. Si passa da materiali più economici come il pvc, a materiali di ottima prestazione e rapporto/qualità prezzo, come la ceramica e il gres porcellanato. Quello che va sempre considerato quando si sceglie un pavimento per un ambiente come la cucina è che si tratta di un'area della casa in cui urti, frequente passaggio e utilizzo di sostanze grasse che potrebbero essere assorbite. Per questo è opportuno optare per materiali refrattari e non porosi, duri e resistenti.

  • Il costo di un pavimento in pvc varia dai 7€ ai 15€/mq
  • Il costo di un pavimento in ceramica monocottura e bicottura varia dai 10 ai 15/mq
  • Il costo di un pavimento in gres porcellanato oscilla tra i 10€ e i 30€/mq con picchi di 45€/mq per l'effetto legno.
Sostituzione dei top

Sostituzione dei top

Se durante la ristrutturazione della cucina si opta per un cambio parziale a basso costo, un'ottima soluzione consiste nel sostituire solo il piano di lavoro. Questo darà un tocco di vità all'intera cucina cambiando non di poco anche l'effetto e la qualità del tutto nel caso in cui si scegliessero materiali performanti. Si può chiaramente avere un riferimento per ogni budget di spesa, dal laminato, passato per il fenix e arrivando al dekton. Il laminato ha un prezzo base e prestazioni minimali, il fenix è invece un materiale sorprendente: lavorato con resine di nuova generazione che permettono ai micro-graffi di ripararsi col calore. In una cucina è davvero una caratteristica utilissima. Il dekton ugualmente promette grandi prestazioni: può essere realizzato in superfici di grande formato, senza tagli, senza giunzioni, è duro e resistente ed è in grado di integrarsi armoniosamente con tipologie di design molto diverse. Il prezzo per un piano di lavoro di 3 mt di lughezza e 4 cm di altezza, in laminato è di circa 350€.

Informazione utile

Quanto costa la ristrutturazione completa della cucina?
La media è di circa 250 €/mq per opere edili, impiantistiche e di arredamento.
Il fattore che maggiormente incide sul costo di ristrutturazione è la qualità dei materiali scelti, sia per i rivestimenti, che per gli arredi.
Se poi si punta ad arredamento di design, il prezzo aumenta ulteriormente.

  • 12 giorni
  • Difficoltà: Alta
arrow

Differenti tipi di ristrutturazione della cucina

Ristrutturazione completa cucine

Ristrutturazione completa cucine

La ristrutturazione completa di una cucina è necessaria quando si vuole cambiare tutto: arredi, pavimento, rivestimenti delle pareti, elettrodomestici.

Si può anche pensare di includere negli interventi la sostituzione dei punti luce e della rubinetteria.

Ci sono due possibilità:

  • ristrutturazione straordinaria della cucina, se ci si vuole allargare anche oltre la stanza attuale abbattendo i tramezzi che la dividono dagli ambienti adiacenti, ottenendo uno spazio più grande e dalla pianta diversa;
  • ristrutturazione ordinaria della cucina se la superficie rimane invariata e si lavora solo al suo interno.

In entrambi i casi è indispensabile avere al proprio fianco un bravo architetto in grado di occuparsi della realizzazione di un buon progetto.

Se si considera una superficie media di una cucina classica pari a 15 mq, la spesa per la ristrutturazione spazierà dai 6.000€ a salire fino ai 10.000€, salvo finiture di lusso e inserimento di pezzi di design particolarmente costosi.

Per cambiare il rivestimento della cucina durante la ristrutturazione ecco di seguito un budget di spesa relativo a una cucina di 16mq:

  • Rimozione vecchio rivestimento: si parte da circa 9€/mq per un totale di 144€
  • Installazione di un nuovo rivestimento (per esempio gres porcellanato), il cui costo varia dai 10 ai 30/mq, per un totale che oscilla da 160 a 480.

Per ristrutturazioni della cucina più approfondite solitamente si opta per un ripristino dei vecchi impianti. Di seguito i costi:

  • Rimozione e ripristino dell’impianto idrico e di quello di scarico: da 180€ a 250€.
  • Rimozione e ripristino dell’impianto elettrico con l'aggiunta di 2 punti luce: da 220 a 280.
  • Installazione impianto a gas: da 130€ a 180€.
Ristrutturazione parziale cucine

Ristrutturazione parziale cucine

Nel caso della ristrutturazione parziale della cucina ci si concentra su una sola area dell'ambiente. Si possono cambiare gli arredi, i rivestimenti o il pavimento.
Il risultato è una cucina rinnovata, senza aver dovuto smantellare completamente quella esistente.

Per un intervento di ristrutturazionesimile si parla di poche migliaia di euro, destinati a salire se aumentano metratura e qualità dei materiali.

Ristrutturazione cucine senza opere

Ristrutturazione cucine senza opere

Per eseguire un intervento di questo tipo non c'è bisogno di alcun permesso speciale.

E' possibile verniciare le piastrelle di rivestimento delle pareti, posare pavimenti in PVC, eliminare alcuni arredi di troppo, cambiare gli elettrodomestici o mettere una porta scorrevole.

  • Riverniciare le piastrelle della cucina con resine adatte alla ceramica ha un costo che oscilla dai 30€/mq degli smalti bianchi, ai 45€/mq di quelli colorati.
  • Cambiare gli elettrodomestici è una spesa impegnativa: si passa dai 400/800€ di una lavastoviglie, ai 300€-600€ di un forno, ai 700€-1400€ di un frigorifero.
  • Posare un pavimento in pvc ha un costo che oscilla dai 7€/mq ai 18€/mq.

Il costo cambia in base a quali e quanti interventi si scelgono; se però il budget parte da almeno 500€, ci sono tutti i presupposti per una cucina in cui non manca proprio nulla.

Aspetti che possono influenziare il costo della ristrutturazione della cucina

I costi

Il costo della ristrutturazione di una cucina è chiaramente proporzionale al tipo di lavori che si intende portare avanti. Un altro dato fondamentale è legato alla metratura della cucina. Più grande è la cucina maggiore sarà l'impegno economico.

  • Per ristrutturare una piccola cucina di 4 mq: la spesa parte da un minimo di 500€ e può crescere in base a quello che viene richiesto. Si può arrivare a 4.000€-5.000€.
  • Per ristrutturare una piccola cucina di 7 mq: in questo caso il prezzo non è molto differente dal precedente, il minimo da cui partire è 500€ per una semplice tinteggiatura ma può arrivare a 7.000€-8.000€.
  • Per ristrutturare una cucina media di 10 mq: la spesa parte da un minimo di 800€ per raggiungere prezzi molto più alti, pari anche a 20.000€ qualora si optasse per un cambio complessivo di impianti, rivestimenti e mobilio.
  • Per ristrutturare una grande cucina di 12 mq: anche in questo caso si può partire da una semplice tinteggiatura che porterà via circa 1.000€ per arrivare a tetti massimi di 20.000€.

Marca

Indicatore principale, in quanto da questa valutazione dipende il costo ed il range di prezzo approssimativo della cucina. Alcuni brand richiedono budget elevati che, per un modello base, si aggirano intorno ai 10.000€-15.000€, per poi aumentare in relazione ai desideri del cliente. La scelta del marchio può rappresentare una garanzia in molti casi: è vero che alcuni marchi sono più costosi di altri, ma spesso è anche perché vengono garantte prestazioni e qualità dei materiali, sinonimo di durata nel tempo.

Materiali

Mai sottovalutare la qualità dei materiali, poiché nel tempo, faranno la differenza. Ma quali sono i materiali più utilizzati in cucina?

L'acciaio è tra i più scelti, anche per i piani di lavoro, le motivazioni sono legate non solo a una lunga tradizione di qualità e robustezza, ma anche alla bellezza di questo materiale, che se mantenuto lucido e impeccabile nel tempo, garantisce luminosità e igiene alla cucina. Per quanto concerne i piani di lavoro, è sempre bene scegliere non solo in base allo stile della cucina ma anche in virtù di altre caratteristiche, come la performabilità, la capacità di reggere a urti, graffi, acqua e umidità. I rivestimenti sono un capitolo a parte: attualmente è il gres porcellanato la scelta più effettuata, per via dell'ottimo rapporto qualità prezzo e della sua tenuta nel tempo.

Rubinetteria

Pezzi iconici di design, puliti e minimali, hanno costi più elevati rispetto ai classici di repertorio. La rubinetteria incide moltissimo sul budget definito, infatti spesso non è compresa nel prezzi di listino. Se si optasse per modelli base i prezzi della rubinetteria sarebbero meno incidenti, tuttavia, le proposte tecnologiche a riguardo sono davvero molto interessanti. Ma di quali cifre parliamo?

  • Il costo di un rubinetto base da lavello parte da 60€, per raggiungere anche i 250€-300€ per quelli di design che possono essere estratti dalla base e fungere da doccini capaci di giungere ben oltre il lavello.

Passi da seguire per eseguire la ristrutturazione della cucina

Pianificazione della ristrutturazione

Il punto di partenza per pianificare correttamente la ristrutturazione è sapere quali saranno i componenti della cucina e quale la loro disposizione; il tutto tenendo ben presente la posizione degli attacchi di acqua e gas, che sono vincolanti.

Un altro dato importante che riguarda la pianificazione è valutare l'opportunità di avviare contemporaneamente la ristrutturazione del bagno. Questa tipologia di ristrutturazioni, che spesso investono l'impianto idrico in entrambi i casi, potrebbero essere portate avanti di pari passo risultando un'unica commessa. Questo può apportare vantaggi sia da un punto di vista economico, sia da un punto di vista pratico: in un periodo confluente si effettuano lavori che turbano la quotidianità di una casa.

Preventivi

È molto importante confrontare varie proposte per poter comparare i prezzi e scegliere l'impresa di ristrutturazioni o il progettista che offre il miglior rapporto tra qualità e prezzo.

Contattare un'impresa di professionisti

La ristrutturazione della cucina non è un tipo di lavoro che può essere affrontato in modo sommario: se si vuole ricavare un risultato professionale e soddisfacente, corrispondente a un progetto ben preciso, sarà fondamentale affidarsi alle mani esperte di professionisti.

Quali permessi per la ristrutturazione della cucina

Ristrutturare una cucina può necessitare di alcuni permessi da chiedere al comune di appartenenza. Se ci si farà seguire da una ditta non si sbaglierà in quanto a procedura.

Per alcuni tipi di lavori sarà necessaria una SCIA, per altri invece una CILA.

La SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) è necessaria:

  • quando l'intervento di ristrutturazione alla cucina riguarda opere che mutano elementi strutturali (muri portanti, travi, pilastri, solai)
  • se la ristrutturazione avrà coinvolto un "cambio di destinazione d'uso", per esempio trasformando una mansarda o una cantina in cucina.

La Cila, Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, è una pratica introdotta nel 2010 e va presentata se:

  • Si opta per nuovi allacciamenti o rifacimento di fognature esistenti con modifiche del percorso e/o delle caratteristiche preesistenti
  • Se si ridisegnano gli spazi interni, spostando tramezzi o divisori non portanti. Se si creano controsoffittature in cartongesso (in quanto abbassano la quota)
  • Se si progetta l'apertura, la chiusura o lo spostamento di porte ed infissi o si procede all'installazione di una canna fumaria 

Scelta dei materiali

Una volta che il preventivo di spesa per la ristrutturazione della cucina è stato scelto e quindi anche il progettista e l'impresa che si occuperanno dei lavori hanno sottoscritto il contratto con il committente, si deve pensare ai materiali da utilizzare.

Vetro, porcellana, acciaio inox, microcemento e legno sono tra quelli più gettonati per le parti della cucina che è bene siano facili da pulire rapidamente, quindi per quelle parti che si sporcano con maggior frequenza.

Un buontrucco per ottenere l'impressionedi avere una cucina più spaziosa consiste nello scegliere arredi monocromatici dalle linee semplici

Un altro accorgimento finalizzato a creare l'idea di uno spazio più ampio di quello che effettivamente si ha in cucina è quello di scegliere elettrodomestici da incasso.

Inizio e durata dei lavori

La ristrutturazione completa della cucina può richiedere in media da 1 a 3 settimane di lavoro.

Tutto dipende dalla quantità di interventi che si è deciso di realizzare. Se si abita in un condominio o in una palazzina in cui vivono più famiglie, è buona norma avvisare i vicini che verranno realizzati dei lavori, per ridurre al minimo il disagio.

Sarà inoltre necessario predisporre una zona dove poter stoccare eventuali arredi e materiali da smaltire.

Ristrutturazione cucina: detrazioni e bonus mobili

Ristrutturare la cucina è una decisione che comporta un investimento di tempo e denaro, ma garantisce grandi migliorie in uno degli ambienti più utilizzati della casa.
Il prezzo della ristrutturazione della cucina comprende:

  • la parcella dell'architetto di interni che si occupa della realizzazione del progetto di ristrutturazione per la cucina;
  • la fattura dell'impresa di ristrutturazioni che realizza le opere edili per la sistemazione dell'ambiente;
  • la parcella dell'interior designer che progetta il nuovo arredamento su misura;
  • la fattura del mobilificio che si occupa della realizzazione e del montaggio degli arredi;
  • le fatture degli impiantisti coinvolti: elettricista, idraulico, termotecnico.

La buona notizia è che per la ristrutturazione della cucina sono previste:

  • la detrazione IRPEF del 50% della spesa sostenuta per la sistemazione dell'ambiente, comprensiva di parcelle dei professionisti e costo di materiali e attrezzature;
  • il bonus mobili, pari al 50% del costo di arredamento e elettrodomestici, a patto che siano in classe A o superiore.