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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per trasloco negozio
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
Trasloco negozio (50mq) | 1.200€ | Trasloco negozio con merci |
Trasloco negozio (70 mq) | 500€ | Imballaggio oggetti e mobili |
Trasloco negozio (100mq) | 900€ | Trasloco solo mobili negozio |
Trasloco negozio (200mq) | 150€ | Trasloco solo bancone |
Trasloco negozio (350mq) | 1.500€ | Trasloco integrale |
Come otteniamo i prezzi?
Informazione utile
Il costo medio per il trasloco nazionale via terra di un negozio di abbigliamento di circa 100 mq, effettuato da Milano a Roma, è di circa 2.500€.
- circa 1 mese
- Dificultad: Alta
Quanto costa il trasloco di un negozio?
Esempi di traslochi di negozi
Trasloco di un negozio di generi alimentari
I traslochi dei negozi di generi alimentari sono piuttosto complessi da eseguire, in quanto, durante il trasporto, occorre mantenere i prodotti a temperature costanti, per non rovinarli. Per il trasloco intermodale di un negozio di alimentari di 60 mq, da Torino a Palermo, il costo medio è di circa 2.450€, e comprende:
- imballaggio della merce e dei beni con scatole per traslochi e materiali di protezione, costo: 200€;
- smontaggio e montaggio mobili, al costo di 300€;
- trasporto delle merci da Torino a Palermo via terra con furgoni isotermici, e via mare in un container frigo, per una spesa totale di 1.800€;
- deposito custodito delle merci prima dello stoccaggio in nave, al prezzo complessivo di circa 70€ per un giorno;
- creazione di documenti e gestione pratiche burocratiche, al costo di 80€.
Trasloco di un'azienda di abbigliamento di 100 mq
Per eseguire il trasloco di un'azienda di abbigliamento di 100 mq da Roma a Firenze, è possibile acquistare i seguenti servizi:
- imballaggio dei vestiti in scatole guardaroba, al costo di circa 350€;
- smontaggio e montaggio banconi e mobili, al costo di 400€;
- trasporto delle merci da a Roma a Firenze via terra con furgoni, per una spesa totale di 1.500€.
Come si evince dalle voci di preventivo appena descritte, il costo totale del trasloco di un negozio di abbigliamento di 100 mq da Roma a Firenze, è di circa 2.250€.
Trasloco di un negozio di antiquariato di 45 mq
Per effettuare il trasloco di un negozio di antiquariato di 45 mq da Napoli a Bologna, il prezzo complessivo è di circa 1.900€, e comprende:
- imballaggio mobili ed oggetti in scatole di legno e pallets con pluriball e carta, al costo di circa 450€;
- smontaggio e montaggio mobili, al prezzo di 250€;
- trasporto delle merci da a Roma a Firenze via terra con furgoni, per una spesa totale di 1.200€.
L’assicurazione All Risks, il cui costo varia dall’1% al 2% del valore della merce da trasportare, non è inclusa nel costo finale.
Cosa c'è da tenere in considerazione per il trasloco di un negozio?
Quando occorre effettuare i traslochi dei negozi (soprattutto se su lunga distanza), è necessario affidarsi esclusivamente a professionisti del settore, che possano offrire garanzie relative anche alla protezione della merce da trasportare.
In base al tipo di attività commerciale con cui si ha a che fare, è possibile richiedere varie tipologie di servizi di trasloco: se, ad esempio, un negozio si occupa della vendita di oggetti fragili, è meglio che il titolare acquisti anche il servizio di imballaggio della merce. In tal caso infatti, i traslocatori esperti, conoscono le soluzioni più idonee per sistemare e movimentare correttamente anche i prodotti più delicati, senza correre rischi durante il trasporto e il deposito degli stessi.
Lo stesso discorso, vale per chi ha la necessità di trasportare liquidi o sostanze infiammabili, farmaci ed oggetti preziosi, come gioielli, mobili antichi ed opere d’arte. In queste situazioni, è bene richiedere un preventivo ad imprese specializzate, in grado di offrire i servizi più adeguati per tali oggetti da trasportare.
Infine, per i traslochi dei negozi, occorre tenere conto anche della modalità di trasporto dei beni, dell’organizzazione, stoccaggio ed etichettatura degli stessi, e del deposito presso magazzini custoditi o meno. Un altro servizio aggiuntivo che i titolari degli esercizi commerciali possono richiedere alle ditte di traslochi, è quello relativo alla sistemazione delle merci presso il nuovo punto vendita.
Domande frequenti sui traslochi dei negozi
È possibile traslocare un negozio di animali?
I traslochi nazionali ed internazionali di negozi di animali, sono tra le operazioni di trasporto più complesse, che necessitano di aziende specializzate con molta esperienza nel settore. Per effettuare un trasloco di questo tipo, è opportuno che la ditta sia in possesso di determinate certificazioni, come ad esempio, IATA LAR (o Live Animal Regulations) ed ISO 9001:2015 (Gestione della qualità). Inoltre, è consigliabile stipulare un’assicurazione All Risks, che tuteli il titolare dell’attività commerciale in modo completo.
Chi fornisce il materiale per l'imballaggio per il trasloco di un negozio?
Il materiale di imballaggio per i traslochi dei negozi, può essere acquistato in autonomia, oppure, direttamente dalle imprese di traslochi. In genere, le aziende offrono ai propri clienti la possibilità di acquistare il servizio di imballaggio, che comprende la manodopera e la fornitura di prodotti appositi, come pluriball, scatole di cartone (guardaroba, fusellate e per bottiglie), pallets e bancali in legno, contenitori per alimenti, farmaci e cosmetici, nastro adesivo, imballaggi in polistirolo, barre e ganci per appendiabiti.
Esistono servizi di preparazione per il trasloco e disimballaggio dei beni?
Alcune ditte di traslochi, offrono ai propri clienti anche i servizi di organizzazione dei traslochi e disimballaggio dei beni. Tali attività, sono particolarmente adatte a tutti coloro i quali devono eseguire traslochi di negozi o locali commerciali. I servizi di preparazione del trasloco includono: la selezione, l’etichettatura e la catalogazione degli oggetti, l’imballaggio degli stessi e la preparazione dei documenti necessari al trasporto. Il servizio di disimballaggio delle merci, comprende anche la sistemazione degli oggetti presso il nuovo punto vendita.
Come funziona il trasloco per salvaguardare la merce di un negozio di alimentari?
Se bisogna effettuare dei traslochi di negozi che vendono generi alimentari deperibili, è opportuno contattare una ditta specializzata in trasporti con camion frigo. Tale sistema, consente infatti di poter movimentare gli alimenti in modo corretto, mantenendoli ad una temperatura costante per tutto il viaggio.
Si può optare per il trasporto per mezzo dei veicoli isotermici, per quanto concerne tutti gli alimenti che necessitano di temperature comprese tra +12°C e -20°C. I prodotti, vengono imballati singolarmente all’interno di scatole in polistirolo, che contengono anche materiale refrigerante. Tali contenitori, sono poi inseriti all’interno di altre scatole ben sigillate, etichettate in modo specifico.
Cosa dice la legge circa il trasloco di un negozio?
Anche per quanto riguarda i traslochi dei negozi e dei locali commerciali (a meno che non siano dotati di spazi esterni di proprietà), è necessario richiedere ai Comuni, i permessi relativi all’occupazione del suolo pubblico. Solitamente, è la stessa ditta di traslochi ad occuparsi di tale attività, che prevede il pagamento di determinate tasse, denominate TOSAP (Tassa sull’Occupazione di Suolo Pubblico) e COSAP (Canone sull’Occupazione Suolo e Aree Pubbliche).
Il trasloco è un’operazione che dura meno di 12 mesi, pertanto, occorre richiedere l’autorizzazione al Comune per un’occupazione temporanea del suolo pubblico. In base al regolamento del Comune di residenza, è necessario effettuare la richiesta di permesso entro tempistiche stabilite.
Inoltre, prima di eseguire un trasloco, è bene che l’impresa si informi anche riguardo ad eventuali autorizzazioni o tributi relativi alla Provincia ed alla Regione (sia per il luogo di partenza, che per il paese di arrivo). Le tariffe e le disposizioni generali per occupare il suolo pubblico, variano da Comune a Comune.
Nel caso non si provveda a richiedere l’occupazione del suolo pubblico, si commette, a tutti gli effetti, un reato, come si evince dall’art. 633 del Codice Penale. Oltre alle sanzioni previste da tale articolo, vi sono anche quelle riguardanti la violazione del Codice della Strada, con riferimento all’art. 20.