Impermeabilizzazione garage: Prezzo e Preventivi

Quando ci sono problemi di umidità e conseguente muffa nei garage, le parti coinvolte possono essere una o tutte le superfici che lo compongono, vale a dire, pareti  interne, muri esterni, pavimenti, soffitti. Anche le rampe d’accesso ai garage spesso hanno bisogno di un’impermeabilizzazione.

Certamente molto si gioca quando l’edificio è in costruzione, va da sé che un’opera eseguita a regola d’arte, impiegando i materiali adatti e le procedure adeguate, eviterà problemi di infiltrazione e risalita dell’umidità soprattutto nei garage interrati. Quando questo non avviene a monte e la temuta umidità si presente, bisogna correre ai ripari e in fretta.

Se non si eseguono tempestivamente opere per ripristinare la situazione, questa si comprometterà sempre di più giacchè, com’è noto, l’umido avanza e corrode sempre di più con l’andar del tempo. È importante contattare un professionista esperto in questo tipo di opere per non sbagliare ed evitando di procrastinare.

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Per impermeabilizzare il tetto del garage esistono diversi sistemi in cui ogni prodotto presenta vantaggi e svantaggi e può essere scelto in base alle proprie esigenze e dei problemi di infiltrazione che si presentano.

Si può optare per le coperture bituminose che, però, hanno lo svantaggio di emettere gas nocivi. Oppure ci sono le membrano polimeriche, che hanno una percentuale di bitume inferiore al 50%. O, ancora,per impermeabilizzare il soffitto del garage sono utili le membrane autoadesive che possono essere sia bituminose sia polimeriche.

Infine, troviamo le membrane autoprotette con rivestimento in rame, alluminio o ardesiate. I sistemi illustrati precedentemente, per garantire una buona impermeabilizzazione e resistenza nel tempo, prevedevano un ulteriore strato di copertura dato da pavimento o ghiaia, mentre le membrane autoprotette possono essere lasciate a vista perché resistenti agli agenti atmosferici, alle intemperie e ai raggi UV. Lo strato di protezione può essere ardesiato o con lamiere di rame o alluminio. La messa in opera avviene a freddo, ma non  sempre è calpestabile.

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Il problema dell'umidità può spesso dipendere dalle pareti contro terra dei garage interrati o seminterrati, oppure dall'umidità ascendente nelle murature. Ma molte volte l'umidità compare dopo piogge insistenti per lungo tempo e ciò è provocato dalla lesione capillare di pitture ed intonaci. L’acqua penetra all'interno dei muri creando l’umidità che poi fuoriesce all’interno delle pareti.

Per impermeabilizzare i muri esterni del garage, anche quando sono presenti le  efflorescenze causate dall’umidità, ovvero la muffa, soprattutto quando il locale è rivolto a nord, non basta l'azione impermeabilizzante di un prodotto qualsiasi.

In questi casi è preferibile applicare una emulsione impregnante consolidante della patina superficiale, che si avvale di resine ultrafini e silossaniche che, oltretutto, sono idrorepellenti e agiscono positivamente anche se i muri sono sfarinati o degradati. Si stende con un pennello a rullo e può essere utilizzato anche per impermeabilizzare le pareti interne del garage.

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Le rampe d’accesso ai garage devono resistere a forti sollecitazioni meccaniche e, nel caso di ristrutturazione, l’impermeabilizzazione deve essere realizzata in tempi molto rapidi, per permetterne l’uso ai residenti.

Si può effettuare un’impermeabilizzazione monolitica senza discontinuità delle rampe del garage, in cui tutti i punti di discontinuità sono impermeabilizzati, eliminando i punti deboli dei sistemi impermeabilizzanti tradizionali.

Si può utilizzare un tessuto non tessuto di armatura, con membrana di  spessore minimo di 2 mm, possiamo ottenere un’alta resistenza agli UV, alle fessurazioni standard del supporto e alle temperature estreme.

La finitura risulta antiscivolo e funzionale giacché il grado di antiscivolo è modulabile secondo le destinazioni d’uso della superficie.

Anche la resina poliuretanica multistrato è ideale per pavimentazioni e impermeabilizzazioni di rampe d’accesso ai garage sia interni che in esterni. Garantisce elevata resistenza all’usura, all’abrasione ed agli agenti chimici, un alto effetto antiscivolo e una buona resistenza meccanica.

Su fondi bituminosi si possono realizzare cicli con poliurea,  per un’ottima impermeabilizzazione che sia al tempo stesso carrabile. Trattasi di un pavimento a base di un polimero poliureico, che viene applicato a spruzzo sulle superfici da trattare. È di rapida applicazione, resiste alle abrasioni, agli acidi e agli idrocarburi e presenta un’ottima elasticità.

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