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Come funziona il servizio preventivi di habitissimo?
Costi per installazione gas
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
---|---|---|
Installazione impianto gas casa | 1.530 € | Allaccio + Ferrioli, 35 metano 35kw |
Installazione gas per villa | 3.899 € | Allaccio + Immergas, 120Lt, 32 Kw |
Installazione gas per ufficio | 3.245 € | Allaccio + Vaillant a metano con accumulo 90Lt, 34 Kw |
Installazione gas per locale commerciale | 3.300 € | Allaccio + Beretta, condensazione premiscelata combinata con bollitore |
Installazione gas per condominio | 3.560 € | Allaccio + Vaillant, Camera Stagna Tiraggio Forzato METANO o GPL |
Come otteniamo i prezzi?
Le procedure per la installazione del gas
1.Tecnico abilitato
La prima cosa da fare quando occorre realizzare la procedura di installazione del gas è contattare un tecnico abilitato, che rispetti i requisiti che prevede il Decreto 37/2008 e sappia realizzare impianti a norma.
2. Posizionamento impianto
E’ necessario, quando occorre realizzare la installazione del gas, realizzare una ispezione per verificare dove si posizionerà l'impianto. Il tecnico dovrà fare attenzione poiché esistono posti vietati dalla legge per il posizionamento. Ovvero nei locali in cui non c’è ventilazione naturale, in quelli adibiti a camere da letto, destinati a servizi igienici, sotto di lavabi e lavandini, sopra di apparecchi di utilizzazione a fiamma libera.
3. Distribuzione elementi
La installazione del gas avviene fisicamente quando il tecnico provvede alla distribuzione di tutti gli elementi dell’impianto intero, provvedendo ad una eventuale omologazione laddove l’impianto sia preesistente.
4. Installazione tubazioni
I tecnici specializzati nella installazione del gas provvedono a realizzare la completa installazione dei tubi lungo tutta l’area perimetrale della struttura, assicurandosi la loro messa a norma.
5. Installazione contatore
Determinante è poi nelle operazioni per la installazione del gas è l’installazione del contatore dal quale poi manovrare la funzionalità del servizio e controllare i consumi.
6. Collaudo impianto
L’installazione del gas termina con il collaudo dell'installazione: se l'installazione funziona in modo corretto, si provvederà col rilascio della dichiarazione di conformità di impianto gas.
Informazione utile
La differenzia in termini di risparmio di un impianto a gas metano o gas gpl è che il consumo annuo complessivo per la bolletta del gas metano, pari a circa 1.250 euro, è sensibilmente minore rispetto a quello del gpl.
- 3 giorni
- Difficoltà: alta
I tipi di installazione di gas per la casa
Installazione impianto a gas metano
L’installazione di un impianto a gas metano viene realizzata quando si usa, in casa o negli impianti collettivi, il cosiddetto gas naturale.
Il gas naturale è una miscela di elementi (quasi interamente metano, più piccolissime parti di altri gas come etano, propano, butano, anidride carbonica e azoto). La caratteristica del gas naturale (che per definizione viene semplicemente definito ‘metano’) è che esso viene prodotto da formazioni geologiche ed è connesso ai giacimenti di carbon coke o di petrolio.
Si tratta del più leggero gas presente nell’aria, è incolore e inodore: il tipico cattivo odore che fa riconoscere la fuoriuscita di gas avviene solo perché si applicano sostanze chimiche (detti mercaptani), che servono giustappunto per individuare rapidamente le fughe.
L’installazione di un impianto gas a metano produce diversi vantaggi: si tratta di un gas facilmente trasportabile tramite tubature ovunque, offre una vastissima energia prodotta ed è evidentemente meno inquinante degli altri combustibili fossili.
Usando il metano si riduce l’inquinamento atmosferico e le emissioni di anidride carbonica.
Trasportato nei gasdotti o metanodotti, ovvero le classiche lunghe tubature che si snodato tutt’intorno da stazioni intermedie di controllo, il gas metano è tendenzialmente trasportabile ovunque. Anche in forma liquida utilizzando le navi metaniere, per poi essere riportato alla forma aeriforme e immesso nella rete di distribuzione dai centri di stoccaggio.
Il metano è utilizzato dalle industrie, dalle centrali elettriche per la generazione di corrente, ed è il più diffuso.
Nelle abitazioni, il gas naturale è usato per cucinare, riscaldare l’acqua e riscaldare gli ambienti. E’ anche il sistema più economico per fornire gas nelle case.
Installazione impianto a gas GPL
L’ installazione di gas GPL, ovvero il gas di petrolio liquefatto, è un tipo di realizzazione che avviene attraverso l’uso di un gas che la maggior parte delle persone conosce per l’uso come combustibile per accendini o per veicoli stradali. Tuttavia sono molte le case che, non essendo collegate alla rete di distribuzione nazionale, sfruttano il GPL come valida e fattiva alternativa al gas metano.
Si tratta di una soluzione proficua e competitiva che, spesso, in alcune zone particolarmente lontane dai poli cittadini (centri rurali e i piccoli centri urbani) che talvolta non raggiunti dai gasdotti del metano, rappresenta anche la sola realtà di combustibile per riscaldare casa e cucinare.
Il GPL è un combustibile a ridottissimo impatto ambientale e una resa ottimale: il GPL è una miscela di idrocarburi leggeri con un ottimo contenuto energetico, composta per la maggior parte da propano e butano (circa 75% di butano e 25% di propano) e viene caricato in bombole o serbatoi (in questo caso il propano raggiunge il 95%). Si tratta di un elemento prodotto dalla distillazione del petrolio greggio o dal frazionamento del gas naturale e valido sia per un utilizzo domestico che industriale ed agricolo.
Le bombole e serbatoi possono essere individuali o collettivi.
Installazione gas serbatoio GPL
L’installazione di gas tramite l’uso di un serbatoio gpl è una delle soluzioni alternative sia alla diffusione del gas metano che a quella del GPL nelle modalità classiche.
Di solito viene installato all'esterno o interrato
Esiste una vasta serie di serbatoi GPL sia orizzontali che verticali, sia fuori terra che interrati, la cui capienza varia ovviamente a seconda della necessità di ogni utente.
Da diverso tempo una delle problematiche dei cosiddetti serbatoi o bomboloni relativa ai consumi è superata dal fatto che esiste un adeguato servizio a contatore il quale permette di pagare a consumo e avere sempre sotto controllo il livello di GPL presente nel serbatoio.
Questi serbatoi vengono controllati periodicamente dai tecnici: inoltre, a intervalli regolari, la valvola di sicurezza viene cambiata a spese della azienda. In genere questi elementi vengono collocati tutti all’esterno o interrati per mantenere elevati livelli di protezione e di tutela anti combustione.
L’installazione di un serbatoio di GPL per riscaldamento spesso è necessaria in presenza di zone non coperte dalla rete di distribuzione del gas metano.
La prima distinzione da fare riguardo l'installazione di gas tramite un serbatoio del GPL è se l’impianto sia interrato oppure fuori terra.
Un serbatoio interrato può essere orizzontale o verticale e rimane invisibile poiché dall'esterno appare solo un coperchio e serve a ridurre al minimo l'impatto visivo della struttura.
In questo caso si ha peraltro anche più flessibilità nel posizionamento dello stesso nel giardino, in quanto le distanze di sicurezza da rispettare sono inferiori.
L'installazione di un serbatoio fuori terra, invece viene distinto dal fatto di avere costi molto minori per via del fatto che non sono necessari dei lavori di scavo necessari all'interro.
Questo tipo di impianto, comunque, rientra parimenti in tutti i parametri di incolumità pubblica a cui gli impianti a gas da installare devono adeguarsi.
Infatti per il serbatoio GPL è necessario trasmettere i documenti per la sicurezza antincendio ai vigili del fuoco (tramite la cosiddetta SCIA). Che devono essere redatti da un tecnico abilitato il cui costo è a carico del cliente.
La norma che regola l’installazione del gas
La norma che regola l'installazione dei contatori gas è la UNI CIG 9036. Essa determina quali sono le tipologie di installazione previste: singola, in batteria o in vano tecnico.
Quando si tratta di una installazione singola, in genere si può posizionare sia all'interno che all'esterno delle abitazioni.
Installazione singola esterna è preferibile in genere. Se il contatore sia accessibile ad estranei, solo l’utente interessato deve avere la possibilità di operare sul rubinetto.
Se l'edificio vanta una recinzione è possibile installare il contatore in una nicchia con sportello od armadietto protetto.
L’installazione singola interna è necessaria in assenza di spazi fruibili in esterno e va fatta in condizioni di maggior garanzia di sicurezza, attraverso una nicchia ermetica o un foro di aerazione comunicante con l’esterno.
L’allaccio interno va realizzato con raccordo flessibile in acciaio o giunti elastici ed è escluso l’uso del piombo.