In questa guida
- Costi per impermeabilizzare la facciata
- Le opzioni per la impermeabilizzazione della facciata
- Informazione utile
- Considerazioni per la impermeabilizzazione della facciata
- Impermeabilizzazione della facciata: quali i tipi di umidità?
- Analisi dei segni dell’umidità l’impermeabilizzazione della facciata
- Impermeabilizzazione della facciata in un condominio
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1. Raccontaci del tuo progetto impermeabilizzazione facciata.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di impermeabilizzazione facciata.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi per impermeabilizzare la facciata
| Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
|---|---|---|
Impermeabilizzazione facciata casa | 12.000 € | Intonaco monostrato termoisolante (150 mq) |
Impermeabilizzazione facciata villa | 21.000 € | Applicazione guaine (300 mq) |
Impermeabilizzazione facciata condominio | 32.000 € | Impermeabilizzazione esterna con membrane (400 mq) |
Impermeabilizzazione facciata ufficio | 95.000 € | Facciata ventilata (800 mq) |
Impermeabilizzazione facciata locale commerciale | 80.000 € | Intonaco di calce (1000 mq) |
Come otteniamo i prezzi?
Le opzioni per la impermeabilizzazione della facciata
Impermeabilizzazione facciata guaine
Quando si tratta di realizzare una operazione di impermeabilizzazione della facciataesistono diverse opzioni di materiali: tra queste si ricordano le guaine bituminose.
La guaina bituminosa è elemento a base di catrame, è contraddistinta da efficienza durata ma anche da una certa difficoltà di posa.
In particolare il suo principale vantaggio è la resistenza alla deformazione alle escursioni termiche ed agli agenti atmosferici, oltre alla praticità e il prezzo basso rispetto ad altri tipi di impermeabilizzazioni.
Lo svantaggio è una manutenzione che si presenta complessa.
Impermeabilizzazione facciata resine
Per l’impermeabilizzazione della facciatagli esperti suggeriscono anche l’uso delle resine o delle o emulsioni impregnanti. Si tratta di un elementi impermeabilizzanti alternativi alla guaina bituminosa, a differenza della quale dura oltre 20 anni.
Impermeabilizzazione facciata intonaco
L’impermeabilizzazione della facciata può essere realizzata con l’intonaco e cemento impermeabile.
Sono elementi con una proverbiale natura idrorepellente, un’ottima resistenza ai raggi UV, alla nebbia salina e al gelo.
Per questo viene scelta come soluzioni per aree esterne come facciate, balconi, terrazze, o luoghi umidi come bagni.
Fonte delle immagini in: foto.habitissimo.it
Informazione utile
Quando si tratta di realizzare una impermeabilizzazione della facciata è sempre opportuno accertarsi che il problema non sia strutturale: in questo caso la mera impermeabilizzazione non è sufficiente e i segni dell'umidità sono sintomi di un problema più grave. E’ necessaria quindi una perizia di un geometra o ingegnere
- 3 giorni
- Difficoltà: alta
Considerazioni per la impermeabilizzazione della facciata
Quando si tratta di realizzare una impermeabilizzazione della facciata è sempre opportuno rivolgersi a ditte specializzate.
A seconda che si tratti della facciata di un condominio o di una casa, o esterna, oppure pietra,
è da considerare che spesso la impermeabilizzazione della facciata è al contempo una buona occasione per fare un cappotto termico.
Una delle valutazioni da fare in merito alla impermeabilizzazione della facciata è che essa potrebbe essere necessaria per dover rispondere a regole o al piano di colore del comune.
I tecnici che si occupano della impermeabilizzazione della
facciata devono chiedersi seè veramente la facciata il problema,
oppure è il tetto o viceversa le fondamenta l’area da cui il danno
deriva: sono infatti queste due specifiche componenti della casa che molto più
spesso fanno entrare acqua.
Per l’impermeabilizzazione della facciata è necessario chiedersi e accertarsi che il problema non sia strutturale.
In questo caso, infatti, la sola impermeabilizzazione non è sufficiente e i segni dell'umidità sono sintomi di un problema più grave. E’ necessario contattare un geometra o un ingegnere per far fare una perizia.
Per l’impermeabilizzazione della facciata i lavori si possono fare mettendo su un'impalcatura, mentre in altri casi bisogna fare un lavoro su fune. A seconda del tipo di intervento, naturalmente cambiano le operazioni di sicurezza, e i costi.
Con quali materiali si realizza l’impermeabilizzazione della facciata?
I trattamenti sono ben diversi se la facciata è in cemento, muratura o già dipinta, e ovviamente le specificità di ogni elemento vengono analizzate in modo preponderante e dettagliato dagli specialisti del settore.
Una delle principali analisi dei tecnici specializzati nella impermeabilizzazione della facciata è poi quella della valutazione del periodo in cui è più opportuno e conveniente fare l'impermeabilizzazione.
Idealmente, come indicano gli esperti del settore, è preferibile un periodo secco.
Impermeabilizzazione della facciata: quali i tipi di umidità?
I tipi di umidità da cui ci si deve proteggere nel corso di una l’impermeabilizzazione della facciata sono diversi.
Ad esempio c’è la l’umidità di risalita.
Detta anche umidità ascendente dal terreno, è tipica per gli spazi più umidi come il piano interrato o seminterrato, le facciate o i bagni.
La causa scatenante è la capillarità: l'acqua del sottosuolo si incunea nei muri e sale tramite i tubi capillari presenti nei materiali delle murature.
Diversi sono i danni che questo e altri tipi di umidità provocano. Diversi hanno natura estetica (macchie e aloni di umidità, rigonfiamento della pittura, distaccamento degli intonaci, muffe), molti invece si riferiscono alla salute delle persone, come raffreddori, mal di gola, artriti, reumatismi, senza contare i danni economici dovuti ai costi di intervento e manutenzione.
L’impermeabilizzazione della facciata può venire da infiltrazioni di acqua e umidità di percolazione, ovvero il movimento di un fluido che si accresce e sale andando a intaccare l’ambiente con conseguenti danni di natura fisica ed estetica.
L’umidità da condensa e i rischi legati ai ponti termici sono motivi pratici da cui deriva l’intervento di l’impermeabilizzazione della facciata. Si presenta tramite piccole scie d’acqua che scorrono nelle murature, e deriva dalla criticità dei ponti termici, sbalzi di temperatura e inumidimento delle pareti dall’esterno.
L’impermeabilizzazione della facciata a volte dipende da casi di umidità igroscopica.
Si tratta della capacità di una sostanza o di un materiale di assorbire e trattenere i vapori acquei e l’umidità presente nell’ambiente. In genere si manifesta in strutture di vecchia data o in edifici non ben isolanti.
L’umidità data dai sali nelle mura sono motivo scatenante da cui dipende spesso l’impermeabilizzazione della facciata. Questi sali presenti nella struttura muraria assorbono l’umido e a causa della risalita capillare dell’umidità attraverso le pareti, fuoriescono e attaccano l’intonaco, contraddistinti delle classiche goccioline di acqua che trasudano dal muro.
Analisi dei segni dell’umidità l’impermeabilizzazione della facciata
- Muffa sui muri.
La muffa sui muri è una delle principali problematiche che si verificano sulle facciate su cui occorre realizzare una impermeabilizzazione. I segni della muffa sui muri sono evidenti, tipici, con una totale impossibilità di fraintendimento. Spesso però si presentano a problematica già diffusa. Ecco perché occorre realizzare interventi preventivi.
- Formazione di crepe
Spesso sulla facciata per cui è necessaria una impermeabilizzazione si presentano dei segni tipici che dimostrano come l’umidità, le infiltrazioni o altre problematiche (muffa, perdite, condense) legate all’acqua stanno realizzando dei danni pesantemente strutturali. In tal senso uno di questi è la formazione di crepe che si presentano come veri e propri squarci più o meno profondi lungo la facciata, sia verticalmente che orizzontalmente e indicano la presenza di un problema contingente e abbastanza sviluppato.
- La pittura/intonaco si scrostano
Quando la pittura o l’intonaco sulla parete della facciata si scrostano e iniziano a cadere o dare evidenti segni di cedimento, presentandosi in maniera costante anche non necessariamente in periodi climaticamente umidi, è un tipico segno di presenza di danni legati a infiltrazioni, umidità o muffe per cui sono necessarie operazioni di impermeabilizzazione della facciata.
- Efflorescenze di sale
Spesso è necessario intervenire tempestivamente per realizzare una repentina impermeabilizzazione della facciata allorquando si presentano le cosiddette efflorescenze di sale lungo la parete della facciata delle abitazioni o dei condomini. In pratica si presentano come una sorta di cristalli che appaiono precocemente sulla facciata: l’effetto della penetrazione dell’acqua all’interno dei muri e della loro risalita, con conseguenti danni strutturali.
Impermeabilizzazione della facciata in un condominio
Quando si tratta di realizzare la impermeabilizzazione della facciata in un condominio, come si suddividono le spese?
L'impermeabilizzazione delle pareti, che in genere va fatta all'esterno, è un bene comune e quindi va pagata da tutta la comunità. Sostanzialmente dunque, i vari proprietari sono chiamati ad affrontare le spese secondo il classico criterio della divisione in millesimi di proprietà.
L'impermeabilizzazione delle pareti viene affrontata in modo uguale per il tetto, anche se protegge solo l'ultimo appartamento, è comunque una parte comune e quindi la sua impermeabilizzazione va pagato dalla comunità.
Nel caso dell'impermeabilizzazione della facciata di una terrazza, dipende dal tipo. Se si tratta di una balcone aggettante, le spese sono a carico del proprietario dell'appartamento, ma la questione è complicata poiché esiste una profonda differenza tra balcone aggettante e terrazza a livello a seconda di quanto indicato anche dalla Cassazione in merito alle differenza che passano tra i due tipi e sulle godibilità specifiche e sulle utilità comuni.