In questa guida
- Costi di riparazione dell'aria condizionata
- Quanto costa riparare l'aria condizionata?
- Informazione utile
- Come scegliere la ditta giusta per la riparazione dell'aria condizionata in casa?
- Domande frequenti sulla riparazione dell'aria condizionata
- Operazioni da fare per capire se l’aria condizionata è da riparare
- I lavori per riparare l’aria condizionata che rientrano nell’Ecobonus
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1. Raccontaci del tuo progetto riparare aria condizionata.
2. Confronta i migliori professionisti e aziende di riparare aria condizionata.
3. Potrai ottenere preventivi e assumere, se lo desideri, il professionista che più ti piace.Costi di riparazione dell'aria condizionata
| Tipo di riparazione | Prezzo | Dettagli |
| Riparare aria condizionata villa | 500€ | Manutenzione condizionatore multi-split |
| Riparare aria condizionata casa | 250€ | Lavaggio impianto di condizionamento con azoto |
| Riparare aria condizionata monolocale | 130€ | Pulizia filtri dei condizionatori |
| Riparare aria condizionata ufficio | 150€ | Ricarica condizionatori con gas |
| Riparare aria condizionata locale commerciale | 100€ | Pulizia motore esterno |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costa riparare l'aria condizionata?
Riparare condensatore
Il malfunzionamento del condensatore può verificarsi in seguito ad un cattivo montaggio, ad esempio una sbagliata valutazione di dove posizionarlo. Infatti la posizione può provocare lo scontro tra aria fredda e calda, rendendo difficile il corretto funzionamento del condensatore. Prezzo per riparare il condensatore dell'aria condizionata è di 150€.
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Riparare compressore
Il guasto del compressore è facilmente riconoscibile in quanto è accompagnato da un forte rumore e il condizionatore si riscalda sopra i livelli normali, rendendo impossibile usare l’impianto. Il prezzo per riparare il compressore del climatizzatore, in media 300€.
Riparare perdita
Un problema molto comune da dover riparare nell'aria condizionata è la perdita d’acqua. Questa può essere dovuta all’usura del tubo che collega l’unita interna a quella esterna del condizionatore oppure al malfunzionamento del motore che alimenta l’unità esterna. E’ necessario rivolgersi ad un professionista per riparare questo tipo di problema del sistema di aria condizionata. Costo medio 200€.
Riparare split
La riparazione dello split del condizionatore può dipendere da vari fattori che in alcuni casi possono essere dovuti anche da problematiche dell'unità sterna, sottoposta costantemente alle intemperie. Costo medio 200€.
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Informazione utile
Il costo per riparare l'aria condizionata dipende dall'entità del danno e dalla complessità dell'intervento da fare. Il prezzo per la riparazione dell'aria condizionata è in media di 370€.
- 2-3 ore
- Dificoltà: Media
Come scegliere la ditta giusta per la riparazione dell'aria condizionata in casa?
L’aria condizionata in casa è ormai diventata una necessità per molti che vivono in città, ma non solo, dato l’aumento delle temperature a causa del cambiamento climatico. Installare un impianto di climatizzazione è una spesa non proprio economica e che dipende dal tipo di sistema che si sceglie, dal numero di ambienti della casa che si vogliono climatizzare e ovviamente dal professionista al quale ci si rivolge.
Infatti per lavori del genere è consigliabile affidarsi a persone qualificate e con lunghi anni di esperienza nel settore che possono garantire un lavoro fatto a regola d’arte. Questo forse determina un costo iniziale un po’ elevato ma che può evitare successivi problemi di malfunzionamento dell’aria condizionata.
Riparare un sistema di aria condizionata può essere non solo costoso ma più difficile se il problema deriva anche da un errore fatto durante il montaggio. In ogni caso anche per la riparazione del condizionatore è necessario rivolgersi ad una ditta specializzata, scelta sulla base di diversi fattori e in grado di risolvere il guasto in maniera definitiva.
Infatti per riparare il condizionatore bisogna stare attenti a non affidarsi a ditte non proprio tra le più professionali che svolgono il lavoro ad un prezzo davvero irrisorio. Questo può essere già un campanello di allarme per indirizzarsi verso altre aziende!
Uno dei metodi da sempre usati, per scegliere ditte professionali, è il passaparola. Quindi la prima cosa da fare, nel caso in cui si ha la necessità di riparare il climatizzatore, è informarsi tramite le esperienze delle nostre conoscenze. Una valida alternativa è la ricerca tramite internet, verificando le recensioni.
Un volta individuate le possibili aziende che potrebbero riparare l’aria condizionata, è bene chiedere, prima di procedere con una richiesta di preventivo, se effettuano la riparazione dei sistemi di aria condizionata del marchio che si ha in casa. Infatti non bisogna dare per scontato che tutte le ditte si occupano degli stessi modelli, in alcuni casi vi sono aziende che non lavorano tutti i brand di aria condizionata.
È consigliabile richiedere tra i 2-3 preventivi, in maniera tale da poter fare il confronto tra più offerte, valutando i servizi offerti, il costo, i tempi del lavoro ecc. Inoltre è necessario, prima di decidere, controllare con cura cosa include il preventivo.
Ad esempio se include il controllo preventivo di un tecnico che effettua la pulizia dei diversi componenti del sistema di climatizzazione, come filtri, condensatore ecc. mentre è a parte il lavoro per riparare l’aria condizionata. Ancora verificare se dopo la riparazione, è effettuato il collaudo delle diverse parti del sistema e del loro funzionamento. Infine la pulizia della stanza dove si è svolto il lavoro di riparazione.
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Domande frequenti sulla riparazione dell'aria condizionata
Perchè l'aria condizionata emana un cattivo odore?
È possibile che all'interno dell'impianto l'umidità abbia favorito la diffusione di muffe e funghi. È consigliabile, quindi, effettuare sempre una pulizia periodica del condizionatore.
Cosa fare se il condizionatore non si accende?
È bene controllare se il telecomando di accensione funzioni o se l'impianto è collegato correttamente alla rete elettrica. Esclusi questi casi, meglio contattare dei professionisti per effettuare la riparazione dell'aria condizionata.
Perchè il climatizzatore non si raffredda?
Le cause più comuni da riparare del climatizzatore che non si raffredda sono:
- il gas di raffreddamento si è esaurito;
- si sono verificati problemi elettronici;
- i filtri o le ventole sono intasati perché troppo sporchi;
- la griglia dell'unità esterna del condizionatore è sporca.
Quando è necessario cambiare il termostato?
È consigliabile ogni volta che si cambia il condizionatore.
Operazioni da fare per capire se l’aria condizionata è da riparare
Per garantire un corretto funzionamento dei diversi componenti di un sistema di climatizzazione, dovrebbe essere buona abitudine verificare periodicamente ogni elemento, in maniera tale da provvedere ad un’eventuale riparazione o sostituzione dell’aria condizionata. Quindi molto importante è adottare una manutenzione costante dell’impianto di climatizzazione, non solo per permettere di raggiungere la temperatura ottimale ma anche per preservare la salute di chi vive in casa.
Ma come capire che il condizionatore ha bisogno di essere riparato da un professionista? Quando si verifica una diminuzione del flusso d'aria o l’aria condizionata cessa di funzionare, le cause possono essere diverse e capire, almeno sommariamente, quale possa essere il motivo permette già di indirizzarsi verso l’intervento giusto da far fare ad un professionista.
Se tutti i sistemi in casa funzionano a corrente, la prima e più semplice verifica da fare è se l’interruttore, dove è attaccato il condizionatore, riceve corrente. A volte, infatti, si iniziano a cercare le cause più difficili mentre la situazione può essere meno grave, più semplice di quello che si possa pensare e non richiedere di riparare l’aria condizionata.
Un problema che è solito interessare l’aria condizionata è l’intasamento dei filtri. Questi, infatti, andrebbero puliti periodicamente e almeno una volta l’anno affidarsi ad un professionista che utilizza prodotti specifici per l’igienizzazione di questi elementi. Quindi proprio la presenza di varie sostante nei filtri può bloccare il funzionamento.
Un’altra verifica da fare, per capire quale possa essere il problema da riparare del condizionatore che non funziona correttamente, è controllare se il livello del refrigerante sia quello giusto a garantire il funzionamento del condizionatore e nel caso ripristinarlo, evitando così di riparare l’aria condizionata.
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I lavori per riparare l’aria condizionata che rientrano nell’Ecobonus
Da alcuni anni lo Stato prevede delle detrazioni fiscali per una serie di interventi che può affrontare qualsiasi famiglia. In particolare l’Ecobonus concede fino al 65% per quei lavori che mirano a migliorare l’efficienza energetica in casa. Quindi l’ecobonus ha l’obiettivo di incentivare i cittadini a realizzare interventi per attuare il risparmio energetico.
Questo tipo di agevolazione è applicata nel momento in cui si decide, per esempio durante la ristrutturazione della casa, di sostituire il condizionatore esistente con un altro di ultima generazione e che ha specifiche caratteristiche. Infatti l’aria condizionata deve essere a pompa di calore, cioè in grado di offrire sia il raffreddamento che il riscaldamento, e appartenente ad una classe di alta efficienza energetica, secondo la tabella fornita dall’Agenzia delle Entrate.
Uno dei requisiti necessari per poter usufruire della detrazione fiscale, è che l’intervento di riqualificazione energetica venga effettuato su un immobile o edificio già esistente, provandone l’esistenza. Quindi se l’impianto di climatizzazione presenta molti problemi, è consigliabile abbandonare l’idea di riparare l’aria condizionata e preferire la sostituzione, potendo così usufruire delle agevolazioni previste dallo Stato e avere un impianto migliore in prestazioni e in termini di efficienza energetica, che non è poco!
Tra gli altri interventi che possono rientrare nel bonus del risparmio energetico, vi è anche l’installazione di dispositivi per controllare a distanza l’impianto di climatizzazione.
Ovviamente per ciascun intervento è anche previsto un limite massimo di spesa, ripartito in maniera specifica. Inoltre è importante tenere presente, per poter godere degli incentivi dell’ecobonus in merito al miglioramento dell’efficienza energetica, la modalità di pagamento.
Infatti esistono specifiche regole per poter dimostrare quanto e in che modo si è speso per l’intervento per il quale si richiede il bonus. Il pagamento, infatti, deve essere fatto esclusivamente mediante bonifico, specificando nella compilazione la causale e i dati del beneficiario del pagamento.
Inoltre è necessario che il tecnico professionista, che si è occupato dell’intervento, attesti per iscritto quanto si è fatto. In ogni caso se si è deciso di non riparare l’aria condizionata, perché non ne vale la pena, è bene chiedere alla ditta specializzata alla quale ci si è rivolti per avere maggiori informazioni. Infatti degli esperti possono dare tutte le indicazioni in merito alle agevolazioni dell’ecobonus o di altre detrazioni che si possono avere.
In questo modo si può avere la tranquillità di avere qualcuno che possa seguire la questione anche dal punto di vista burocratico senza rischiare di sbagliare o dimenticare qualche documentazione necessaria a fini di poter avere il bonus.
Se al contrario, si decide di riparare l’aria condizionata, con tutta probabilità non si può usufruire di nessuna agevolazione ma resta la necessità di rivolgersi a professionisti del settore. Questo è necessario per non mettere a rischio né il corretto funzionamento del condizionatore né la salute delle persone che si trovano all’interno dell’abitazione.
