Sturare scarico: Prezzo e Preventivi

Uno dei più grandi problemi strutturali che inevitabilmente finiscono per capitare in tutte le case e a chiunque con costante frequenza è quello relativo alla necessità di sturare uno scarico.

Ogni appartamento è dotato di numerosi elementi collegati in modo diretto all’impianto idraulico, la cui utilità non è solo fondamentale e impellente, ma ripetuta molteplici volte nell’arco di ogni giorno.

Per questo quando si crea una ostruzione delle tubature e diventa necessario sturare lo scarico di elementi basilari come possono essere il wc o il bidet, piuttosto che lo scarico del lavello di cucina, della lavastoviglie o della lavatrice è sempre necessario rivolgersi ad un idraulico professionista, esperto, competente e conosciuto nel territorio al fine di andare incontro a risoluzioni sostanziali e durature.

Il professionista riesce infatti ad individuare il problema in pochi minuti, a risolverlo semplicemente e, spesso, con metodi naturali e classici che non prevedono da parte del cliente esborsi eccessivi.

Solo un tecnico specializzato ad esempio sa come e quanto realizzare la stura di scarichi a pressione, quali prodotti scegliere e se e quando è opportuna la stura ecologica dello scarico.

Esistono ad ogni modo diversi consigli che l’idraulico è in grado di offrire ad ogni cliente allorché, a livello preventivo, si desideri evitare l’otturazione dello scarico.

Il primo è quello, classico e ovvio, di non buttare carta igienica (o almeno non negli scarichi di elementi come bidet e lavandini o, se si tratta del wc di non eccedere) salviette struccanti, cotone, assorbenti e altri materiali insolubili.

Un altro dei consigli necessari da seguire ed indicati dai professionisti quando si tratta di prevenire i problemi di otturazione degli scarichi è l’utilizzo specifico di un filtro in lavandino e nel lavello per evitare che passino cibi, peli e altri elementi sia biologici che alimentari che di fatto potrebbero otturare lo scarico.

Sono consigliabili anche lo sturalavandino insieme ad acqua tiepida, bicchieri di shampoo, detersivo per piatti o sapone liquido.

Tra i consigli utili che un professionista del settore dell’idraulica suggerisce per prevenire i problemi di otturazione degli scarichi da sturare c’è la realizzazione di una pulizia periodica delle tubature per risolvere intasi non importanti.

Ogni specialista non dimentica consigliare in tal senso di usare i metodi naturali che sono validi per otturazioni non troppo gravi. Acqua bollente, lo spazzolino per WC, l'uso dello sciacquone distanziato in ore per lasciare il tempo alla forza di gravità di agire e, poi, ancora, sale grosso e bicarbonato.

Esistono importanti metodi naturali per sturare lo scarico del lavandino che un professionista del settore della idraulica tende a indicare, specialmente quando si tratta di quei casi particolari in cui si è più che altro in presenza di una banale otturazione.

In tal senso si possono utilizzare dei metodi naturali per evitare di ricorrere a detersivi inquinanti, prodotti chimici a rischio corrosione o errori di valutazione relativi ad operazioni strutturali che, in un certo senso, un vero professionista del settore non andrebbe mai a realizzare.

Evitare in tal senso il fai da te: tra i consigli prioritari in cima alla lista c’è dunque sempre quello di contattare un professionista in modo preventivo: egli, infatti, nel caso l'otturazione non sia così banale di come si pensava, potrà intervenire per risolvere il problema in modo definitivo. 

Una delle operazioni naturali può essere quella relativa all’uso del bicarbonato di sodio e all’acido citrico: si versa prima mezzo bicchiere di acido citrico e dopo un altro mezzo di bicarbonato da miscelare ad un litro e mezzo di acqua bollente per creare la reazione chimica. Il composto agirà nello scarico otturato e, complice anche l’effetto gravitazionale che coordina il deflusso dei tubi, risolverà in quasi tutti i casi il problema.

Il tecnico specialistico indica questi due composti perché la reazione chimica che ne deriva non va ad invadere ed a corrodere lo strato della tubazione e rientra nei rimedi naturali a basso impatto.

Gli idraulici consigliano anche la soluzione di bicarbonato e aceto: la reazione che producono può aiutare a sbloccare uno scarico intasato. Dopo aver versato un bicchiere di bicarbonato e mezzo di aceto, è necessario aggiungere un litro di acqua calda e lasciare che la reazione chimica si produca naturalmente. L’ingorgo, nella stra-grande maggioranza dei casi, si rivolve automaticamente da sé.
Un’altra delle alternative è quella che si concentra sull’uso di sale e bicarbonato.

Si devono versare 4 cucchiai di sale grosso e 4 di bicarbonato di sodio, dopodiché si versa una pentola di acqua calda che, agendo da fluente su questa sorta di impasto chimico – naturale permette di agire sull’ingorgo risolvendo il problema.

Quali sono le cause più tipiche per cui lo scarico dovrà essere sturato? Indipendentemente dal tipo di radice da cui il problema della otturazione specifica avviene, che può far capo ad abitudini errate, distrazioni, gestione non ottimale della eliminazione dei resti o magari a ragioni molto più strutturali e indipendenti dal comportamento del singolo, certamente la classica otturazione per residui di cibo che sono stati versati in un lavello resta la causa più diffusa attualmente tra tutti i casi a cui gli idraulici professionisti sono andati incontro.

Una delle cause più tipiche per cui uno scarico deve essere sturato è quella che riguarda poi l’utilizzo di detergenti non adeguati e versati in lavandino o nel lavello. E’ sempre opportuno, come indicano i professionisti del settore dell’idraulica, valutare analiticamente e preventivamente il tipo di prodotto che si sta utilizzando, magari consultando l’etichetta, magari facendosi consigliare proprio da uno specialista del settore, al fine di prevenire spiacevoli inconvenienti.

Tra le motivazioni e le cause da cui può dipendere la necessità di sturare uno scarico c’è poi da considerare quella che si riferisce alla otturazione dello scarico del lavandino o della doccia per l'accumulo di capelli e residui di sapone.

Spesso poi si verifica altresì una otturazione provocata dalla calcare presente in acqua. In questo caso, evidentemente, il cliente ha poche colpe e nel merito può intervenire seguendo i consigli del professionista con metodi tradizionali che in modo preventivo anticipano l’eventuale necessità di una operazione a livello delle strutture delle tubature.