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Costi per installare portoni
Tipo di portone | Prezzo | Dettagli |
---|---|---|
Installare portone condominio | 600 € | Porta blindata noce (90 x 210 cm) |
Installare portone casa unifamiliare | 3.000 € | Portoncino d’ingresso QP40 (130 x 210 cm) |
Installare portone ufficio | 700 € | Porta blindata Master Eclipse noce scuro (80 x 210 cm) |
Installare portone edificio | 900 € | Porta blindata laccata bianco (80 x 210cm) |
Installare portone locale commerciale | 5.000 € | Portone blindato antipanico |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costano i portoni d'ingresso?
Portoni d'ingresso rototraslanti
I portoni di ingresso rototraslanti possiedono un sistema di apertura a 360 gradi e sono particolarmente indicati per tutti gli spazi di scarsa metratura. Questi serramenti, la cui anta gira completamente su sé stessa grazie a un perno, vengono spesso installati anche presso strutture pubbliche e commerciali. Il prezzo medio per installare un portone d’ingresso blindato rototraslante da 80x210 cm, è di circa 1.400€.
Portoni d'ingresso scorrevoli
I portoni d’ingresso scorrevoli sono pratici da utilizzare e perfetti per i piccoli spazi, poiché non creano ingombro. Oltre a questa peculiarità, tali serramenti vengono molto apprezzati anche per le qualità estetiche, in quanto sono caratterizzati da un design pulito e minimalista. Il costo medio per installare un portone d’ingresso scorrevole blindato da 90x210 cm, è di circa 1.200€.
Portoni d'ingresso a bilico
I portoni d’ingresso a bilico sono una soluzione di design moderna ed innovativa, spesso impiegata per le abitazioni singole private e i contesti di pregio architettonico. Questi modelli, dotati di un’unica anta e doppi punti di chiusura, sono ottimi anche dal punto di vista delle performance di isolamento termico ed acustico. Il prezzo medio per installare un portone d’ingresso a bilico blindato da 210x110 cm, è di circa 5.500€.
Portoni d'ingresso a battente
I portoni d’ingresso a battente sono la soluzione più classica ed economica. Questi serramenti, al pari di quelli citati in precedenza, possono essere realizzati con tanti materiali diversi, anche abbinati tra loro (come vetro e PVC, legno e vetro, vetro e metallo). Il costo medio per installare un portone d’ingresso blindato a battente da 210x110 cm, è di circa 1.100€.
Informazione utile
I prezzi medi di un portone d'ingresso possono variare molto a seconda della tipologia di modello e materiale scelti. Un classico portone in legno può costare attorno ai 500€ con il prezzo che può crescere nel caso della scelta di un portone blindato.
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Quanto costano i portoni d'ingresso in base ai differenti materiali?
Tra le tipologie più utilizzate di portoni d'ingresso, troviamo sicuramente quelli in legno. Chiaramente, il legno è uno dei materiali più impiegati per la realizzazione di serramenti, perché coniuga la bellezza estetica e le infinite possibilità di personalizzazione, a vantaggi di tipo meccanico.
I portoni in legno offrono anche un buon grado di sicurezza, specialmente, quelli in legno massello. Le porte d'ingresso in legno possono anche essere rinforzate e blindate.
L'unico svantaggio reale dei portoni in legno è il costo, più elevato rispetto a quello di altri materiali. Inoltre, occorre ricordare che, tali strutture, richiedono numerosi interventi di manutenzione e un'ottima protezione dagli agenti atmosferici.
Il prezzo medio per installare un portone d'ingresso in legno massello a doppia anta da 90x200 cm, è di circa 1.800€.
I portoni in ferro sono tra i sistemi più antichi utilizzati per chiudere le abitazioni e tenere alla larga i malintenzionati. Al giorno d'oggi, esistono sia modelli classici (come ad esempio, quelli in ferro battuto), sia versioni contemporanee, verniciate e caratterizzate da finiture lisce e omogenee.
Normalmente, per la realizzazione dei portoni, viene utilizzato il ferro zincato, un materiale molto resistente che non necessita di un grandissimo livello di manutenzione.
ll problema principale del ferro è la ruggine, che può sempre presentarsi e corrodere le superfici nel corso degli anni. Tale inconveniente può essere evitato trattando il materiale con prodotti specifici.
Il costo medio per installare un portone d'ingresso in ferro battuto da 80x210 cm, è di circa 2.500€.
I portoni in PVC sono molto performanti e sicuri. Il polivinilcloruro infatti, è un materiale innovativo estremamente durevole e resistente alle intemperie ed all'usura. Inoltre, è facilmente personalizzabile e può essere lavorato in modo che la sua texture somigli a quella di altri materiali (come il legno e il metallo).
Il PVC è infine molto apprezzato perché garantisce un buon isolamento termico e acustico e non necessita di manutenzione. Il fonoassorbimento dei portoni in PVC consente di migliorare il comfort domestico, proteggendo l'abitazione dai rumori provenienti dall'esterno.
Il prezzo medio per installare un portone d'ingresso in PVC da 98x200 cm, è di circa 950€.
Come scegliere il portone d'ingresso?
Il portone d'ingresso di un'abitazione è un elemento fondamentale motivo per cui deve essere ben curato ed esteticamente d'impatto. In secondo luogo rappresenta anche la prima protezione da eventuali intrusioni e tentativi di scassinamento, deve essere pertanto resistente e possedere anche un buon grado di isolamento sia termico che acustico, per garantire un maggior comfort abitativo all'interno dell'abitazione. Per questo motivo che deve essere scelto rispettando alcuni criteri fondamentali.
Dal punto di vista estetico il portone d'ingresso deve essere distinguibile, motivo per cui è consigliato non utilizzare lo stesso colore delle pareti esterne, ma usare quando possibile delle tonalità differenti, più scure quando la facciata è chiara o più chiare quando gli esterni sono invece scuri. Un'altra opzione è quella di installare portoni che sfruttino il colore dominante all'interno dell'abitazione, per dare un senso di continuità tra esterno e interno. In questo modo lo stile stesso della porta d'ingresso dovrà seguire lo stile della casa scegliendo ad esempio un modello che possa rispecchiare quelle che sono le finiture all'interno dell'abitazione. Se ad esempio in casa domina un pavimento in parquet di rovere la porta d'ingresso potrà essere realizzata dello stesso materiale.
Per quanto riguarda la funzionalità, invece, un buon portone d'ingresso deve garantire un certo livello di isolamento sia termico che acustico. Questo per migliorare il comfort abitativo e per lasciare all'esterno sia l'aria fredda che i rumori. Per raggiungere lo scopo è quindi bene installare dei portoni coibentati, quindi dei portoni d'ingresso che siano realizzati in materiali adatti a raggiungere questo scopo. Normalmente possono essere scelti dei portoni in metallo che abbiano uno strato di coibentazione, oppure i classici portoni in legno o dei moderni portoni in pvc, che come avviene con gli altri serramenti, raggiungono ottimi livelli di isolamento.
Quando invece ci sono delle specifiche necessità dal punto di vista della sicurezza una scelta praticamente obbligata è quella di installare portoni blindati. La differenza rispetto ai classici portoni sta nel fatto che i portoni blindati fanno parte della cosiddetta difesa passiva, sono quindi realizzati per evitare intrusioni, accessi non autorizzati di ogni genere e attacchi esterni da parte di malintenzionati. A seconda della loro resistenza allo scasso sono suddivisi in sei classi di sicurezza e prevedono quindi delle serrature rinforzate ed una struttura rinforzata che viene ancorata alla muratura stessa dell'abitazione tramite un apposito telaio in acciaio. La scelta in questo caso può riguardare anche materiali diversi, dal legno al pvc, che saranno appositamente rinforzati nel caso si scelga una porta blindata d'ingresso.
I passaggi per installare un portone d'ingresso
Per installare un portone d'ingresso è necessario seguire in maniera molto attenta dei passaggi e se non si dispone della necessaria manualità, o se per esempio la ditta del portone non prevede il servizio di montaggio, l'ideale è di affidarsi ad un tuttofare oppure a un installatore professionista, che sapranno certamente realizzare il lavoro nella maniera più corretta possibile.
Tra gli attrezzi necessari all'installazione del portone troviamo sicuramente una livella, necessaria affinché tutto sia correttamente in piano, del mastice, un martello, dei chiodi, un cacciavite, del materiale isolante e degli spessori in legno che sono necessari per avere il portone a livello durante le manovre di installazione. Dopo aver acquistato la porta la prima cosa da fare consiste nel controllare che questa vada bene e che le dimensioni chiaramente siano giuste. È quindi molto importante controllare sia la larghezza che l'altezza, e ovviamente la profondità della porta stessa, per essere certi che possa essere inserita correttamente nel vano.
A questo punto si deve togliere la vecchia cornice, che spesso tende avere spessore e chiodi che sporgono dai montanti. A tal fine è necessario utilizzare un martello e un cacciavite per togliere i perni delle cerniere e sfilare la vecchia porta. Successivamente bisogna incidere tra la modanatura ed il muro per rompere l'isolante e far leva quindi, con una barra ed un martello, per togliere con attenzione la vecchia modanatura facendo così leva sullo stipite e la cornice per togliere infine il vecchio mastice.
A questo punto si può creare l'apertura intorno alla cornice, che dovrà essere circa 2,5 cm più larga e alta della parte esterna della porta che si andrà ad installare. È sempre importante in questa fase che tutto sia a livello e che in particolare le cerniere laterali lo siano. Solo in questa fase si può posizionare e registrare la porta. Bisogna metterla giù e posizionare esattamente dove deve essere sistemata, per poi applicare due spessi strati di mastice avanti e dietro la sezione dove andrà la soglia, necessari a isolare dalle intemperie.
Adesso va posizionata la porta nell'apertura partendo dalla parte bassa e tenendo la parte alta leggermente inclinata verso di noi, per far scivolare il resto della porta in posizione. In questa fase vanno inseriti degli spessori sul lato della porta dove ci sono le cerniere, ovvero dietro i punti dove queste verranno inserite al telaio della porta. Gli spessori vanno quindi regolati affinché l'intera cornice sul lato delle cerniere non sia piombo in entrambe le direzioni.
È molto importante testare il movimento della porta e controllare che si chiuda in maniera corretta prima di fissare gli stipiti attraverso le viti apposite. Per il fissaggio degli stipiti tutto intorno alla porta è necessario utilizzare viti o chiodi, a seconda di ciò che è suggerito dal produttore della porta d'ingresso che abbiamo acquistato. Solo adesso sarà possibile montare finalmente la serratura facendo attenzione a che tutte le componenti siano montate in maniera precisa e che la serratura riesca a chiudere correttamente.
Cosa dice la legge circa i portoni d'ingresso?
I portoni di ingresso devono essere dotati di una buona classe di resistenza, stabilita attraverso test specifici, i quali sono regolati dalle normative UNI EN 1627 e UNI EN 1630, che definiscono la classifica delle chiusure antieffrazione. Le classi, vanno dalla 1 (la meno efficiente) alla 6 (la più efficiente).
Per quanto riguarda i portoni d’ingresso condominiali, occorre precisare che, tali elementi, sono considerati parti comuni dell’edificio (in base all’art. 1117 del Codice Civile). Proprio per questo motivo, in caso di sostituzione, è necessario ripartire le spese facendo riferimento ai millesimi di proprietà (art. 1123 del Codice Civile).