Installare facciata marmo: Prezzo e Preventivi

Una facciata in marmo è soggetta costantemente ad assorbire lo smog cittadino e la polvere ed è quindi facile che annerisca. Essa inoltre assorbe facilmente lo sporco e l’acqua piovana, che nel tempo formano una crosta che ne altera l’estetica e la bellezza, oltre a determinare un invecchiamento precoce, facendola apparire opaca e sbiadita. 

Per fare una buona manutenzione e mantenere la facciata bella e lucida (con dei metodi piuttosto semplici e comuni) è possibile effettuare un lavaggio, meglio nei giorni in cui il tempo è nuvoloso, perché il sole, con il suo calore, asciugherebbe troppo velocemente i prodotti, creando danni sulla superficie. Uno dei detergenti più indicati per la pulizia del marmo è il sapone di Marsiglia. E’ sufficiente scioglierne un po’ in un secchio d'acqua e con l’aiuto di una spugna non troppo ruvida strofinare l’area da lucidare. Successivamente basterà risciacquare con acqua tiepida e asciugare con un panno di cotone.

Nei casi in cui non si vogliano usare prodotti di alcun genere, va detto che anche la sola acqua calda può fare miracoli! Un altro metodo per pulire la facciata di marmo è quello che si effettua con la fecola di patate. Essa è particolarmente indicata nei casi in cui siano presenti macchie di unto. Infine una valida alternativa, molto utile nei casi di sporco ostinato, può essere quella di strofinare una pietra pomice. In questo caso occorre fare attenzione perché si tratta di un processo un po’ più aggressivo.

L’installazione di facciate in marmo rappresenta una perfetta sinergia fra funzione e design. L’impatto estetico si somma al valore della pietra naturale, materiale unico e senza tempo, per soddisfare appieno le scelte stilistiche di architetti e designer di antica tradizione e contemporanei. Le venature, la delicatezza delle colorazioni e la sua particolare lucentezza, ne fanno un prodotto di grande valore. 

Il marmo è particolarmente conosciuto per le sue caratteristiche estetiche e meccaniche. La durezza e la resistenza gli permettono di prolungarsi nel tempo e di sopportare le abrasioni e gli urti. Di contro però, essendo molto poroso e non impermeabile, si mostra vulnerabile rispetto a certi fenomeni atmosferici e meteorologici. E’ dotato di un basso indice di rifrazione, che permette alla luce di penetrare all'interno della struttura della pietra, conferendo così una particolare luminosità. Nelle installazioni in esterno rimane molto vulnerabile alla luce solare, che col tempo fa perdere lucentezza e brillantezze.

Per questa ragione, in tali contesti, si suggerisce l’uso di alcuni trattamenti, come cere, prodotto idrorepellenti, solventi ed olii, volti a rendere più robusta la facciata. Ci sono poi trattamenti eseguiti con tecnologie automatizzate grazie ad operai specializzati: le bocciardature, le martellinature, le sabbiature, le acidature, i trattamenti · laser / idrogetto, le levigature, le lucidature, la spazzolatura e la resinatura.

L’installazione di una facciata in marmo è determinata da un sistema di posa legato alle caratteristiche dei materiali lapidei e alla tecnologia di connessione adottata. E’ evidente che si tratta di un intervento molto complesso che può essere realizzato soltanto da figure professionali specializzate, a partire dall’architetto designer, per arrivare almuratore. Una buona riuscita di tutto il processo si realizza con un giusto criterio di scelta tra i materiali che costituiranno lo strato di rivestimento vero e proprio e i sistemi che li andranno a connettere allo strato di supporto. 


Per ciò che riguarda infine il trasporto del marmo c’è da dire che oggi giorno è quasi del tutto fatto su camion e mezzi su gomma che si spingono fino ai più grandi ed attrezzati porti per venire poi imbracato sui cargo in partenza per qualsiasi destinazione. Un’impresa, a tutto tondo, che si occupa di spedire il marmo a livello internazionale, generalmente deve offrire i seguenti servizi:

-Ritiro del marmo anche direttamente dalle cave

-Caricamento marittimo adeguato, bloccaggio e rinforzo dei contenitori

-Spedizione di lastre, blocchi e blocchi non tagliati tramite compagnie di navigazione altamente affidabili

-Gestione delle spedizioni in conformità alle richieste della L/C e servizio di consulenza in merito alla lettera di credito

-Operazioni doganali in export e in import

-Gestione degli spazi e delle attrezzature

Le lastre di marmo andranno preventivamente sottoposte a lavorazioni complementari: sulle coste, sulle teste o sulle superfici interne delle lastre, attraverso opportune fresature o fori per l'inserimento dei dispositivi di ancoraggio. Tali lavorazioni complementari possono essere di svariati tipi, in funzione del dispositivo di ancoraggio e del tipo di giunto da adottare; quelle maggiormente ricorrenti nei moderni sistemi di connessione sono il foro semplice e la fresatura che può essere a sua volta: semplice, continua e inclinata.

I dispositivi d'ancoraggio sono preventivamente dotati di apposite guarnizioni in materiale plastico, mentre i sistemi di ancoraggio al supporto murario possono essere sia di tipo diretto che indiretto, in funzione dello strato di supporto e della soluzione architettonica da realizzare in facciata.
Questi sistemi di connessione sono generalmente costituiti da elementi metallici molto resistenti, sia meccanicamente che dal punto di vista della corrosione. Questi, a loro volta, costituiscono in genere di strumenti volti a correggere difetti della struttura di supporto e a facilitare il corretto e preciso posizionamento delle lastre.

Tutto il sistema di ancoraggio fa ricorso a tre progetti generali: i sistemi puntuali, i sistemi lineari e i sistemi continui. Dopo aver indicato questi dettagli sull’installazione, possiamo fare un ultimo accenno a due differenti tipi di facciata in marmo. Una facciata chiamata “alleggerita”, che si svilupperà attraverso l’utilizzo di una combinazione del marmo con dei pannelli alveolari. Essendo il marmo caratterizzato da durezza e resistenza al tempo, solo in condizioni di alto spessore, nel momento in cui quest’ultimo viene diminuito, il materiale inizia a diventare fragile.

È proprio per questa ragione che si è arrivati ad abbassare gli spessori e a dare un supporto di grandissima rigidità, al fine di evitare la rottura. Il marmo alleggerito assomiglia ad una impiallacciatura o una pelle di marmo, disponibile nello spessore minimo di 5 mm. Una facciata in marmo ventilato invece, è un sistema di rivestimento pluristrato, caratterizzato da una speciale peculiarità: l’intercapedine di ventilazione naturale. Questo procedimento utilizza il calore proveniente dall’esterno e per effetto detto “camino” produce una naturale ventilazione, che allontana l’umidità di condensa e aumenta il valore dell’isolamento termico dell’edificio, con buoni risultati sia nei periodi caldi che in quelli freddi. 

Per ciò che riguarda infine il trasporto del marmo c’è da dire che oggi giorno è quasi del tutto fatto su camion e mezzi su gomma che si spingono fino ai più grandi ed attrezzati porti per venire poi imbracato sui cargo in partenza per qualsiasi destinazione. Un’impresa, a tutto tondo, che si occupa di spedire il marmo a livello internazionale, generalmente deve offrire i seguenti servizi di ritiro del marmo anche direttamente dalle cave; di caricamento marittimo adeguato, bloccaggio e rinforzo dei contenitori; di spedizione di lastre, blocchi e blocchi non tagliati tramite compagnie di navigazione altamente affidabili; di gestione delle spedizioni in conformità alle richieste della L/C e servizio di consulenza in merito alla lettera di credito; operazioni doganali in export e in import ed infine di gestione degli spazi e delle attrezzature.