In questa guida
- Costi per porte in PVC
- Quanto costano le porte in PVC?
- Informazione utile
- Quali sono i vantaggi delle porte in PVC?
- Consigli per scegliere una buona porta in PVC
- Domande frequenti sulle porte in PVC
- Porte in PVC: qualche suggerimento utile
- Porte in PVC: come installarle passo per passo
- Cosa dice la legge riguardo alle porte in PVC?
- Come isolare una porta in PVC?
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Costi per porte in PVC
Tipo di porta in PVC | Prezzo | Dettagli |
Porte in PVC per garage | 1.500€ | Porta con serranda automatica |
Porte in PVC interne | 600€ | 3 porte a 2 ante |
Porte in PVC per giardino | 900€ | Con cancello scorrevole |
Porte in PVC per terrazzo | 1.600€ | 5 porte a 2 ante |
Porta in PVC per cantina | 450€ | 2 porte PVC effetto legno |
Come otteniamo i prezzi?
Quanto costano le porte in PVC?
Porte in PVC a battente
Le porte in PVC con apertura a battente sono tra i modelli più apprezzati, soprattutto negli spazi caratterizzati da ampie metrature ed in stile classico e tradizionale. Questi serramenti, disponibili con apertura verso l’interno o l’esterno, sono quelli più economici.
Il costo medio per installare una porta in PVC a battente da 80X210 cm è di circa 360€.
Porte in PVC scorrevoli
Eleganti e contemporanee, le porte scorrevoli in PVC sono perfette per donare un look fresco e pulito agli spazi, e soprattutto, per risparmiare centimetri preziosi. È possibile inserire questa tipologia di serramenti anche in ambienti molto ristretti, dato il loro ingombro minimo.
Il prezzo medio per installare una porta interna scorrevole in PVC da 80x210 cm è di circa 550€.
Porte in PVC a soffietto
Le porte in PVC a soffietto vengono impiegate soprattutto per le dispense e i piccoli sgabuzzini domestici, poiché sono costituite da comode ante che si ripiegano su sé stesse. Anche in questo caso, l’ingombro è molto ridotto, pertanto, tali soluzioni risultano particolarmente adatte ai monolocali e ai bilocali.
Il costo medio per installare una porta in PVC a soffietto da 83x211 cm è di circa 120€.
Porte in PVC a libro
Simili ai serramenti a soffietto, le porte a libro o a fisarmonica in PVC sono formate da due o più ante fissate a guide inferiori e superiori, grazie alle quali possono scorrere e sovrapporsi. Questi modelli sono caratterizzati da un ingombro minimo.
Il prezzo medio per installare una porta in PVC a libro da 70x210 cm è di circa 480€.
Informazione utile
Il prezzo medio per installare due porte in PVC semplici e di colore bianco da 90x210 cm, è di circa 750€ (manodopera ed acquisto prodotti inclusi).
- Mezza giornata
- Dificoltà: Bassa
Quali sono i vantaggi delle porte in PVC?
Il PVC è un materiale estremamente performante e caratterizzato da una buona estetica. Questi due fattori, lo rendono adatto per ogni applicazione domestica e commerciale.
I vantaggi delle porte in PVC, pertanto, sono numerosi: oltre alla durevolezza nel tempo, alla resistenza agli agenti atmosferici ed al fuoco, tali serramenti sono anche economici, igienici e completamente riciclabili.
Il polivinilcloruro, inoltre, è un ottimo isolante termico ed acustico e può essere pulito facilmente.
Ecco tre esempi di preventivi,con i relativi prezzi, per l'installazione di vari modelli di porte in PVC.
Installazione di 3 porte in PVC a battente di colore bianco da 80x210 cm
- costo per l’acquisto: circa 850€;
- prezzo manodopera: circa 250€.
Installazione di 4 porte in PVC a soffietto in tinta bianca da 88,5x214 cm
- prezzo d’acquisto: 600€;
- spesa per l’installazione: circa 300€.
Installazione di un portoncino d’ingresso in PVC effetto legno da 88x200 cm
- costo per l’acquisto: circa 1.000€;
- prezzo per il montaggio: circa 150€.
Consigli per scegliere una buona porta in PVC
Se si ha intenzione di sostituire i serramenti di casa, è possibile pensare di installare delle porte in PVC al posto di quelle classiche realizzate in legno. Si tratta di prodotti economici, durevoli e molto efficienti, soprattutto per quanto riguarda la resistenza agli agenti atmosferici.
Prima di acquistare delle porte in PVC, è bene considerare alcuni elementi, come ad esempio, le dimensioni e la tipologia dei serramenti, il costo dei prodotti e della manodopera, e infine, il colore e le finiture da scegliere.
Se le porte presenti in casa hanno una misura fuori standard, è bene sapere che la spesa totale per l’acquisto e l’installazione, sarà molto più elevata. Al contrario, se non occorre far realizzare delle porte in PVC su misura, il prezzo dell’intervento risulterà minore.
Il costo dei serramenti in PVC varia anche in funzione della tipologia di prodotto scelto. In commercio, è possibile trovare porte a battente, scorrevoli, a libro, a soffietto, filomuro, rototraslanti e bidirezionali. Gli ultimi tre modelli appena elencati, sono caratterizzati da un prezzo maggiore.
Bisogna inoltre considerare, che è possibile installare porte e portoncini in PVC per l’ingresso, i quali siano blindati ed a taglio termico. In tal caso, la spesa da sostenere sarà più alta, proprio perché i serramenti di questo tipo hanno prestazioni di sicurezza ed efficienza energetica molto elevate.
Oltre alla scelta dei modelli in base all’apertura ed agli optional di cui sono dotati, occorre selezionare le porte in PVC da installare anche in base alle finiture ed ai colori del materiale. Data la facilità di lavorazione e l’ampia possibilità di personalizzazione di questi serramenti, è possibile scegliere tra modelli semplici di colore bianco, oppure, versioni effetto legno, il cui costo è maggiore rispetto ai precedenti.
Infine, prima di acquistare le porte in PVC, è bene richiedere più preventivi, i quali includano tutti i costi da sostenere per installare tali serramenti. Per fare la scelta giusta, non bisogna necessariamente optare per le offerte più economiche, bensì, valutare quelle caratterizzate da un miglior rapporto qualità/prezzo.
Domande frequenti sulle porte in PVC
Quanta manutenzione è necessaria per le porte in PVC?
Dato che il polivinilcloruro è un materiale molto resistente e durevole nel tempo, la manutenzione delle porte con esso realizzate è praticamente nulla. Naturalmente, per far sì che i serramenti durino negli anni, è sempre necessario pulirli regolarmente ed effettuare qualche controllo sulla ferramenta.
Come migliorare la sicurezza dei portoncini esterni in PVC?
Il metodo migliore per migliorare la sicurezza dei portoncini esterni in PVC consiste nell’installare serrature certificate e performanti. In commercio, si possono acquistare modelli a cilindro europeo con defender, motorizzati ed elettronici, in grado di resistere ad effrazioni e tentativi di scasso.
È possibile personalizzare le porte in PVC?
Uno dei numerosi vantaggi delle porte in PVC è proprio la completa possibilità di personalizzazione di tali serramenti. In base ai propri gusti, si può infatti scegliere tra tantissimi colori ed accessori, come ad esempio, sopraluce, inserti in vetro, piastre in alluminio, maniglie e maniglioni, griglie di aerazione, chiudi-porta, sistemi di illuminazione e di apertura/chiusura particolari.
Come pulire le porte in PVC?
Pulire le porte in PVC è un’operazione davvero molto semplice: dopo aver spolverato adeguatamente le superfici, è sufficiente utilizzare un panno in microfibra o una spugna non abrasiva, umidi e ben strizzati. Normalmente, per detergere i serramenti, basta impiegare una soluzione di acqua e detersivo neutro. Nel caso sia necessario rimuovere le macchie più persistenti, si può utilizzare anche uno sgrassatore.
Porte in PVC: qualche suggerimento utile
Se si ha bisogno di recuperare spazio, ma non è possibile installare una porta scorrevole con telaio interno a causa delle numerose opere murarie da effettuare, si può optare per una la porta in PVC a soffietto o per un serramento scorrevole con binario esterno.
Come già accennato, il serramento a soffietto è dotato di un ingombro minimo, proprio perché si richiude su sé stesso, inoltre, il montaggio è estremamente semplice e rapido. Le porte scorrevoli con binario esterno sono un’ottima alternativa, in quanto possono essere installate facilmente, senza dover eseguire opere murarie invasive.
Se la propria casa è dotata di parquet, travi a vista e arredi tradizionali, si può pensare di installare porte e finestre interne in PVC ad effetto legno. In questo modo, è possibile combinare performance, facilità di manutenzione ed estetica, mantenendo uno spazio equilibrato ed elegante. Inoltre, i serramenti in PVC, rispetto a quelli in legno, hanno costi molto contenuti.
Porte in PVC: come installarle passo per passo
Dopo aver scelto l’azienda che si occuperà dell’installazione delle porte in PVC, un professionista provvederà a effettuare un sopralluogo e a prendere le misure dei serramenti esistenti. In questa fase, è possibile comunicare direttamente con gli addetti ai lavori, specificando loro ogni dettaglio relativo alla tipologia di porte da acquistare e al loro montaggio.
Il primo passaggio da eseguire per installare le porte in PVC, consiste nell’assemblare ed installare il telaio. Una volta effettuata tale operazione, è necessario regolarlo e provvedere a inserire una schiuma riempitiva all’interno dell’intercapedine tra controtelaio e telaio.
In seguito, una volta montati i coprifili e le cornici, è necessario inserire e regolare la porta, e infine, installare la ferramenta, ossia, serratura e maniglia.
Cosa dice la legge riguardo alle porte in PVC?
La sostituzione di un serramento d’ingresso obsoleto con una porta in PVC performante e sicura, rientra tra gli interventi agevolabili descritti dalle attuali normative riguardanti le ristrutturazioni. In particolare, con questo intervento, si può accedere alle seguenti detrazioni fiscali:
- Superbonus 110%, soltanto se si esegue un intervento trainante, come ad esempio, il cappotto termico esterno, il rifacimento del tetto e l’installazione di un sistema di riscaldamento di nuova generazione, migliorando di due classi energetiche l’immobile;
- Ecobonus 50%, per tutti i lavori di riqualificazione energetica degli edifici, anche con sconto in fattura del 50%;
- IVA al 10% sulle porte blindate (per le abitazioni residenziali private), soltanto se il valore complessivo dei beni installati è pari o inferiore al 50% della spesa totale per eseguire l’installazione.
I bonus appena elencati sono relativi sia ai portoni di ingresso in PVC (che rispettino i valori di trasmittanza termica indicati dalle normative vigenti), sia alle porte blindate in PVC.
Nel caso si effettuino operazioni di miglioramento della sicurezza di queste ultime (come ad esempio, manutenzione ordinaria o straordinaria per prevenire le effrazioni), è possibile usufruire di una detrazione del 50% relativa al bonus sicurezza, su un importo massimo di 96.000€.
Come isolare una porta in PVC?
Le porte d’ingresso non isolate e obsolete, rappresentano un grande problema per ogni abitazione, in quanto presentano spifferi e dispersioni termiche importanti, che si traducono in temperature interne non idonee e bollette molto salate.
In questi casi, la soluzione migliore consiste nel sostituire il vecchio serramento con una porta in PVC, un materiale che, come detto in precedenza, ha ottime proprietà di isolamento termico ed anche acustico.
In ogni modo, per migliorare la coibentazione di una porta, è necessario eseguire alcuni piccoli interventi, tra cui, l’installazione di pellicole e tendaggi termici, paraspifferi, guarnizioni e strisce sigillanti e parafreddo adesivi.
Molti di questi accessori, utili per coprire il perimetro delle porte, sono realizzati proprio in PVC, poliuretano e silicone, tre prodotti che garantiscono un’ottima coibentazione degli ambienti.