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Prezzi per insonorizzare camera
Tipo di lavoro | Prezzo | Dettagli |
---|---|---|
Insonorizzare con pannelli fonoassorbenti piramidali | 409 € | |
Insonorizzare con lana di vetro | 4.000 € | 100mq |
Insonorizzare con pannelli fonoassorbenti in spugna | 150 € | Isolante acustico ADESIVO 1 x 1 m, Sp 50 mm, 8 mq |
Insonorizzare con pannelli fonoassorbenti in poliestere | 150 € | Isolante acustico ADESIVO 1 x 1 m, Sp 50 mm, 8 mq |
Insonorizzare con lana di roccia | 3.000 € | 100mq |
I materiali per insonorizzare una camera
Insonorizzare pareti
Per insonorizzare le pareti di una camera, bisogna impiegare dei materiali isolanti.
In commercio ce ne sono molteplici e vanno scelti in base al tipo di insonorizzazione che si desidera raggiungere. Le scelte vanno dal polistirolo ai materiali in schiuma, dai fogli di alluminio al poliuretano.
Va ricordato che se la parete da isolare presenta un foro di areazione per la ventilazione domestica, sarà necessario predisporre un apposito silenziatore acustico.
Il metodo più efficace consiste nel realizzare un doppio tramezzo, creando un secondo tramezzo e nell’intercapedine tra le due pareti (quella di facciata e quella interna) e posizionando il materiale fonoassorbente.
Fonte dell'immagine: silenziocasa.it
Insonorizzare soffitto
Per insonorizzare il soffitto della camera da letto possiamo impiegare materiali fonoassorbenti sfruttando la strategia del doppio tramezzo, vale a dire che nello strato intermedio si andranno a collocare i materiali fonoassorbenti.
Fonte dell'immagine: hgtv.com
Insonorizzare porta
L’insonorizzazione di una camera con una porta, nella maggior parte dei casi presuppone la sostituzione di quest’ultima.
Il vostro desiderio di quiete può essere coniugato con il desiderio di avere una porta di grande pregio ed in materiali naturali come il legno, un ottimo isolante, esteticamente superbo.
Fonte dell'immagine: serrastone.it
Insonorizzare finestre
Se dobbiamo insonorizzare una camera con una parete che dispone di finestre, sarà necessario scegliere degli infissi isolanti, tenendo conto che i migliori isolanti acustici restano il PVC e il legno.
Il legno è l'isolante per eccellenza, dona eleganza e bellezza agli ambienti, è un materiale ecocompatibile ed è molto usato per questo genere di lavori.
Nella gran maggioranza dei casi quando si effettuano insonorizzazioni, anche delle camere da letto, vengono impiegati piombo, lana di roccia o lana di vetro, ma sono materiali assolutamente sconsigliati nelle stanze in cui si dorme.
Dovendo spostare battiscopa e prese elettriche, è necessario affidarsi ad un professionista esperto in questa tipologia di lavori.
Fonte dell'immagine: lauestudio.com
Informazione utile
La legge del 16 Ottobre n. 447 stabilisce dei limiti massimi differenziali per i rumori percepiti all’interno delle abitazioni. Questi limiti sono 5 Decibel di giorno (dalle ore 6.00 alle ore 22.00) e 3 Decibel di notte (negli altri orari).
Inoltre, questi limiti differenziali non si applicano se il rumore è da ritenersi trascurabile. E’ trascurabile, a finestre aperte, il rumore inferiore a 50 dBA durante il giorno ed a 40 dBA durante la notte. A finestre chiuse, il rumore inferiore a 35 dBA durante il giorno ed a 25 dBA durante il la notte.
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- Difficoltà: Difficile
Perché insonorizzare la camera da letto
L’insonorizzazione della camera da letto è l’intervento di questa tipologia più richiesto e questo perché una casa può anche avere rumori in molte altre stanze, ma se i rumori vanno a intaccare il sonno o la qualità del risposo, non si può soprassedere.
Una camera da letto debitamente insonorizzata cambierà senz’altro la qualità della nostra vita e migliorerà il nostro stato di salute, quindi, rimandare il problema è una pessima idea che non lo farà scomparire come per magia e a nulla varranno i tentativi per abituarsi, oppure il cercare di minimizzare con se stessi per non ingigantire la percezione dei suoni.
La camera da letto è il posto dove le nostre difese si abbassano ed è il luogo deputato al riposo. Se non riusciamo a recuperare e riaverci della stanchezza e della mancanza di sonno, si instaura una condizione di allarme permanente in cui siamo sempre vigili, pur dormendo, con gravi conseguenze per la salute.
Questa vigilanza perenne, il pensiero di non poter insonorizzare il soffitto della camera da letto, ad esempio, può portare a vere e proprie ossessioni in cui conto i passi del vicino, temo il suo rientro a casa, paventare l’arrivo del mattino perché so che udirò la famiglia soprastante che farà rumore nel prepararsi per uscire. Insomma, vivrò sempre con una parte di me che controlla il rumore.
Questo stato di cose può portare a uno stress eccessivo che può incidere negativamente sulla nostra salute fisica e mentale.
Ci potrebbe anche essere il caso in cui siamo noi stessi la fonte di rumore e di stress per gli altri condomini, ad esempio se abbiamo la passione della musica ascoltata o suonata nella camera da letto.
In questo caso, dobbiamo intervenire per contenere il riverbero dei rumori e ridurre quelli che fuoriescono dalle pareti della stanza e vanno ad intaccare la serenità altrui, insonorizzare la porta della camera da letto potrebbe essere una possibilità.
Il ruolo del tecnico in acustica ambientale nell'insonorizzazione della camera
Il tecnico competente in acustica ambientale (acronimo TCAA) è un professionista autorizzato per legge ad effettuare misure fonometriche e a eseguire studi tecnici sull’inquinamento ambientale dovuto al rumore.
È quindi chiamata ad occuparsi di diverse situazioni in materia di acustica quali:
- valutazione di impatto acustico
- valutazione di clima acustico
- piani di risanamento da inquinamento acustico
- progettazione finalizzata alla riduzione di immissione di inquinamento acustico
- - progettazione finalizzata alla protezione da inquinamento acustico in ambiente abitativo e lavorativo
- valutazione della salubrità dell’ambiente di lavoro dal punto di vista acustico
- vibrazioni
- valutazione dei requisiti tecnici passivi in ambiente abitativo
Il TCAA è inoltre chiamato ad occuparsi di:
- redazione di piani di zonizzazione acustica
- redazione di regolamenti comunali in materia di acustica ambientale
- valutazione delle proposte di risanamento acustico e modalità e tempi di attuazione
Il professionista deve attenersi alle norme vigenti per poter effettuare misurazioni, valutazioni, elaborazione dati rilevati per poter dare pareri conclusivi.
I rumori che ci portano ad insonorizzare una camera
Se stiamo pensando di insonorizzare una camera da letto, una delle difficoltà può essere rappresentata dal fatto che potrebbe non essere così facile da individuare, oppure essere molto difficili da descrivere. Ad esempio, il sibilo di una caldaia condominiale o di un vicino, con la pressione regolata al massimo, è un suono subdolo che si propaga attraverso i muri, che molti non percepiscono, ma che può essere molto fastidioso per chi ci fa caso.
Tuttavia, è necessario capire di quali problematiche si tratta e del genere di rumore che ci stressa.
I rumori aerei, sono quelli che si trasmettono attraverso l’aria, ovvero voci, musica, grida, pianti, telefonate, ecc. e sono, solitamente, quelli maggiormente lamentati all’interno di un condominio, specie se la classe energetica è piuttosto bassa e l’edificio non è isolato termica ed acusticamente, come avviene per le classi energetiche più elevate, in special modo la A (e tutti i livelli superiori) e la B.
Per ovviare, si potrebbe pensare di insonorizzare il soffitto della camera da letto.
I rumori di calpestio sono quelli che derivano da rumori di impatto con il pavimento, vale a dire lo scalpiccio con le scarpe rumorose, spostamento di mobili e sedie, caduta repentina di oggetti, ecc.
Sono maggiormente percepibili se si abita in un condominio e se, purtroppo, non vengono usati accorgimenti elementari come l’applicazione di feltrini alle gambe dei tavoli o delle sedie.
Questo genere di rumore può sì provenire dall’alto, ma anche dal vicino che abita di fianco o sotto di noi.
Una soluzione potrebbe essere quella di insonorizzare le pareti o il soffitto della camera da letto.
I rumori strutturali, quelli che si propagano attraverso le strutture della casa: rumori di tubature, tapparelle, porte che sbattono, aperture e chiusura di cancelli, forature nei muri con trapano, ascensori, caldaie, impianti di aria condizionata, ecc.
A volte dipendono da cattivi impianti o da installazioni obsolete, a volte dall’incuria di chi ci circonda. Un ascensore con le porte, ad esempio, può fare meno rumore se le porte non vengono sbattute quando si entra o si esce, ma sono accompagnate ed accostate delicatamente.
E' importante sapere che per insonorizzare una camera da letto è necessario sacrificare una parte dello spazio giacchè, maggiore sarà il livello di insonorizzazione desiderato, maggiore sarà lo spazio da utilizzare ed i costi, e non ci sarà nessuno che potrà fare diversamente.
Infine ci sono i rumori esterni, ad esempio per una camera che dà su una strada trafficata, nella quale passano e spassano auto, bus, tram, venditori ambulanti, ecc.
Ma possono anche essere rumori che non provengono necessariamente dalla strada, ma dalla vicinanza con la ferrovia, quindi, lo sferragliare dei treni, l’altoparlante della stazione. Oppure essere vicini ad un aeroporto, il continuo via vai degli aerei che passano sulla nostra testa a tutte le ore può essere molto fastidioso.
Se insonorizzare una camera da letto significa per voi una camera ovattata , nella quale non si possa udire nemmeno la classica mosca che vola, oppure semplicemente migliorare il comfort, gli interventi cambiano. È, dunque, necessario che il professionista da contattare sia messo al corrente delle nostre aspettative, in modo da ottenere un risultato finale con il livello di insonorizzazione che vogliamo avere a lavori finiti.